La musica che resta sei TU

CAPITOLO 21

POV di Elly
L'indomani della famosa sera in cui Ro anzi Brad aveva baciato Erika mi era venuta la febbre alta. Non andai all'università per almeno una settimana. Quel giorno ero a casa perché non stavo ancora bene. Ero nel letto di Brad quando sentì bussare. Non volevo andare ad aprire per paura di ritrovarmi Bradley davanti. Ma poi mi alzai.
"Lei è la signorina Connery?"-mi chiese un uomo che poteva avere venticinque anni .
"Si sono io"-risposi.
"Questi sono per lei. Può mettere una firma ? "-disse indicando un foglio . Poi mi porse le rose.
"Grazie arrivederci "-disse il ragazzo. Io ricambiai ed entrai in casa. C'era una busta in mezzo alle rose ma non me la sentì di aprirla in quel momento . Misi solamente le rose dentro un vaso e poi le contai.
Come immaginavo erano proprio otto.
(Flashback)
Faceva caldo anche quel giorno. Io come sempre messaggiavo con Brad . A quei tempi avevo dodici anni ed ero sempre innamorata di lui. In quel periodo ero particolarmente felice perché Brad si comportava diversamente.
"Mamma forse ci siamo"-gridai tutta felice entrando nel bagno dove lei si truccava.
"Per cosa amore?"-mi chiese mia madre senza staccare gli occhi dallo specchio.
"Forse Bradley oggi si dichiara"-dissi entusiasta . Lo ero perché finalmente dopo tanti anni si era accorto di me guardandomi non come amica ma come qualcosa di più. Lo si capiva dai suoi gesti dal suo comportamento è dal modo in cui sorrideva e mi guardava.
Dopo venti minuti di messaggini scambiati con Brad urlai di gioia. Mia madre si affacciò nel corridoio preoccupata. Si mise a ridere quando vide che saltavo come un canguro.
"Siiiii finalmente "-urlai.
"Che giorno è oggi ?"-chiesi a me stessa.
Era l' 08-05-2012
(Fine flashback)
Otto rose . Otto come l'8/5/12. . Otto come l'infinito. Quell'infinito che tra me e Brad non sarebbe mai arrivato. Perché lo aveva fatto? Cosa cercava di dirmi? Qualunque fosse il suo pensiero mi sentivo ancora più distrutta. Ritornai nel letto di Brad . Avevo ancora bisogno di respirare il suo profumo.
POV i Ro
Elly non era venuta all'università per una settimana. Avevo chiesto alla sua amica Lexie. Quando andavo all'università mi piaceva guardare Elly da lontano . Mi piaceva la sua risata , il modo in cui parlava. E per la maggior parte del tempo stava con quella ragazza per questo mi fu facile avere notizie di Elly .
Quando parlai con Lexie aveva un'espressione arrabbiata sul viso. Ci scommettevo la testa che sapeva di me e di Elly. Infatti all'inizio non mi volle dire perché mancava da tanto tempo. Poi ci riuscì dopo quattro giorni. Mi aveva sottolineato che aveva la febbre per colpa mia . Mi aveva detto che ero falso perché se le volevo bene facevo di tutto per lei. Aveva ragione quindi non mi giustificai ai suoi rimproveri. Così quel pomeriggio ero andato a comprarle i fiori e chiesi al ragazzo se poteva portarli a quell'indirizzo . Avevo preso otto rose rosse e gli avevo scritto un lettera . Aspettai tutto il weekend una sua chiamata o un sms che non arrivò mai . Quindi ero pronto per il piano B.

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Ciao ragazzi/e come procede la lettura? Spero che vi stia piacendo e mi scuso ancora per gli errori . Commentate se volete mi farebbe molto piacere un grosso bacio.😉😘
Elenì