La musica che resta sei TU

CAPITOLO 28

POV di Elly
Arrivai a casa stanca morta. Avevo corso come una pazza senza un motivo. Mi feci un bel panino e mangiai sul divano guardando una delle mie serie preferite. Dopo aver finito decisi che era il momento di un bel bagno caldo. Ero a pezzi. La guancia era gonfia e avevo le occhiaie. Preparai l'acqua mettendo un boccetta di sapone. Accesi lo stereo per ascoltare il cd delle mie canzoni preferite. C'erano canzoni di tutti i generi.Mentre cantavo MERRY ME di Bruno Mars incominciai a spogliarmi e mi infilai dentro l'acqua. Finalmente un po di relax. Ci voleva proprio. Pensai a tutto quello che era successo a scuola con quel ragazzo di nome Andrew. Sapevo che avevano parlato di me da quando ero svenuta ma era tutto strano. Non l avevo mai visto a lezione d'improvvisazione o forse non l'avevo visto io perché ero sempre presa da Brad . Dopo mezz'ora di bagno aprì l acqua e incominciai a levare tutta la schiuma che avevo addosso. Mi alzai e avvolsi la tovaglia attorno al mio corpo quando mi bloccai. Un rumore che proveniva da un altra stanza attirò la mia attenzione. Entrai nel panico.Chi poteva essere ? Speravo con tutta me stessa che non fosse lui,perché solo lui aveva le chiavi e sarebbe potuto entrare. Aprì la porta piano e guardai verso il corridoio. Tornai nel bagno per alzare il volume dello stereo. Poi presi in mano qualsiasi cosa trovai e piano piano andai nell'altra stanza. Ed eccolo lì che prendeva tutti i suoi vestiti. Mi nascosi dietro un pilastro. Lui si alzò e uscì fuori dalla stanza guardandosi attorno. Chiuse gli occhi e respiro l'aria intorno a se. Qualche istante dopo li riaprì e borbottò qualcosa che non capì . Volevo andargli dietro ma rimasi lì. Era inutile. Aveva persino preso tutta la sua roba.
Poi si bloccò e si girò verso di me. Per poco non mi vide.
"No aspetta. Manca la mia maglietta . Non posso andare via senza di lei"-disse Brad tornando nella sua stanza. La cercò come un pazzo sbattendo cassetti provocando un rumore insopportabile. E adesso? Avevo preso la sua maglietta usandola come pigiama per cercare di dormire tranquilla e anche se non ci riuscivo mi cullava il fatto di respirare tutta la notte il suo dolce profumo. Aspettai ancora un po' per poi vederlo uscire dalla stanza deluso. Disse qualcosa ma senti solo la parola maledizione.
POV di Ro
Presi le chiavi e aprì la porta piano piano. Sentivo musica questo significava che stava facendo un bagno e avevo via libera. Andai nella mia stanza senza far rumore e presi il vestito. Lo piegai e lo misi nel borsone che avevo portato e nascosi la scatola. Presi anche le foto e l'occorrente quando vidi una cosa strana. Avevo lasciato il mio profumo sul mobile vicino al letto.La boccetta era tutta piena quando avevo lasciato l appartamento ma stranamente adesso era a metà . Un sorriso ebete si stampò sul mio viso. Usava la mia colonia? Ero felice ma nello stesso tempo il mio cuore era distrutto. Elly cantava una canzone di Bruno Mars quando mi avvicinai al bagno e incominciai a registrare la sua voce. Mi mancava da morire. Quando finì la musica tornai in camera e presi un ultima cosa,mentre incominciò a suonarne un'altra. Mi bloccai nel corridoio e respirai il suo meraviglioso profumo . Poi andai avanti verso la porta quando mi bloccai perché mi mancava qualcosa.
" No aspetta. Manca la mia maglietta . Non posso andare via senza di lei"-borbottai a bassa voce. Entrai nella stanza cercandola velocemente ma niente non la trovai.
Andai via di li. Chiusi la porta sospirando. Andai in macchina e guidai fino al centro di Londra . Stavo architettando qualcos'altro per lei. Quando mi torno in mente la maglia. Poteva essere una cosa stupida ma ci tenevo davvero.
FLASHBACK
"Ciao"-disse Elly dietro di me.
"Oh ciao finalmente siete arrivate"-dissi ad Elly e a sua sorella.
"Abbiamo riservato una pista"-disse Simons.
"Allora prendiamo le scarpe ragazzi,forza ,perché non vedo l'ora di buttare giù tutti quei birilli "- disse Kevin.
Elly prese le scarpe e si sedette per mettersele.
"Com'è andata la vostra vacanza?"-mi chiese Amy.
"Bene bene ricordami che devo darti una cosa dopo"-risposi.Passammo il resto della serata a giocare a bowling e a ridere perché Amy ed Elly erano un po' negate ma continuavano a giustificarsi dicendo che stavano giocando per la prima volta.
"Mangiamo una pizza?"-chiese Jules.
Mentre gli altri andarono verso il fast food Elly mi prese per il braccio.
"Tieni questo è per te"-disse porgendomi una borsa di carta.
"Cos'è?"-chiesi.
"È un regalo per te"-rispose subito e poi raggiunse gli altri. Ci sedemmo dopo aver ordinato la pizza e le patatine e mentre chiacchieravano mi alzai e andai in bagno con la busta. Chiusi a chiave la porta e aprì il regalo.Dentro c'era una sacca. Un bel regalo ma c'era dell'altro. Aprì la sacca ed estrassi una maglietta grande. Aveva delle chitarre stampate ed era bellissima. Avrà speso un sacco di soldi e io mi sentivo un verme in confronto al mio regalo. Un semplice bracciale di perline di legno colorato. Qualcuno entro nel bagno e posai subito tutto. Uscì ed Elly era davanti allo specchio che si metteva il burro cacao. Diventò rossa appena mi vide.
"Non dovevi Elly . Sono bellissimi davvero grazie"-dissi indicando la busta.
"Non è niente di che"-rispose lei mentre si lavava le mani e se le asciugava.
"Anche io ho qualcosa per te"-dissi. Poi estrassi dal pantalone la scatolina e gliela diedi. Gli brillarono gli occhi. Aprì la scatola e guardò il braccialetto. In quel momento mi sembrò che me lo stesse lanciando in faccia. Poi mi fece un sorriso a trentadue denti e mi abbracciò ringraziandomi. Era felice con un semplice bracciale di legno. Neanche se le avessi regalato un diamante. Ma era felice lo stesso. Si mise il bracciale ed uscì dal bagno al settimo cielo. Quanto era bella...