Ciro si alza dalla sedia, come se stia aspettando, che io finisca di mangiare per potersene andare, anche se in anticipo rispetto alla fine della durata delle attività reintegrative.
Prendo un respiro profondo, è taciturno, non mi ha risposto, quasi lo temo, è stufo di me, della mie paranoie, per questo mi guardo le mani indecisa su come comportarmi.
Sono imbarazzata, da quello che sta accadendo tra noi, ho paura che io sia per lui, solo il brivido della conquista, e temo giustamente che il fatto che io sfugga da lui, come se mi stesse facendo del male, anziché del bene, inizia a pesargli.
Non se lo merita, anche se tratta di merda, il resto del mondo.
Non mi merito, questa versione di Ciro, non posso dargli amore, se non l'ho mai ricevuto, e nemmeno sesso e sicurezza, in quanto io non ho nemmeno queste doti.
Ciro, con questo panino, e il suo corteggiamento serrato, perché io lo chiamo così, il fatto che si preoccupi di me, più di me stessa, mi ha fatto dimenticare il mio male interiore.
Mi alzo anch'io, afferro il piatto sporco e la tazza per poi avvicinarmi a lui, appoggiato al ripiano.
È come se stesse aspettando un passo da parte mia.
Poso le stoviglie sul lavello, per poi schiarirmi la voce e prendere un profondo respiro.
<<Ancora grazie per tutto.
Oggi l'attività ricreativa è servita più a me, che a te.>> mormoro a disagio, passandomi una mano tra le ciocche dei capelli scuri sciolti.Lo guardo in cerca di qualcosa all'interno di quei pozzi neri profondi, e mi sento quasi tremare, quando lo vedo che si sta avvicinando.
<<È succis coccos?
Mi vuoi dire che succede?>> domanda, le braccia incrociate al petto, e la fronte aggrottata, in un espressione pensierosa e attenta.<<In che senso?>> chiedo, troppo intimidita da esporre quello che realmente frulla nella mia bella testa, infilandomi tra l'altro le mani nella tasca della felpa, e deglutendo a fatica il groppo pesante, in gola.
STAI LEGGENDO
CIRO RICCI. 𝐓𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐞𝐥𝐨 è 𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨!
FanfictionCiro è un diciassettenne con la crudeltà e l'indole da Boss, ha le idee chiare, ama la bella vita e le donne affascinanti. Miriam è una quindicenne, con la dolcezza nel cuore e l'indole da crocerossina, ha le idee chiare, ama la tranquillità e odia...