La musica che resta sei TU

CAPITOLO 41

POV di ELLY

Scesi dal taxi e pagai il tassista .
"La ringrazio "-dissi sorridendo forzatamente.
"Dovere"-rispose alzando il cappello e ridacchiando sotto i grandi baffi che aveva.
Faceva davvero freddo e uno strato di neve ricopriva la strada.
Tirai la valigia con una mano mentre con l'altra cercavo di tenere ben stretto il cappotto.
Feci il biglietto per il prossimo treno diretto a Londra. Pagai e mi sedetti in una panchina aspettando l'orario indicato nel biglietto.
Una coppietta si sedette vicino a me . Incominciarono a ridacchiare e a baciarsi teneramente.
Il fatto era che non mi davano fastidio , mi facevo solo del male a guardarli.
Chissà cosa stava facendo Brad ?
La vita era stata crudele con me come anche l'amore . Si l'amore ...
Cos'è l'amore?
Una domanda che ognuno di noi si è posto almeno una volta nella vita .
Secondo me l'amore è qualcosa che ci creiamo noi stessi .
È non respirare quando ti guarda e arrossire quando non vuoi.
È sentire il cuore in gola quando ti sfiora o non sentire ciò che dice quando ti parla perché sei troppo presa a guardarlo .
L'amore è farsi i film mentali sognando di essere con lui quando non ti accorgi che stai ridendo e tutti ti guardano .
L'amore è quando tu e lui dite la stessa parola nello stesso momento e guardandovi silenziosamente ridete.
L'amore è parlare con gli occhi , sentire il suo profumo ovunque o sentire la sua voce dentro la testa appena chiudi gli occhi.
L'amore è amare qualcuno che non ti ama ed essere amati da qualcuno che non è il tuo amore .
Così io amavo Bradley Rob Willcan.
Ma l'unico che non lo capiva era sempre stato lui...

Mi diressi verso il bar per bere qualcosa di caldo .
Pagai una cioccolata calda e comprai un'agenda nuova .
La sfogliai fissando le pagine bianche che scorrevano davanti ai miei occhi.
Ero pronta.
Ero pronta a riempire anche quelle pagine della mia vita .
Avrei ricominciato un nuovo capitolo di un nuovo libro .
Per prima cosa dovevo tornare in città . Dovevo cambiare casa .
Magari avrei trovato qualcosa di più piccolo e grazioso e avrei detto a Lexie di unirsi a me .
Quella casa aveva troppi ricordi,dovevo sbarazzarmi di tutto quello che mi ricordava lui . Per tanti anni avevo cercato di tener viva quell'amicizia con Brad . Ma forse per lui non era mai stato così importante .
Guardai il tabellone degli orari e vidi che il treno per Londra era in partenza .
Proprio in quel momento mi sedetti ad aspettare o meglio a continuare ad illudermi .
Decisi di andare quando la voce di una giovane donna annunciava l'ultima chiamata per il mio treno .
Non sarebbe venuto e questo era ovvio , ma non potevo permettermi di perdere un altro treno nella vita .
Così me ne andai lasciando alle mie spalle anni e anni di vita e di ricordi ed emozioni che avevo provato e che sarebbero diventate ormai sconosciute .
Dovevo cancellare tutto ...
Dovevo cancellare lui dalla mia vita .
Mi fermai davanti alla porta del treno,mi girai e con un sorriso sussurrai un dolce addio ...

POV di Ro

Rimasi per tutto il tempo seguente a leggere quelle dannate lettere che non aveva mai avuto il coraggio di darmi.
Guardai l'orario ...
Era tardi , troppo tardi e sicuramente Elly si era diretta alla stazione .
Avevo l'ultima possibilità .
Non potevo sprecare anche questa altrimenti l'avrei persa .

Chiamai un taxi e me ne andai alla stazione cerando di mettere fretta al tassista.  Appena arrivato alla stazione scappai come un razzo lanciando i soldi persino al tassista che mi lanciò un occhiataccia .
C'era troppa confusione.
Mi fermai in cerca del suo viso .
"Elly?"-la chiamai .
Mi avvicinai al tabellone degli orari .
Trovai quello diretto a Londra ma indicava che era in partenza.
Cercai i binari del treno e li , il treno era già partito.
Corsi inutilmente ...
L'avevo persa, ne ero sicuro .