AMICI 24 : NOI SIAMO INFINITO ~ILAN~

Capitolo 8

Daytime del 15 Ottobre
Mattina ore 07:00
Francesca pov's
Sono le sette di mattina mi sono appena svegliata , e mi sono accorta di essermi addormentata con la felpa di Ilan.
Che stupida mi sono dimenticata di ridargliela. Prendo la felpa dal colletto e me la porto fino al naso , e il dolce profumo del cantante invade le mie narici facendomi sorridere.
C: Ehi buongiorno. Mi disse Chiara sorridente entrando in camera.
F: Buongiorno. Le dissi ricambiando il sorriso.
C: Oh ma che bella felpa. Dove l'hai presa? Mi chiese sarcastica.
F: Ti piace l'ho comprata ieri. Le dissi e lei scoppiò a ridere.
C: È di Ilan vero? Mi chiese.
F: Si me l'ha data ieri perché morivo di freddo quando eravamo in giardino a parlare. Le risposi.
C: Aww ma che carino. Mi rispose la mia amica.
F: Dai non esagerare Chiara avevo freddo tutto qui. Le dissi io.
C: Si ma ti ha comunque dato la sua felpa è questo è stato un gesto molto carino a parer mio.
F: Si è stato un gesto molto carino da parte sua ma non credo significhi qualcosa. Le dissi guardando in basso.
C: Mai dire mai. Mi disse la mia amica facendomi ridere.
F: Vabbe dai fammi alzare altrimenti faremo super ritardo. Le dissi per poi alzarmi , rifarmi il letto e uscire dalla mia camera.
Arrivai davanti al bagno , e bussai e all'interno c'era Alessia che mi disse di aspettare un paio di minuti e aveva fatto. Rimasi davanti alla porta ad aspettare , quando dal bagno maschile uscì Ilan che appena mi vidde sorrise.
I: Ehi ciao buongiorno. Mi disse sorridendomi e avvicinandomisi.
F: Buongiorno a te. Gli dissi ricambiando il sorriso.
I: Ma che Bella felpa che indossi. Mi disse facendomi ridacchiare.
F: Scusami Ilan mi sono dimenticata di ridartela , però ora la metto in lavatrice e te la restituisco.
I: Tranquilla non c'è nessun problema puoi tenerla tutto il tempo che vuoi. Anzi sai che ti dico te la regalo.
F: Ma come? Che dici? Gli chiesi io.
I: Dico che te la regalo. Mi disse ovvio.
F: Ma sei sicuro?
I: Certo che sono sicuro e poi sta molto meglio a te che a me. Mi disse facendomi sorridere e arrossire allo stesso.
F: Va bene allora ti ringrazio tanto Ilan. Gli dissi e lo abbracciai.
I: Ma di che figurati. Mi disse lui nell'abbraccio.
Rimasimo l'uno tra le braccia dell'altro per un po' , è così bello stare tra le sue braccia. Ma il bel momento fu rovinato da uno schiarirsi di voce , ci staccammo e vidimo Alessia che era uscita dal bagno , e ci guardava con un sorriso malizioso.
Ale: Buongiorno ragazzi. Ho interrotto qualcosa? Ci chiese sarcastica.
I: No assolutamente anzi io scappo che ho lezione. Ci  vediamo dopo ciao ragazze. Ci disse andando via e noi lo salutammo.
Ale: Sicura che non ho interrotto niente? Mi chiese maliziosa.
F: Alessia per favore finiscila , anzi fammi andare in bagno altrimenti ci becchiamo un richiamo per il ritardo. Le dissi e poi entrai in bagno.
Dopo essermi data una sistemata uscì dal bagno , non feci colazione tanto non avevo fame , andai a prendere il mio borsone , e poi andai con le altre a fare classico.

Skip time
Ore 12:00
Erano le dodici e finalmente le lezioni erano terminate , e mi stavo dirigendo in sala relax per rilassarmi un attimo. Entrata trovai altri miei compagni , che avevano terminato le lezioni e si stavano rilassando come me.
C: Amo noi stiamo tornando in casetta per pranzare. Vieni? Mi chiese Chiara dopo un po'.
F: Ehm due minuti e vi raggiungo. Le dissi e lei annuì uscendo e rimasi sola.
La verità è che non ho proprio voglia di pranzare , se mi metto a mangiare peggiorerò la situazione.  Mi alzai dalle gradinate della sala relax e mi guardai allo specchio , e viddi letteralmente una balena.
Ho le cosce enormi , il viso tondo , alzai la maglia e viddi tutta quella pancia in più che una ballerina non dovrebbe avere , letteralmente uno schifo sono e se mi metto a mangiare sarà anche peggio.
In quel momento la porta della sala si aprì , e io abbassai subito la maglia per non farmi vedere , e dalla porta sbucò Ilan , che mi rivolse subito uno splendido sorriso che io ricambiai.
I: Francy che ci fai qui non dovresti essere in casetta a pranzare? Mi chiese lui.
F: Ehm si ma mi stavo riprendendo un attimo. Gli dissi mentendo.
I: Ok capito. Allora che dici ti va di tornare insieme in casetta? Mi chiese.
F: Certo. Gli dissi per poi prendere il mio borsone , ma in quel momento mi girò la testa e sentì Ilan prendermi per non farmi cadere.
I: Ehi tutto bene? Mi chiese mentre teneva le braccia intorno alla mia vita.
F: Si tutto bene solo un giramento di testa sai sono parecchio stanca. Gli risposi.
I: Ma sicura di star bene?
F: Si si sicurissima tranquillo. Gli dissi per poi riprendere il borsone ma lui dovette prendermi al volo nuovamente.
I: Aspetta dallo a me. Mi disse prendendo il mio borsone e mettendoselo in spalla.
F: Grazie Ilan. Gli dissi.
I: Dai adesso appoggiati a me. Mi disse prendendomi in vita e io gli misi le braccia attorno al suo collo , e poi mi aiutò a tornare in casetta.