CAPITOLO 25

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POV di Ro
Suonavo e suonavo. Ma nessuna anima viva. Continuai a suonare fino a quando vidi una sagoma dietro la tenda della sua finestra. Sapevo che era lì. Sapevo che mi ascoltava ma la cosa che non capivo era perché perdeva tempo a venire da me . Non le bastava tutto questo per dirle che la volevo accanto ?. Che le volevo bene ?. Forse il problema non era lei . Forse il problema ero io. Eravamo amici dall'infanzia. Poi l'avevo abbandonata per richiamarla un anno fa quando ero ubriaco. Fin quando lei mi aveva perdonato per rovinare tutto adesso. Ricordai mia madre che quando avevo lasciato e abbandonato Elly mi aveva detto che mi sarei mangiato le mani. Ma io pensavo che la ragazza che avevo accanto era l'amore mai trovato. La ragazza della mia vita . Fino a quando avevo capito che il mio vero amore era sempre stato al mio fianco. Come avevo potuto buttare via questa opportunità? E adesso mi ritrovavo a cantare fuori dalla sua finestra. Finì la canzone e rimasi a guardare quella sagoma. TI PREGO APRI E VIENI DA ME mi ripetevo in testa ma inutilmente. Abbassai la testa cacciando via le lacrime. Non ero un tipo piagnucolone però . Ero un ragazzo con il sorriso sempre sulle labbra. Me ne andai da lì capendo che era stato inutile. Rimasi tutta la sera nella camera di registrazione di Jason suonando una canzone e pensando a lei. Forse l'amavo ma non avevo la forza di dimostrarlo a me stesso per poi dimostrarlo a lei.
(Flashback)
Stavamo aspettando i Connery. Avevano appena finito di ristrutturare casa e i miei avevano deciso di invitarli. A quei tempi mi ero allontanato da Elly e così via fece anche lei. Aveva capito forse che io avevo la ragazza.
"Benvenuti"-disse mia madre .
I Connery entrarono e ci salutammo tutti quanti.
Aspettavamo ancora Simons e Jules. Elly ed Amy si sedettero sul divano guardando il camino.
"Ciao Elly . Ciao Amy"-dissi io entrando in salotto. Ci salutammo e mi misi sul bracciolo del divano accanto. Osservavo Elly che mi guardava male mentre confabulava con sua sorella.
Dopo un po ci sedemmo a tavola e mangiammo .
"Ragazzi saliamo su?"-disse mio fratello Kevin.
"Ok"-dicemmo tutti in coro.
Si misero ad ascoltare la musica su YouTube seduti sul letto tranne Elly.
Dov'è Elly? Mentre tutti erano intenti ad ascoltare una canzone mi allontanai dalla stanza. Mi guardai intorno e sentì un rumore nel bagno. Mi nascosi dietro un pilastro. Elly uscì dal bagno asciugandosi il trucco sbavato. E si sedette sulla scala al buio. Mi avvicinai e gli misi una mano sulla spalla. Al mio tocco si girò i scatto con gli occhi lucidi mentre cercava di ingoiare le lacrime.
"Hey tutto ok?"-disse sedendomi accanto a lei.
"Per favore lasciami in pace"-disse lei girando la testa dall'altra parte.
"Possiamo parlare? Ti prego"-dissi io alzandomi piano,prendendo la sua mano e andando giù. I miei sicuramente avrebbero sospettato.
"Vieni Elly ti faccio vedere la casa. E qui c'è il giardino"-dissi io alzando un po la voce è portandola nel giardino sul retro mentre Elly cercava di forzare un sorriso davanti ai nostri genitori. Mentre camminavo presi un arancio.
"Lasciami in pace Brad"-disse Elly dopo aver chiuso la porta.
"Non posso stare così. Voglio parlare con te "-dissi girando per tutto il giardino.
"Di cosa dobbiamo parlare? Che ti sei allontanato da me ? Mi dispiace che abbiamo rovinato la nostra amicizia per un altra ragazza ma ti devo dimenticare "-disse lei fissando una palma.
"Perché Elly? Lo so forse ti ho ferita . Ma nella vita ci possono piacere tanti ragazzi o ragazze. Perché non rimanere amici ?"-dissi io girando leggermente il suo viso verso il mio.
"Non posso Brad. Non ci riesco a guardare te mentre tu guardi lei. Impazzisco. Mi faccio solo del male"-disse lei finalmente buttando giù un lacrima.
"Ma non posso perderti ancora. Tu sei una bella ragazza e sei un artista. Sei sempre stata la mia migliore amica e non voglio perderti. Ma se un giorno cambierò idea su di te sarai la prima a saperlo ma ti prego non ti allontanare da me per favore anche se so che è difficile"-dissi io asciugando le sue silenziose lacrime.
"Non ti posso garantire niente Brad. Ti voglio bene ma questo mi distrugge quindi capiscimi se ci sto male "-disse lei
"Adesso però posso chiederti un favore?"-mi chiese.
"Si dimmi tutto"-risposi.
"Posso abbracciarti?"-mi chiese lei .
"Ma certo Lyly "-dissi avvicinandomi e abbracciandola forte . Che stupido perché non ci avevo pensato prima? La strinsi forte a me cullandola leggermente mentre lei incominciò a piangere su di me. Era così tenera e così distrutta e tutto questo per colpa mia. Avevo distrutto il suo cuore e questo lei non lo meritava.
(Fine flashback)

La musica che resta sei TUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora