CAPITOLO 31

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Mi alzai piano per non svegliare Madison che dormiva profondamente. Era stanca. Molto stanca. Mi alzai e uscì dalla sua camera. Tutti in casa Smith dormivano, aprì piano la porta d'ingresso e uscì fuori. L'aria fresca del mattino mi pervase dandomi un po più di forza. Salì in macchina e mi diressi verso l'ospedale dove era Zayn. Avrei chiarito. Si.





POV'S ZAYN
Mi svegliai strano quella mattina, aprì gli occhi e rimasi stordito nel vedere vecchie pareti bianche quasi grigie circondarmi. Cercai di ricordare ma nulla mi tornò in mente. All'improvviso si aprì la porta della mia stanza e un dottore venne a visitarmi. Aspetta,un dottore?!
Io: scusi! Cosa ci faccio qua?
Dot: Mr Malik è svenuto e aveva il naso rotto. Lo abbiamo ricoverato ieri e forse oggi può uscire.
Risposi con un oh di sorpresa, mentre nella mia mente affioravano vaghi ricordi.
Oddio! Che mostro ero stato!! Ma non solo con Sara, Harry e i miei amici ma soppratutto con Madison!! Madison!! La ragazza che ho violentato per ben 2 anni. ODDIO! mi nascosi il viso nelle mani,come avrei fatto ora? La porta si aprì di scatto e un Harry arrabbiato venne verso di me.





POV'S HARRY
Io: scusi il signor Malik?
Dissi rivolgendomi alla segreteria dell'ospedale
Seg: terza stanza a destra, Prego.
Io: grazie, Arrivederci.
Andai di corsa nella camera di Zayn e aprì di scatto la porta. Fregandomene se era sveglio o no. Di quante cose si era fregato lui? Tante.
Avevo bisogno di capire, ed ero molto, molto incazzato.
Io: Zayn! Dobbiamo parlare!
Non rispose, mi avvicinai a lui e gli scossi un braccio.
Zayn: omiodio! Harry! Scusami! Non dovevo comportarmi così! Aiuto sono un mostro!
Io: si Zayn lo sei! E adesso mi spieghi perché sei così!





POV'S . ZAYN
Harry: si Zayn lo sei! E adesso mi spieghi perché sei così!
Quelle parole si Zayn lo sei! Mi ferirono tremendamente. Se solo avesse saputo la verità!
Dot:bene signor Malik, può uscire.
Oh bene!Mi serviva proprio!
Zayn: Harry andiamo a casa mia.
Arrivammo a casa , buttai le valigie e corsi in camera mia con Harry dietro. Lui si sedette in una sedia.
Io: vado un attimo bagno arrivo subito.
Scappai in bagno. Non avevo il coraggio di farmi vedere da Harry. E lui voleva sapere la verità. Non era facile per me.






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