La musica che resta sei TU

CAPITOLO 5

Guardai il ragazzo di fronte che mi fissava aspettando una risposta.
"No no tranquillo puoi rimanere . Vado a prendere un cuscino e le coperte ok?".
"Posso darti una mano ?".
"No tranquillo magari puoi mettere una pentola sopra se ti va . Così mangiamo qualcosa".
"Allora mentre tu mi fai il letto io ti preparo la cena ! Mi piace così".
Incominciò a canticchiare mentre io nella stanza degli ospiti preparavo il letto . Era un appartamento grande per una persona ed era costoso ma mia mamma aveva insistito e così avevo incominciato a cercare lavoro ma adesso che c'era Ro mi poteva venire più facile pagare l affitto. Aspetta ma lui rimaneva solo stanotte o si era trasferito? Dovevo chiederglielo . Così andai in cucina.
" Ro rimani solo stanotte o fino a quando ..."- chiesi senza finire la frase . Era sbalordita. C'era un profumo invitante e la tavola era apparecchiata in modo così elegante . Ma la cosa più bella era vedere lui come cucinava ,ballando e canticchiando con le mani sporche e il naso pieno di farina . La maglietta anche essa sporca di farina aderiva al suo corpo in modo perfetto. Avevo la bocca spalancata.Mi guardò e si mise a ridere.
" Ti dispiace se resto fino a quando non trovo un monolocale? "-mi chiese capendo che ero scioccata mentre rideva di me e della mia espressione.
"Ehm no no tranquillo puoi rimanere".-risposi ancora con la bocca aperta.
"Naturalmente contribuisco anche io con l'affitto"- disse Ro.
"Ok". Ero senza parole.
Più tardi mangiammo . Era tutto perfetto dalla tavola al cibo . Sarebbe stato bello se avesse cucinato sempre per me.
Infine lavai i piatti dato che lui aveva cucinato.
" Vieni ti porto in camera e ti faccio vedere la casa ". Gli spiegai i vari problemi nel bagno e di alcune porte che non si chiudevano bene ma del resto era un buon appartamento . Verso le nove e mezza andai in salotto. Ro leggeva un libro o forse studiava.
" Io vado a letto notte Ro se hai bisogno di me svegliami pure ".
"Buonanotte Lyly ".