FARFALLA BIANCA
POV. NICCOLÒ
Osservo mia moglie correre sulla sabbia. I capelli al vento e le guance rosse. É libera e si vede dal suo sorriso che è felice e spensierata.
La osservo ancora un po' poi prendo il telefono dalla tasca della borsa e le scatto una fotografia. La imposto come sfondo e poi mi alzo. Mi scuoto la sabbia dal costume e le vado incontro.
Sono ormai le 18 e molta gente sta andando via quindi io e mia moglie possiamo finalmente giocare insieme senza che io venga fermato per foto e autografi ogni istante. Lei si è intrattenuta tutto il pomeriggio con dei bambini, hanno corso, fatto tuffi e costruito castelli di sabbia. Ma ora è il mio turno di giocare con lei. Di farla ridere e stare bene.
A volte vorrei darle di più di quello che posso ma non sempre la fama me lo permette eppure lei rimane sempre al mio fianco, più innamorata che mai.
La guardo e lei si volta verso di me e immediatamente capisce le mie intenzioni. Si volta e ridendo comincia a correre, cercando di sfuggire alle mie mani che tentano di acchiapparla. Corriamo felici come due bambini sulla sabbia calda, con il profumo del mare attorno a noi. A un certo punto però decido di nascondermi dietro degli scogli. Non vedendomi più torna indietro e io la afferro per i fianchi, sollevandola in aria.
"Niccolò, mettimi giù", urla Bianca ridendo.
"No cara, ti ho rapito ed ora starai per sempre qua con me"
Arriviamo al nostro asciugamano e la poggio delicatamente sopra. Mi guarda e io faccio per baciarla ma all'ultimo mi scanso e comincio a riempirla di solletico. Bianca inizia a ridere fortissimo e a pregarmi di smettere
"E allora dimmi che mi ami"
"Ti amo, ti amo tantissimo", smetto di farle il solletico e la bacio appassionatamente. Poi faccio per appoggiarmi con la testa sulla sua pancia a mo di cuscino ma non me lo permette. Alzo la testa stranito dal suo gesto e lei mi sorride.
"Ehi, non vorrai mica schiacciare la nostra piccola farfalla"
La guardo portarsi una mano alla pancia e accarezzarla dolcemente.
"Davvero? Aspettiamo un bambino?", chiedo con gli occhi lucidi dall'emozione. Mia moglie annuisce anche lei emozionata e poi si alza. Si avvicina alla riva e poi si volta a guardarmi.
"Vieni con noi a fare un ultimo bagno PAPÀ?"
A sentire l'ultima parola un sorriso a trentadue denti si apre sul mio viso e immediatamente mi alzo per andare a fare il bagno con le due persone che ho portato per sempre in quel posto dentro me.

STAI LEGGENDO
One shot di UltimoPeterPan
FanfictionOne shot dedicate agli album di Ultimo Ogni canzone ha la sua storia