In the future ( MUKE)

Quindici

Michael si trovava sdraiato nel letto accanto ad Isabella con Luke nell'altra stanza. Era nervoso e non riusciva a dormire, continuava a girarsi e rigirarsi nel letto senza riuscire a trovare pace con se stesso.
"Bella, non riesco a dormire" sussurrò piagniuicolando portandosi le mani sul viso.
Lei si girò verso di lui e gli sorrise accarezzandogli i capelli.
"Vai a prenderti un bicchiere d'acqua" gli suggerì lasciandogli un bacio sulla guancia.
Michael si sedette sul letto e pensó per due minuti a cose senza senso e poi si alzò dirigendosi in cucina.
Aprì il frigo, cercando di fare meno rumore possibile e prese l'acqua per poi versarla nel bicchiere e berlo tutto d'un sorso. Rimise l'acqua nel frigo e lo chiuse per poi appoggiare il bicchiere nel lavandino e soffermarsi un momento a pensare, con le mani appoggiate al bancone.
"Michael" sentì una voce maschile chiamare il suo nome e lui sobbalzò, ritornando nel mondo reale "tutto bene?"chiese Luke inclinando leggermente la testa.
Il rosso annuì poco convinto per poi deglutire e passare accanto al biondo, per andare in camera, ma si sentì stringere il polso da delle dita sottili e fredde. Si fermò di scatto e si girò verso quegli occhi che lo stavano tormentando ormai da troppo tempo.
"D-dimmi" balbetto Michael abbassando lo sguardo e grattandosi il retro del collo con la mano libera.
"Ti devo chiedere scusa Mikey, scusami, ti prego, io non volevo farti soffrire, non l'ho mai voluto, è solo che ho fatto una cazzata e mi sono reso conto di amarti solo quando ti ho perso" disse il biondo con la voce e le mani tremanti.
Si sentiva più leggero, con un peso in meno sullo stomaco e sperava che Michael potesse perdonarlo.
" Te ne sei accorto tardi, mi dispiace. Ora non hai Aleisha? Va da lei, no? Lei la ami o fai finta come lo facevi con me e con Calum?"
Michael era confuso, arrabbiato e avrebbe voluto spaccare un vaso in testa a Luke, ma si trattenne.
Alzò lo sguardo che incrociò quello del biondo e rimasero a fissarsi per dei secondi che a entrambi sembrarono minuti interminabili.
"Adesso non voglio Aleisha, voglio te" sussurrò il più piccolo nell'orecchio di Michael, il quale sbarrò gli occhi e deglutì, prendendo un grande respiro mentre le mani di Luke iniziavano a muoversi su tutto il suo corpo, facendolo ansimare.
"L-luke, non voglio essere il rimpiazzo, dovresti essere da Aleisha e non con me. E poi, pensi che non lo sappia? Sarebbe solo una scopata e non voglio, non voglio essere di nuovo il tuo giocattolo" disse Michael chiudendo gli occhi e trattenendo qualsiasi suono volesse uscire dalla sua bocca, mordendosi il labbro.
Luke sorrise, mostrando quelle splendide fossette che lo rendevano ancora più bello e tolse le mani dal corpo di Michael, portandole nei suo capelli rossi e soffici, accarezzandoli dolcemente e fissandolo negli occhi.
Luke spinse piano Michael, facendolo appoggiare al muro e appoggiandosi sopra di lui, lasciando uno spazio minimo tra le loro labbra.
"Ho litigato con Aleisha e quello mi ha fatto capire che non è lei che desidero e vederti oggi, dopo tutto questo tempo, dio mio Michael, non puoi capire come mi sento. Parto tra tre giorni e non voglio far finta di non averti visto, anche perchè mentirei a me stesso.
Io so che provo ancora qualcosa per te, non voglio negarlo" sussurrò Luke sulle labbra di Michael, tenendo lo sguardo fisso in quegli occhi verdi, dei quali non si era mai dimenticato.
Il rosso era titubante e confuso, non sapeva più cosa fare o credere, Luke non poteva cambiare idea così in fretta, non poteva lasciare Aleisha da un giorno all'altro.
"Domani vado a parlarle e la lascio, per te, lo giuro" aggiunse, come se potesse leggere nel pensiero.
Michael non riusciva più a capire mezza parola, le labbra del biondo erano troppo invitanti, così piene e con quegli anellini ai lati che lo facevano tanto impazzire.
Chiuse gli occhi e deglutì per poi far scontrare le loro labbra e una sensazione di benessere e felicità si diffuse nello stomaco del ragazzo. Luke sorrise dolcemente e gli accarezzò la guancia per poi lasciargli un altro bacio dolce sulle labbra.
"È meglio che io vada a dormire" disse Michael staccandosi dal muro e sorridendo in modo forzato a Luke che annuì e si diresse verso la sua stanza dopo aver dato la buonanotte a Michael.

SPAZIO AUTRICE
Allooora ragazze, intanto scusate se ho ritardato, ma sono in vacanza ( si, di nuovo) e non ho molto tempo, cercherò di aggiornare ogni volta che posso
Detto questo, siamo arrivati a 400 visualizzazionii grazie millee. Lasciatemi commenti per farmi sapere se vi sta piacendo la storia e votate se vi va :)
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Un bacio grande❤.
-Lisa x