Stuck in the moment[IN FASE DI CORREZIONE]

Capitolo 5

ARIANA
Gli tiro su le maniche ... La storia che non si era fatto niente non mi convinceva... E poi lo vedo che non mangia, che è timido e che ti mente spesso per non farti pesare le cose e quando vedo del sangue sul pavimento uscire dalla porta del bagno dove c'era lui... Secondo lui non rimetto insieme i pezzi?! Di sicuro è il più bullato della scuola... Poverino! Strabuzzó gli occhi al mio gesto e gli si riempirono di lacrime. Cercó di scappare nel bagno di nuovo ma lo bloccai e lo portai a sedere sul letto e chiusi la porta a chiave nel caso Pattie entrasse... Sicuramente non lo sa.
J:"Ari-a-na i-io n-o-n ..."
A:" Shh Juss... Calmati! "
Dissi abbracciandolo.
Passarono alcuni minuti ma lo sentivo ancora singhiozzare... Forse non capiva che volevo aiutarlo con questo problema e non sfotterlo e deriderlo come gli altri.
Mi staccai un attimo e lo guardai negli occhi. Gli sorrisi per rassicurarlo, presi un fazzoletto dalla mia borsetta e gli asciugai gli occhi ...
A:" Ecco fatto!"dissi pimpante per farlo calmare di più. Non riusciva a calmarsi ... Fissava il vuoto davanti a se e continuava a singhiozzare... Forse l'ho colto troppo di sorpresa, dovevo fare con più calma. Visto che ancora non si calma gli prendo le mani e lo faccio alzare con me , lo porto in bagno e gli disinfetto i tagli ma lui continua ad evitare il mio sguardo. Non capisco il perché ... Insomma , cosa lo spaventerà di me? Il fatto che ho visto i tagli a pensa che lo dirò a Pattie? Oppure che cambi idea e che lo prenda in giro? ... Scuse plausibili ma non lo farei in ogni caso... Solo che... Ha paura. Gli fascio le braccia poi prendo un pennarello e come si fa con i gessi per le fratture ci scrivo sopra:" Quando pensi sia meglio sfogarti su te stesso guarda questa scritta, ripensaci, vieni da me e ne parliamo affrontando i problemi in altro modo- Ary ❤️." Lo legge e poi mi guarda negli occhi che gli si riempirono di nuovo di lacrime.
A:" Juss smetti di piangere non ti faró niente che tu non voglia a parte aiutarti in ogni situazione credimi!"
J:" E l-la m-a-mma?"
A:" Non dirò niente a Pattie a meno che tu non voglia."
Sembra tranquillizzarsi... Sicuramente non vuole far preoccupare la madre. Mi avvicino a lui e lo abbraccio stringendolo forte fra le mie braccia. Lui all'inizio non ricambia ma poi allaccia le sue braccia dietro la mia schiena e posa la sua testa sulla mia spalla. Inizio. a dondolare come se stessimo ballando e dopo qualche minuto sento che respira in modo più tranquillo, non più come prima . Sciolgo l'abbraccio e lo guardo negli occhi . Gli sorrido e gli stampo un bacio sulla guancia, prendo i vestiti di ieri sera e vado in bagno , me li metto . Esco fuori e ridó la maglia a Justin.
A:" Vado a casa a cambiarmi, quando torno qui ti voglio pronto per uscire, andiamo a fare una passeggiata." Dico sorridente. Lui annuisce e vado.