Harry era diretto alla caffetteria 'Swords', lì si sarebbe visto con il suo migliore amico Niall e la sua migliore amica Amy. Erano amici fin da piccoli, Niall era il suo vecchio vicino di casa ed Amy era stata la sua unica amica a scuola (o comunque lo era stata per un po', successivamente ne aveva avute altre ma lei era stata la prima). Niall l'aveva conosciuta grazie ad Harry e da adolescenti avevano avuto una storia ma dopo un anno il biondo aveva rotto con lei a causa di un litigio. Questo però non aveva interferito nella loro amicizia, anche se il riccio sospettava che l'amico provasse ancora dei sentimenti per lei (certe volte invece si ricredeva poiché entrambi facevano gli idioti, specialmente con lui).
Appena arrivato, il ragazzo dagli occhi verdi localizzò i suoi amici, trovandoli su un tavolo al centro del locale, si avviò volutamente a passo lento, sembrando apparentemente stanco, mentre si sedeva sull'unica sedia vuota rise al vedere Niall mangiare disperatamente con accanto la ragazza che scriveva ignara sul suo telefono. Harry pensò di avere proprio dei pessimi amici, non lo aspettavano mai a colazione.
—Ciao Harry. —Al parlare Niall sputó cibo avunque, questo cadde in faccia a Amy ed Harry, entrambi lo sgridarono allo stesso tempo, pronunciando il suo nome ad una tonalità più alta del normale. Il ragazzo dagli occhi blu incurvò leggermente le spalle, ridendo piano.
—Ciao Niall. —Gli rispose il riccio ancora irritato, toccandosi la faccia per togliere i pezzetti di cibo presenti. Anche Amy lo salutò ma solo con un gesto della mano, ancora concentrata sul telefono.
Harry alzò una mano per attirare la cameriera, quando si avvicinò chiese un cappuccino e due croissant, intanto che aspettava l'ordinazione si misero a parlare di cosa avevano fatto durante la settimana. Harry era un agente pubblicitario e Niall uno chef del suo stesso ristorante, come posto non era molto conosciuto ma era molto comodo e accogliente, al riccio piaceva andarci a mangiare con sua sorella e sua mamma tutte le domeniche a mezzo giorno.
Dopo alcuni minuti arrivò la cameriera, gli diede l'ordinazione e il conto per poi andarsene. Harry prese la sua tazza e ne bevve un sorso.
—Quindi Harry? Quanto grande ce l'ha Felix? —Chiese Amy all'improvviso, volendo sapere di più sulla vita amorosa del suo amico, prendendo un sorso del suo milkshake.
—Non lo so, non l'ho ancora visto. —Questo abbassò le spalle, avendo una reazione molto diffidente all'argomento.
La reazione della sua amica fu diversa. Spalancò gli occhi e sputó il sorso di frullato in faccia ad Harry. —Cosa?! —chiese gridando.
—Davvero ?! Anche tu?! Cos'hanno il cibo e la saliva contro la mia faccia? —Disse il moro alzando la voce, era veramente stanco; anche se la ragazza aveva ragione, lui era abituato a fare sesso occasionale senza alcun legame.
Questa volta era diverso perché 1) Lui non aveva relazioni serie e con Felix si vedevano già da due settimane 2) Con lui non ci aveva ancora scopato (qualcosa del tutto nuova dato che tutti conoscevano i suoi modi di fare) .
—Non è colpa mia! Tu sei uno che va a letto con chiunque. —Il riccio alzò gli occhi al cielo e sbuffò irritato.
—Sì, Amy ma questa volta è diverso.
Le sorrise non molto volentieri e prese un altro sorso del suo cappuccino, lasciando i suoi amici a bocca aperta, mostrandogli il cibo che avevano dentro.
E questo è l'inizio.
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A Short Penis | Italian Translation
FanfictionIl fidanzato di Harry ha il pene piccolo; lui non vuole porre fine alla loro relazione per questo motivo ma non può fare sesso e questo lo sta facendo diventare matto. Inizia ad andare da uno psicologo; Louis con il suo pene grosso e grande, sa com...