17. Con il ❤️ cuore in mano.

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Mi guarda negli occhi e sorride, ed è in momenti come questi che capisco che non amerò mai altri occhi che non siano i suoi.

Mille volte, agge fatt amore cù essa, senza tuccà niente.
Desiderandola in silenzio, raccontandoci, sfiorandoci, la mano in gesti casuali. Giocando di battute e frasi a metà.
Andando sempre con la voglia di stare cù essa!

Siamo noi due, io e lei, un'anima fragile ed una con la scorza da duro, stretti in un innocente abbraccio, capace di riparare e cicatrizzare le ferite visibili e invisibili

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Siamo noi due, io e lei, un'anima fragile ed una con la scorza da duro, stretti in un innocente abbraccio, capace di riparare e cicatrizzare le ferite visibili e invisibili.
I nostri cuori che si sincronizzano, battendo all'unisono, contemporaneamente.

Nu n'agge maje pruvat chest emozione.
Niente di tutto questo!

Simme nuje, la principessa e l'angelo dannato, sulament nuje, la bella e la bestia, il cielo azzurro su di noi, il mare in lontananza e quelle maledette sirene che ci ricordano che non possiamo essere altro di quello che ora in questo preciso momento siamo.

Le inferriate oltre le finestre, i muretti insomortabili, tutto mi ricorda che la mia vita è bloccata, la mia libertà sfumata.
Sembra che piova con il sole, quello è Dio che mi sta facendo i lampeggianti ricordandomi di stare lontano da Lei, perché io e lei, non siamo liberi di viverci figuriamoci amarsi.

Mi manca l'aria ma fingo di essere forte.
Sembra un film, ma la vita non lo è mai.
Una ragazza dei quartieri alti, na chiattilla non può avere nessun contatto con un cammorista, ne va della sua reputazione, viene deviato il suo percorso di studi mentre un cammorista non può guardare una chiattilla, a quelli del suo rango, deve ricattarli, estorcere denaro e corromperli.

Ma mai essere umano.

Il mio amore per lei, deve ridursi solo ad uno contatto visivo, perché io a Lei devo lasciarla stare, deve studiare, deve diventare qualcuno di estremamente importante, ed invece io sono nato con il sangue cattivo, vivo per fare del male, è il mio destino.

E solo che in momenti accussì c'è sto accussì buone, ca o'riest pe me nu te ne valor.

Si allontana dall'abbraccio, per guardarmi meglio, mentre sventola una mano davanti al mio viso.

Con quei cazzo di occhi, io mi sballo peggio della droga.
È perfetta, sono occhioni perfetti.

<<Terra chiama Ciro Ricci, attenzione Terra chiama Ciro Ricci!>> esclama, sarcastica.

E che io quegli occhi, non sarei mai riuscito a dimenticarli, con il cuore in mano, vi dico che Lei è incisa nella mia testa per sempre.

 CIRO RICCI. 𝐓𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐞𝐥𝐨 è 𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora