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Tu sei il male...sei solo capace di fare del male...e lo farai anche a lei molto presto...scappa

Si,io sono il male

Allora scappa,va via...prima di farle del male

Io non la abbandonerò mai...

Così la stai facendo soffrire,così la stai illudendo che tu sia un'angelo...quando in realtà sei il male

Lei mi aiuterà,lei non se ne andrà mai da me

Questo lo vedremo.

Voglio solo che questa giornata finisca,chiedo solo questo.Guardo fuori dalla finestra e penso...penso a ciò che ero prima di diventare così,ma infondo è vero,io non sono nessuno,non lo sono mai stato,e tutte quelle voci hanno ragione,devo smetterla di credere di poter cambiare un giorno,perché ormai sono così,vorrei solo cercare di essere un ragazzo come tanti,senza troppi problemi e troppe paranoie.Quando torno a casa,c'è l'ennesima litigata con mia madre che si conclude con le sue urla e un piatto rotto a terra da me,da quando quel bastardo di mio padre ci ha abbandonato è come se anche lei avesse abbandonato me,ora a me chi mi resta?nessuno...ma ormai questa per me è la normalità,meglio così.Si fanno presto le 17:00,prima di andare da Vanessa vado in bagno per controllare la faccia,quel bastardo di Alessio mi ha lasciato lividi su tutta la faccia,metto i capelli sulla fronte e decido di mettermi un cappello,non voglio che lei si preoccupi per me,devo cercare di guardarla il meno possibile.Arrivo davanti casa sua con una terribile paura addosso,suono il campanello e sorridente mi viene ad aprire "ehi" dice,sembra felice,non voglio rovinarle questa giornata "entra,che fai li?" entro dentro casa "si può sapere perché ti sei messo un cappellino estivo quando fuori si gela?" mi chiede,non so cosa inventarmi "non lo so,così" "sei strano Nico,togliti questo coso" dice togliendomi il cappello,appena vede la mia faccia,non riesce a crederci "come...che è successo?" mi chiede terrorizzata "niente di grave...solo,una piccola litigata con Alessio,ma niente di che" dico alzando le spalle "dai vieni" mi porge la mano e mi accompagna al bagno,prende dell'ovatta e l'acqua ossigenata "farà un po' male" dice prima di appoggiare l'ovatta sulla mia guancia,non sento dolore,vedo solo i suoi occhi,tutto quello che chiedono è di essere salvati,ma non sono la persona adatta per lei,lei ha bisogno di qualcuno che la faccia sentire speciale,viva "perché mi fissi?" mi chiede d'un tratto "è che...sei bellissima" al mio complimento ride "scusa...io n-" "tranquillo,nessuno mi ha mai detto una cosa del genere" dice sorridendo...impossibile,penso tra me e me "perché vi siete picchiati?" "niente Vanessa,sono sciocchezze tra ragazzini" dico indifferente "Nico" mi guarda seria "hai intenzione di dirmi come sono andate le cose?oppure vuoi stare qui a mentirmi?"ora è seria,sembra mi stia supplicando di dirgli come sono andate le cose "vuoi davvero saperlo?" "si,ti assicuro che quello che starai per dirmi non cambierà le cose fra noi" la guardo,spero solo di non perderla "io e Alessio siamo praticamente cresciuti insieme,passavamo ogni minuto insieme...poi siamo cresciuti,ci siamo separati,non molto tempo fa mi fece entrare in un gir-" "che tipo di giro?" "un giro di droga,ma io non ne prendevo,mi faceva e mi fa schifo quella roba,lui mi obbligava ma io non volevo si era creato un brutto rapporto tra noi,così prese a insultarmi,dopo un po' di tempo mi ero stancato di subire sempre,sempre e sempre e allora ho deciso di mettermi in gioco,ora siamo nemici,faccio ancora parte di quel giro in parte,ma non faccio più niente,a dire la verità sono stanco,stanco di tutto" dico,abbasso lo sguardo "ti ricordi quando mi avevi detto di non aver paura di te?" mi chiede alzandomi il mento "si..." "ecco,tu anche non avere paura di me" mi dice "adesso vieni con me" mi dice tirandomi fuori dal bagno,andiamo in camera sua e ci mettiamo sul sul letto "allora...adesso dimmi,di cosa hai tanta paura?" mi chiede "non ho paura di niente" dico "non è vero...tutti abbiamo paura di qualcosa" "allora io ho paura di quello che sono" "e cosa sei tu?" "io sono il male...sono il male e non c'è nessun bene che potrà aiutarmi a cancellarlo" "non è vero...da quello che posso vedere di te è un ragazzo che ancora non ha capito che in realtà è una delle persone più dolci che io conosca" "tu non sai come sono io veramente,tu non sai come sono dentro" "Hai un cuore grande...solo che è ancora coperto e non sai come farlo uscire allo scoperto,ma io ti aiuterò" mi dice prendendomi la mano "e a te cos'è che fa tanta paura?" domando "credo sia evidente...il giudizio della gente" mi dice abbassando lo sguardo "non devi vergognarti proprio di niente tu" "io invece credo proprio di si...si è visto in tutti questi anni di cosa dovrei vergognarmi,andiamo hai visto come sono?!chi mai vorrebbe una ragazza come me" "arriverà il ragazzo che saprà amarti come nessuno ti ha mai amato prima...un giorno arriverà" dico abbracciandola.

Ciao a tuttiiiiiii...scusate per il ritardo,allora,volevo dirvi che visto che vedo che lo sbaglio più bello di sempre vi è piaciuto tanto,visto che vi siete fatti sentire con commenti,messaggi e visualizzazioni ho deciso che fra poco pubblicherò un'altra storia su Harry e i ragazzi...vi farò sapere di più quando pubblicherò il prossimo capitolo di questo libro.un bacio a tutti e alla prossima✨✨💫💫

Non aver paura di me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora