Come Due Rette Parallele

Capitolo 20

STEFANO

25/5/15 Lunedì

Caro diario...

Non immagini cosa è successo ieri, dopo che ho finito di scriverti ho deciso che io e Sonia dovevamo parlare quindi le ho mandato un messaggio e le ho scritto di incontrarci alle 18, lei stranamente mi ha detto sì.

Alle 17.45 io ero già davanti alla scuola: luogo prefissato per l'incontro e ho rimuginato tutto il tempo su cosa dirle... le parole da trovare non erano molto facili, ma ora delle 17.55 avevo trovato un discorso da farle.

Solo che, quando l'ho vista con addosso quella minigonna bianca e quella canotta nera, il mio cervello si è sciolto e tutto il discorso... Quale discorso? Beh, non mi ricordavo più niente!

È incredibile come solo la sua visione riesca a mandare tutto a puttane!

Beh, stavo dicendo... o meglio, scrivendo che non mi ricordavo più che cosa dovevo dirle, il mio cervello si era fottuto. Io ero fottuto.

"Ciao...." dice timida lei

"Hey, ciao" rispondo

"Sonia, ascoltami, non è come credi..." comincio titubante
"...certo, mi sono ubriacato e poi ho fatto il resto con Giulia, lo ammetto... ma devo dirti anche che per tutto il tempo in cui ero in lei ho pensato a te, ho immaginato come potrebbe essere averti sotto di me, o sopra... - Sonia arrossisce notevolmente e io mi godo la visione di un cucciolo imbarazzato- insomma, io ti penso sempre, sei sempre nei miei pensieri, io amo te!" Finisco

"Ami me?" dice con le lacrime agli occhi e la voce tremante "Allora perché hai scopato Giulia eh? PERCHÈ?"

"Ecco... l'ho fatto perché pensavo sempre a te, pensavo a se mi avessi dato una risposta negativa, a come ci sarei rimasto, a cosa poteva nascere tra noi, a come mi sarei sentito se mi avessi detto di si... insomma, stavo diventando pazzo e ho pensato che andare a una festa per distrarmi era una buona idea, ma mi sono sbagliato"
dico con un sorriso malinconico

Lei fa l'unica cosa che non mi sarei mai aspettata! Scoppia a piangere e si fionda su di me abbracciandomi

"I-io non dovrei farlo, ma ti perdono pe-perchè hai agito s-senza pensare... i-io ho bisogno di te, ma ho bisogno anche di tempo, Stefano, non so se posso fidarmi ancora, e se poi mi fai soffrire di nuovo? E poi ieri io ed Alessandro ci siamo baciati, sono molto confusa" dice prima di fare una faccia da "Oh cazzo cosa ho detto"

Non ci potevo credere. L'angelo ingenuo era finito nella tana del lupo.. Mi stavo agitando, sono sicuro che avevo la vena del collo ingrossata e le mani stretta a pugno, forse stavo anche digrignando i denti.

Beh, dopo comunque Sonia mi ha detto che aveva bisogno di tempo e spazio, e ci siamo salutati.

Allora? Vedi che sono stato bravo?

Oggi morivo dalla voglia di baciarla, o di sfiorarla, o anche solo di guardala, ma non ho fato nulla di tutto questo, voglio dimostrarle che sono abbastanza per lei, che se mi chiede di starle lontano io lo farò, ma solo perché la amo!

E ora sono qui, solo come un cane perché sono in punizione (mia mamma ha scoperto della festa, ma per fortuna non della scopata), cercando di colmare il vuoto con un po di musica, ma non riuscendoci..

Come è triste essere innamorati.. l'amore ti prende all'improvviso, non scegli tu chi amare, spesso ti capita di amare quello che nemmeno ti caga, o se sei fortunato, magari amerai colui che ti ama, e sarà l'amore della tua vita, ma non si può mai sapere... come si suol dire "al cuor non si comanda" ed infatti è quello che è successo a me.

Ora vado, devo fare i compiti

Ciao ciao

Stefano

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SONIA

27/5/15 Mercoledì

Caro Fede...

Scusa se è da un po che non ti scrivo, ma non avevo tempo

In questi giorni è successo che io ho pensato a quello che mi ha detto Stefano domenica, al messaggio di Alessandro sempre domenica

E indovina?! Sono ancora più confusa di prima... poi ci si mettono anche gli sguardi assassini tra i due e siamo a cavallo

Io te lo giuro, non capisco più nulla, da quando la mia semplice vita è diventata un casino?

Oh cazzo diario, mi è arrivato un messaggio di Ale che mi dice che vuole che ci incontriamo perché mi deve parlare

Ho risposto di sì... infatti ora vado perché è adesso nel parcheggio della scuola.

Ti informo dopo
Sonia

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ALESSANDRO

Ora basta! Non ce la faccio più!

Devo parlare con Sonia... è da settimane che mi torturo con questo pensiero.
Glielo devo dire

Ora le mando un messaggio:

Ciao Sonia.... scusa l'orario, ma ho un bisogno urgente di parlarti, facciamo adesso nel parcheggio della scuola?

Per favore, accetta❤

Inviato!

Mi ha risposto! Ha detto che va bene. Sono agitato come se fosse la prima volta che la vedo.