Io i confini non li so vedere, forse rimane una canzone che gira veloce nella testa, ma continuo a lasciarmi contagiare.
Guido e macino chilometri, ore passate al volante e un suono fisso nel cervello.
Ferma ad un parcheggio in piena notte, saccheggio con gli occhi, li faccio scivolare sui tuoi lineamenti, che tanto lo sai, non lo so, ma è l'immaginazione che fotte i pensieri.E sono i pensieri a fottere me.
Ho fatto a piedi tutta la tua costanza.
Retro, mi spavento.
Corro sulla tua pelle, invano continuo a tenere alta la guardia
e tu soffi ed io crollo come un castello di carte costruito lungo riva in una giornata di fine agosto.
Avanzo a perdifiato che il fiato me lo togli.
Mi lascio accarezzare, sicura che no, non questa volta a fottermi sarò io.
Sorrido troppo mi fanno male le guance.
Guido e macino chilometri, ore passate al volante e un suono fisso nel cervello.
Ferma ad un parcheggio in piena notte, saccheggio gli occhi, li faccio scivolare sui tuoi lineamenti, che tanto lo sai, non lo so, ma è l'immaginazione che fotte i pensieri.E sono i pensieri a fottere me.
Sregolata empatia che mi acchiappa nella notte.
Riempio parole, mi odio.
Riempio gesti, evito contatto.
Tutto assaporo,
tutto percepisco.
Io non ho confini quando si tratta dell'altro.
Croce e delizia,connessione per sentirmi, di nuovo, libera.

STAI LEGGENDO
Crepa(il)cuore
PoetryPensieri ricuciti di una vita ordinaria. (2023 - in corso) - 17/06/2024 #2 in poesie 24/06/2024 #1 in poesie 04/07/2024 #2 in poesia 02/09/2024 #3 in poesie