Capitolo 4

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Arrivo a scuola ancora bagnata e sto ancora maledendo Alessio mentalmente quando una voce mi distrae..

E: "ehyy Nicky"
Io: "ehy Em"
E: "ma cos'è successo?"
Io: "Alessio"
E: "Alessio cosa?"
Io: "è passato con la moto in una pozzanghera e mi ha bagnato, quello stronzo"
E: "il solito coglione"
Io: "si ma non la passerà liscia"
E: "cosa intendi fare? Approposito eccolo là"
*me lo indica*
Io: "ho un'idea.."

Vado vicino a lui e alla tipa che, come al solito, si sta baciando e gli dico a voce alta..

Io: "amore ma dov'eri? Ti stavo cercando"
Ragazza: "e così stai con lei? Stronzo"
*gli tira uno schiaffo in pieno viso e se ne va*
A: "ma cosa ti è venuto in mente?"
*mi urla*
Io: "ora siamo pari"
A: "ah ma te la sei presa per stamattina rossa?"
Io: "tu dici?"
*dico ironica*
A: "allora sei anche permalosa oltre che acida eh rossa?"
Io: "si, problemi Bernacoso?"
A: "Berna che?"
Io: "Bernacoso, visto che tu continui a chiamarmi rossa io ti chiamo Bernacoso"
A: "simpatica la ragazza"
Io: "no non la sono, lo dovresti sapere ormai"
A: "cosa devo fare per addolcirti?"
Io: "levarti dalle palle per esempio"
A: "eh va bene, andiamo in classe.. Ma prima o poi sarai tu a venirmi a cercare"
Io: "sicuro"
A: "vedremo, comunque sei in ritardo rossa"
Io: "pure tu Bernacoso"

*andiamo in classe e appena entrati*

Prof: "e voi due cos'avete fatto fino ad ora?"
Pierozzi: "eh appunto, che avete fatto?"
Io: "io mi sono svegliata tardi e lui non lo so e non mi interessa saperlo"

Fortunatamente la conversazione finisce lì.
L'ora passa e arriva l'ora di italiano.

Prof: "bene ragazzi ho deciso che dovrete fare una ricerca sulle droghe e sul fumo.. Per svolgerla al meglio ed essere equilibrati vi dividerò a coppie, maschio e femmina così potrete aiutare i ragazzi ad alzare la loro media che non è delle migliori"
Alessio: "prof ma cosi ci offende"
Prof: "ma è la verità Bernabei, a proposito tu e Bianchi farete coppia"

Oh cazzo no no no, con lui no! Ma perché sono così sfortunata? Perché? Cos'ho fatto di male?!?

Io: "no prof per favoree"
*dico lamentandomi*
Alessio: "ma dai rossa ci sarà da divertirsi"
Io: "stai zitto Bernacoso, prof perfavore posso farla da sola? Tanto non cambierebbe molto"
Prof: "no non se ne parla, la farete insieme e basta"

Perfetto. Dovró passare un intero pomeriggio con questo!
Alessio mi guarda sorridendo e mi fa l'occhiolino mentre io ricambio con una smorfia.

La mattinata fortunatamente passa e possiamo tornare a casa, ma, prima di uscire dalla classe, qualcuno mi prende per il polso.
Cazzo no, il polso con i tagli!

A: "rossa, aspetta!"
Io: "togli subito la tua mano dal mio braccio!!!"
A: "eh se io non volessi?"
*dice con un sorriso*
Io: "Alessio togliti, mi fai male!"
*dico facendo una smorfia di dolore*
A: "ma non ti sto stringendo"
*dice confuso*

E ora che gli dico? Niente.
Dó uno strattone al braccio e la sua presa poco ferrea mi permette di andarmene, sicuro i tagli si saranno riaperti, che disastro.
Torno velocemente a casa correndo sotto alla pioggia senza preoccuparmi di aprire l'ombrello.

{punto di vista di Alessio}

Sono sdraiato sul letto e sto pensando a quello che è successo prima con Nicole, ci sono rimasto male: mi ha detto che le facevo male quando io le ho solo preso piano il polso, non stavo stringendo..
Inizialmente pensavo fosse una scusa per farmi mollare la presa, ma ho capito di aver sbagliato a pensare questo quando sul suo viso è comparsa una smorfia di dolore che lei cercava di nascondere a tutti i costi..

Poi è cosi strana, sembra che non sia del tutto presente, sempre immersa nel suo mondo.
Io sono sicuro che nasconde qualcosa, lo sento e lo vedo dai suoi occhi, ma lei non mi dirà mai niente devo scoprirlo da solo.

Ma cosa mi sta succendendo? Perchè mi sto preoccupando tanto?
Era dai tempi di Martina che non mi preoccupavo così tanto per una ragazza, no no basta, non posso permettermelo.

Sei stronzo, ma ti amo |Alessio BernabeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora