Sento la necessità di correre. La pelle inizia a prudermi.
Mi alzo dal letto e vado verso la finestra, fuori il quartiere è avvolto nel silenzio, riesco a sentire solo il rumore del mare in lontananza. Mi sento ancora male, devo cercare di distogliere il pensiero dal dolore fisico, in casa non saprei come fare, mi metto una felpa e decido di uscire a fare una passeggiata.
Fuori c'è buio, ed inspiegabilmente io ci vedo, non molto bene, ma ci vedo.
I vialetti d'ingresso delle case, sono immersi in un silenzio quasi opprimente.
Le gambe mi fanno troppo male, devo assolutamente muoverle.
Cerco di camminare, ma al posto di avere un passo tranquillo, inizio a correre, molto veloce.
La pelle brucia ancora di più, mi sento come se avessi del carbone ardente addosso, le mie ossa, inoltre, sembrano essere quasi, al punto di rottura.
Sento l'aria sul viso, tutto intorno a me si fa sfocato, vedo solo quello che ho davanti, è una sensazione bellissima, di libertà, che, per qualche istante, mi distoglie dal pensiero del dolore. Sono tutt'uno con la natura che mi circonda.
Mi fermo e sento odore di aghi di pino, devo essere nei dintorni di un bosco.. Non posso crederci, davanti a me ci sono due lupi, i due lupi che ho sognato. Il lupo grigio e il lupo bianco.
Mi fissano ed io fisso loro.
Non può essere vero, mi pizzico il braccio, magari sono ancora addormentata. NO. È tutto reale. Sta accadendo tutto quello che ho sognato.
I lupi ululano, e inaspettatamente mi trasformo in uno di loro, dal manto nero, gli occhi verdi, quasi Rossi, mi sento potente, olfatto e udito migliorano nettamente, anche la vista migliora. Inizio ad ululare insieme ai due lupi, finché non si trasformano in.. Mio padre e mia madre.
Sento i battiti del cuore aumentare la velocità, mi devo calmare. Chiudo gli occhi e respiro, piano piano ritornano ad un ritmo tranquillo, mi accuccio per terra e mi ritrasformo in umana, inizio a piangere.
Sento un misto di emozioni, incombere dentro di me, non le riesco neanche a distinguere.
-Tesoro, calmati- mia mamma mi viene vicina e mi abbraccia, l'ho sempre vista come un esempio, la donna che sarei voluta diventare da grande, adesso scopro che quella donna mi ha mentito, tutto questo tempo. Potevano dirmelo, senza girarci troppo intorno.
-Va tutto bene.. Tutto bene, tranquilla.- mi stacco dal suo abbraccio.
-Megan, adesso posso dirtelo..- credo e spero, si stia riferendo al trasferimento, da Eugene a Laguna Beach.
-.. Come ti ho già detto, qui abbiamo metà della nostra vita. Questo perché, io e tua mamma siamo gli alfa di un branco. Sei cresciuta vedendomi poco, perché in questi anni, ci sono stati un po di problemi con altri branchi rivali. Ora siamo qui, tutti e tre e non ci saranno più segreti.-
Non posso essere arrabbiata con loro, non hanno deciso di diventare così, non ci possono fare niente, sono così e basta. Spero solo che non sia brutto, per il momento mi sento un mostro. Chissà quando glielo dirò.. Adesso ho in mente solo lui.
-Ma.. Drew? Cosa gli dirò?- e se quando glielo dovessi dire lui si spaventasse e scappasse? Se fosse troppo per lui? Non voglio perderlo.
-I Fallax sono come noi Meg.- mia mamma sorride debolmente.
-Suzanne è il mio beta. Ovvero colui o colei con la quale/ il quale, riesci a "scambiare" sentimenti. Con il proprio beta si ha un rapporto speciale, come se foste la stessa persona. Lennor è il beta di tuo padre.- alla parola scambiare disegna con le dita, in aria le virgolette.
-Quindi, Andrew è il mio?- forse, è anche per questo che siamo andati d'accordo, fin da subito.
-Non credo, tesoro tu e Andrew avete avuto un IMPRINTING, starete insieme tutta la vita e vi proteggerete a vicenda.- mia mamma mi accarezza il viso.
-Che ne dite di andare un po' in giro, magari sotto forma di lupi. Così potremmo insegnarti qualcosa, Meg.- Guardo mio padre, tentenno un po' ma alla fine accetto. Prima o poi dovrò accettare tutto questo.
Ci trasformiamo tutti e tre in lupi, mio padre conduce la corsa io e mia mamma gli stiamo dietro.
-Facciamo una gara.- propone lui.
Al tre scattiamo in avanti, siamo davvero veloci. Dopo pochi metri inizio a perdere velocità, credo sia per il poco addestramento, respiro più aria possibile e mi calmo, sento tutti i rumori del bosco, dal singolo uccellino che si muove tra gli alberi, al gufo che ci fissa, sento il terreno costituito per lo più da aghi di pino, scricchiolare ad ogni nostro passo. La natura è così affascinante vista da questa prospettiva. Il fruscio degli alberi, vedo e sento qualsiasi particolare. La velocità inizia ad aumentare, mi ritrovo fianco a fianco con mio padre, superando mia madre e lasciandola indietro.
Lo guardo, i muscoli mentre corre, il pelo che si muove per l'aria che gli sbatte contro, adesso riesco pienamente a capire perché ho sempre amato i lupi. Animali potenti, maestosi, fieri di sé.
Riesco a superare anche mio padre, è dietro di me, pochi metri. Arrivo all'ultimo albero e vinco.
Pochi secondi e mi raggiungono anche i miei genitori.
-Sei veloce. Nonostante non faccia neanche un po' di allenamento.- mia mamma si congratula con me. E non le dò torto, anche io sono riamasta sorpresa della mia velocità.
-Andiamo ti faccio vedere una cosa.- iniziamo di nuovo a correre finché non arriviamo davanti ad una casa, abbastanza grande. Entriamo e mi ritrovo davanti una decina di persone.
-Questo è il nostro branco, figliola.- tra la massa vedo anche Drew e non mi trattengo dal saltargli addosso. Lui inizia a ridere ed io mi rendo conto di essere ancora sotto forma di lupo. Gli sto leccando la faccia il che mi fa imbarazzare, parecchio. Ritorno ad essere umana e inizio a ridere anche io.
-Hey bel lupo.- mi sorride e mi lascia un bacio delicato in fronte.
I miei genitori nel frattempo si sono ritrasformati.
-Bene, ragazzi questa è nostra figlia Megan. Megan questo è il nostro branco.- inizia una presentazione dettagliata.
-Lui è Ethan.- Ethan è un ragazzo all'incirca dell'età di Drew. Stessa statura, ma le somiglianze si fermano qui. È scuro di capelli e anche di occhi. Ha una carnagione bronzea, una tonalità di voce del tutto inadatta per la sua figura, insomma un ragazzo del genere pensi che abbia una voce profonda, roca ecc. invece no, Ethan ha una vocina strana.
-Loro sono Logan e Robert, i due fratelli- Mi indica due ragazzi del tutto identici, capelli ed occhi chiari e viso pallido, la corporatura è massiccia per tutti e due.
- Joseph e Kayla, anche loro fratelli- mi presenta un ragazzo ed una ragazza, molto simili. Joseph, è alto, capelli castano chiaro e occhi verdi, invece Kayla è un pochino più bassa di Joseph con occhi blu e capelli neri.
-E per ultimi, Morgan, Damen, Steven e Matthew.- Mi indica tre signori ed una signora, all'incirca avranno l'età dei miei genitori.
-Piacere. Io sono Megan. Chiamatemi Meg. Signori Fallax è sempre bello vedervi.- vado verso Suzanne e Lennor e li abbraccio.
-Tesoro vale lo stesso per noi.- ricambiano l'abbraccio.
Rimaniamo dentro la casa del branco per un paio di ore, durante le quali, Scopro che Ethan, Logan, Robert, Joseph e Kayla vengono nella nostra stessa scuola. E il primo giorno ci andremo insieme. Okay, mancano ancora tre settimane, ma non importa, meglio programmare. Mi sento già come se fossimo una famiglia e questo mi piace, davvero tanto.
••••••••••** Questo capitolo lo adoro. Non so perché, ma mi piace.
Nel prossimo capitolo ci sarà un salto temporale di un mesetto circa.
Beh, niente, spero che vi piaccia.
Grazie ancora per i like e per le visualizzazioni!!!**
Giulia. 😘
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The Wolf.
WerewolfEra una giornata come tante a Eugene (Oregon) quando i miei genitori mi hanno detto che saremmo dovuti partire, trasferirci per sempre a Laguna Beach (California). Durante il viaggio da Eugene all'aeroporto di John Wayne, ho cercato di fargli spiega...