Capitolo 28

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{punto di vista di Alessio}

Nicole dopo una settimana a casa è tornata a scuola e tutto è tornato alla normalità.. Mancano meno di 10 giorni al suo compleanno e io devo ancora pensare a tutto! Mi devo mettere sotto e pensare a qualcosa!

Oggi pomeriggio mi devo incontrare con i ragazzi per decidere cosa fare quindi è meglio che mi muova se non voglio arrivare tardi..

Faccio una doccia veloce e poi mi metto in sella alla moto per raggiungere casa di Fra dove ci incontriamo..

Mi è spiaciuto mentire a Nicole dicendole che oggi pomeriggio dovevo aiutare mio fratello a sistemare la casa nuova.. Ma non potevo dirle 'scusa amore, ma dobbiamo organizzare la sorpresa per il tuo compleanno e non possiamo uscire insieme'..

Arrivo preciso a casa di Fra e suono al campanello.. Mi viene ad aprire Emma e noto che gli altri ci sono già tutti..

A: "ciao raga"
F: "ehy bhro"
L: "ciao Ale"
A&L: "ue"
E: "cosa avevi in mente?"
Io: "non ho idee precise.. Vorrei farle una festa a sorpresa però non delle solite in cui tutti fingiamo di esserci scordati del suo compleanno.. Ormai è prevedibile"
L: "allora cosa pensavi?"
Io: "io parlo con lei.. Le chiedo se ha un mente qualcosa, se magari non ha in mente niente o non vuole fare niente provo a convincerla io a mangiare una pizza da me con voi.. Tanto ho già parlato con i miei e vanno via 2 giorni mentre mio fratello si ferma dalla sua ragazza.."
R: "tutto qui?"
Io: "no.. Poi un giorno prima o il giorno stesso le dovete dire che avete qualcosa da fare e che non potete rimandare.. Io la convincerò a venire lo stesso da me dicendole che magari facciamo una cenetta romantica e alla fine voi vi fate ritrovare qui"
F: "bella idea, ci sta"
Io: "adesso io devo chiamare sua mamma e chiederle se mi da il numero di Giorgio, suo fratello.. Per chiedere se riesce a venire dato che non studia in Italia.."
L: "perfetto e le scuse?"
E: "io dico che l'altra mia zia deve andare via e che devo badare al mio cuginetto"
F: "io dico che ho finito la Nutella e devo andare a comprarla"
*scoppiamo tutti a ridere*
Io: "dai Fra fai il serio"
F: "ma io sono serio.. Sa quando è importante per me la Nutella"
Io: "si Fra ma non vai a comprarla alle 9 di sera!"
F: "ehm allora dico che sto con Emma per aiutarla"
R: "io dico che mia nonna non è stata bene e devo andare a Pescara"
L: "io dico che è l'anniversario dei miei e avevo promesso loro di cucinare qualcosa, ma mi sono scordato.."
Io: "perfetto.. Ale?"
A: "mmm non saprei"
R: "mandale un messaggio tipo un'ora prima dicendole che hai avuto un incidente in moto.."
Io: "si.. Però dille anche che stai bene se no magari vuole venire a trovarti e salta tutto"
A: "ricevuto capo"
R: "per le decorazioni e il cibo?"
E: "le decorazioni ci penso io"
L: "per il cibo faccio qualche pizzetta e stuzzichini vari"
F: "io penso ai dolci e alla Nutella!"
A: "io e Rick pensiamo alle bibite, tovaglia, piatti e bicchieri"
Io: "io penso alla torta.. Grazie mille ragazzi poi vi faccio sapere.."
R: "ok"
Io: "adesso vado a chiamare la mamma poi vado da lei"
Tutti: "ok ciao"

Esco da casa di Fra e chiamo la mamma di Nicky.

M: "ciao Alessio"
Io: "ciao Michela, sei con Nicky?"
M: "no tranquillo, è in camera sua.. Dimmi pure"
Io: "stavo organizzando qualcosa per il suo compleanno a casa mia insieme agli altri ragazzi e volevo sapere se posso parlare con Giorgio.."
M: "Giorgio quando mi ha chiamato, mi ha detto che lui torna per il compleanno, ma a Nicky ha detto che torna a Natale"
Io: "perfetto"
M: "comunque ti lascio il numero se devi dirgli qualcosa.. Ah è un po' geloso con sua sorella quindi.."
A: "ok le dico che sono un compagno di classe"
M: "grazie Alessio"
Io: "di niente.. Poi volevo chiederti una cosa.."
M: "dimmi pure"
Io: "ehm.. Io.. Ecco volevo portarla un giorno alle terme e poi fermarci a dormire alla casa al mare dei miei nonni.. Così si può rilassare un po' e non pensare a niente"
M: "Alessio mi fido di te quindi va bene"
Io: "grazie mille"
M: "mi raccomando eh.. Ti va una sera di queste di venire a mangiare da noi? Così ci conosciamo meglio e in una situazione più piacevole"
Io: "per me non ci sono problemi"
M: "perfetto poi decidi tu con Nicole quando, per me è uguale"
Io: "ok ciao"
M: "ciao"
*attacco la chiamata*

Perfetto allora il regalo cel'ho.. Devo solo andare a prenotare poi vado da lei.. Il fratello lo chiamo quando ho parlato con Nicole..

Visto che il 15 abbiamo il concerto e lei compie gli anni l'8 posso prenotare per il 22, anche se perdiamo una giornata di scuola non succede niente..

Ok questa fatta, ora vado da Nicky.
Vado a casa sua, suono al campanello e mi viene ad aprire sua mamma..

M: "ciao Ale"
Io: "ciao, comunque per la sorpresa ho risolto.. Ho deciso per il 22 e poi torniamo il 23 sera.. Però perdiamo una giornata di scuola.."
M: "tranquillo non fa niente, Nicole è in camera sua"
Io: "ok"

Salgo le scale e arrivo davanti alla porta di camera sua.

Appena apro la porta la vedo sul letto e mi scappa una risatina fortunatamente però non mi sente dato che ha gli auricolari nelle orecchie e probabilmete ha il volume un po' alto.

{punto di vista di Nicole}

Sono sul letto che ascolto la musica e mi annoio..
Alessio ha detto che oggi doveva aiutare suo fratello a fare qualcosa boh.. Che strano! Anche Emma mi ha detto di avere un impegno..

A un certo punto parte "i'm an albatroz" e non posso fare altro che scatenarmi sul letto come una pazza..

Dopo qualche secondo peró sento delle mani che mi coprono gli occhi e le riconosco subito: sono quelle di Alessio.

Io: "amore"
A: "ehi piccola"
*mi da un bacino*
Io: "come mai sei qui?"
A: "non sei felice di vedermi?"
Io: "si, ma mi avevi detto che avevi da fare"
A: "sono riuscito a liberarmi prima"
Io: "mi sei mancato"
A: "ma siamo stati lontani solo poche ore"
Io: "mi sei mancato lo stesso"
A: "anche tu"
*ci baciamo*
Io: "ti fermi qua stasera? Mamma ha detto che ti aveva invitato a cena una sera.."
A: "per me va bene"
Io: "mi piacerebbe farti conoscere mio fratello, anche se è un po' geloso, solo che torna a Natale"
A: "avremo tempo a Natale.. Ma un po' geloso quanto?"
Io: "un pochino.."
*ridendo*
A: "devo preoccuparmi?"
Io: "nahh"
A: "se lo dici così sono tranquillissimo"
Io: "al massimo ti ritrovi senza ciuffo"
*ridendo*
A: "noooo il mio ciuffooooooo"
Io: "eddai sono sua sorella"
A: "sei la mi ragazza però"
Io: "tu non sei geloso?"
A: "no"
Io: "si"
A: "no"
Io: "si"
A: "no"
Io: "no"
*lo inganno*
A: "si"
Io: "yeahh, l'hai ammesso!"
A: "non è giusto"
Io: "si invece"
A: "ti va di venire a cena da me domani?"
Io: "se non è un problema.."
A: "mia mamma ti vuole conoscere e mi ha detto di invitarti"
Io: "allora va bene"
A: "perfetto"
*ci sediamo sul letto abbracciati*
A: "tra poco diventi vecchia eh.. "
Io: "pensa per te che li hai già compiuti"
A: "ma io sono sempre un giovincello, guarda qua"
*mi mostra i muscoli*
Io ridendo: "eh già.. Mister Muscolo proprio"
A ridendo: "eh già.. Cosa vorresti fare?"
Io: "non so, ma non mi va di fare le cose in grande.. Mi basterebbe passare una serata con te e i ragazzi.."
A: "che ne dici a casa mia? I miei non ci sono e mio fratello è dalla sua ragazza"
Io: "va bene, domani mando un messaggio ai ragazzi per avvisarli.. A che ora dico?"
A: "fai tu"
Io: "dimmi tu.. È casa tua è giusto che scelga tu"
A: "le 21 per te va bene?"
Io: "perfetto"
A: "il giorno dopo non c'è scuola dato che è sabato quindi puoi fermarti a dormire da me se ti va"
Io: "per me non ci sono problemi"
A: "perfetto"

M: "ragazzi è pronta la cena"
*urla dalla cucina*
Io: "siii scendiamo*
*urlo per farmi sentire*

Io: "andiamo va prima che cucini anche noi"
*dico ridendo ad Alessio*

Scendiamo e ci sono già mia mamma e mio papà seduti al tavolo.

Sei stronzo, ma ti amo |Alessio BernabeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora