In the future ( MUKE)

Dodici

Michael lasciò Luke fuori, al freddo senza degnarlo di uno sguardo. Non sapeva come comportarsi, infondo non poteva negare a se stesso che non aveva mai dimenticato totalmente Luke, non poteva imporsi di non provare niente per lui.
Luke era stato il primo in tutto per Michael: il primo bacio, la prima persona con cui aveva fatto l'amore, il primo ragazzo serio, l'unica persona che ha amato seriamente.
Molti dicono che ci si innamora una sola volta nella vita, e Michael iniziava a crederci, nessuno era stato in grado di superare Luke, eppure c'erano stati tanti ragazzi in quei due anni, ma era come se nessuno riuscisse a reggere il confronto. Sapeva che non avrebbe dovuto confrontare quello che era il suo attuale ragazzo con quello che è stato il suo ex, ma era più forte di lui, Luke è rimasto nella sua mente per tutto il tempo, anche se aveva sempre cercato di non pensarci.
Quando il rosso rientrò nel locale, il titolare gli sorrise, come avrebbe fatto un padre e lui arrossì leggermente abbassando lo sguardo e riprendendo a servire i tavoli. Gli occhi di Michael non erano mai stati chiari e trasparenti, riusciva sempre mascherare le emozioni dietro a quelle sfumature verdi, azzurre e grigie, ma in quel momento si poteva benissimo leggere la tristezza e la confusione che Michael aveva dentro.
Per fortuna, il suo turno era finito, sentiva che sarebbe scoppiato a piangere di li a poco e non avrebbe voluto farlo davanti a tutti, l'avrebbe fatto sentire fragile e indifeso, e non voleva mostrarsi così alle persone perchè non si fidava, aveva paura che potessero ferirlo ancora di più.
Prima che abbandonasse il locale, non aveva visto rientrare Luke, ma aveva notato che Aleisha, dopo aver guardato il telefono, si era alzata, in modo visibilmente irritato, e aveva lasciato dei soldi sul tavolo, per poi uscire, pronta per una sfuriata contro il suo ragazzo.