A Short Penis | Italian Translation

Capitolo 28

Da quella cena a casa di Louis, Felix aveva iniziato a controllare di più Harry, sicuramente perché sospettava di un possibile tradimento, ma il riccio non voleva questo, voleva che la sua relazione tornasse come prima, con più sesso ma come prima, quindi ogni volta che Felix gli inviava un messaggio lui gli rispondeva subito e ignorava quelli di Louis, quando questi non riguardavano una fotografia del suo cazzo, in quei casi non poteva trattenersi. A parte i messaggi, da una settimana Felix aveva incominciato ad andare a casa sua più spesso, trascorrevano quasi tutte le notti insieme a eccezioni in quelle dove facevano sesso, i giochi erotici erano aumentati e in due occasioni avevano provato con oggetti sessuali, furono le uniche volte in cui riuscirono a far venire Harry.

Il moro invidiava un po' le donne perché riuscivano a fingere un orgasmo, lui doveva sforzarsi per farlo, anche se non capiva del tutto perché lo facesse, avrebbe potuto mollare Felix e basta. Ma i suoi pensieri e sentimenti erano in disaccordo, i suoi pensieri glielo impedivano perché gli ricordavano che Felix era il primo uomo con il quale sentiva più che attrazione sessuale, molto più di quello, dato che non sentiva niente di sessuale per lui. Felix gli piaceva in tutto, era tenero e affettuoso con lui, divertente e con una simpatia sana, non uno dei quei tipi che deridevano gli altri, lui non aveva bisogno di quello, era divertente anche con la cosa più stupida.

Forse era il karma, pensò, muovendosi fra le braccia del suo fidanzato e accomodandosi meglio sul letto, era innamorato di qualcuno che non gli faceva provare nemmeno un pizzico di attrazione sessuale, eppure la sentiva per una persona della quale non era innamorata, si riferiva a Louis, anche se non era del tutto sicuro che fosse vero, gli piaceva almeno un po'. Sospirò e sentì Felix muoversi dietro di lui.

—Che succede amore? —Gli chiese il moro curioso.

—Niente, pensavo al lavoro. —Gli rispose Harry mentendo.

Felix rise leggermente e gli baciò la nuca. —Credo che dovresti pensare di meno perché tra pochi minuti dovrai alzarti e andare la lavoro, solo se vuoi farti la doccia altrimenti rimani con me a letto un altro po'. —Mormorò Felix per poi mostrargli cosa sarebbe successo se fosse rimasto, lo abbracciò con forza, avvicinando il suo corpo. Harry sorrise, anche se quel sorriso scomparve rapidamente dal suo volto, quando sentì la minuscola erezione di Felix fare pressione sul suo sedere nudo.

Il lavoro sarebbe stato definitivamente frustrante, frustrante perché per tutta la mattina si sarebbe ricordato del minuscolo pene del suo fidanzato grazie al promemoria che si appoggiava appena al suo culo.

...

Il resto della mattina non fu lenta e deprimente come Harry aveva pensato sarebbe stata, fu tutto il contrario, i suoi capi lo avevano chiamato per dirgli che il suo lavoro con il grafico era stato geniale e che la pubblicità era venuta eccellente, Harry non poteva essere più felice, se andava avanti così avrebbe potuto ottenere un buon aumento.

La mattina fu tutto sorrisi finché gli arrivò all'ora di pranzo un messaggio di Felix, seppe che era lui attraverso la suoneria, lo tolse dalla tasca e lo lesse.

Da: Felix.

''Ti passerò a prendere durante la tua pausa, ricordati di mangiare qualcosa :) ''

Harry stava per rispondere con un ''Va bene, tesoro'' essendo totalmente interrotto, quando si chiese mentalmente, con una smorfia sul viso, perché cazzo Felix sarebbe dovuto passare a prenderlo, per questo rispose con un ''Passare a prendermi? Dove andremo?'', mentre si dirigeva al piccolo bar che aveva l'azienda per prendersi qualcosa, come gli era stato detto dal suo fidanzato.

La risposta arrivò minuti più tardi, Harry era all'inizio della fila. Tolse il cellulare dalla tasca e fece scorrere le dita sullo schermo per vedere la risposta di Felix.

Da: Felix.

''Alla terapia di coppia con Louis, scemino smemorato. ''

Harry sorrise allo schermo del telefono per il nomignolo che gli aveva dato e si mise d'impegno al non pensare a Louis e Felix nella stessa stanza, e possibilmente a Louis umiliandolo o a Louis scherzando con Felix

...

Arrivarono con pochi minuti di anticipazione all'ufficio dove Louis lavorava, così dovettero aspettare nella sala d'attesa, Harry era leggermente scomodo dalla presenza della segretaria, non che lei prestasse a loro molta attenzione ma il solo fatto che fosse lì lo scomodava.

Vari minuti dopo la donna, con voce soave, li invitò ad entrare e solo in quel momento notò la presenza di Harry, lo guardò con un inconfondibile smorfia di disprezzo. Harry guardava in basso, facendo che i suoi capelli ricadessero sul volto e che lo coprissero un po'. Felix grugnì con disgusto e mormorò un ''Che problemi ha?'' mentre entravano dove gli era stato indicato.

Questa volta nell'ufficio di Louis c'erano due sedie davanti alla scrivania, questa era più disordinata dell'ultima volta che l'aveva vista. Louis sorrise, quando notò la loro presenza, Harry poteva dire che quel sorriso era scomodo e falso, e i suoi occhiali davanti agli occhi lo facevano sembrare ancora più sexy del normale. Entrambi lo salutarono e si sedettero sulle nuove poltrone azzurre.

Sorprendendo molto Harry, tutta la sessione andò bene, Louis non fece nessun commento sarcastico o derisorio quando Felix parlava, a eccezione di una smorfia di disgusto quando Felix gli raccontò che la loro vita sessuale era migliorata negli ultimi giorni, Harry si era rannicchiato contro la poltrona e Louis lo aveva guardato per pochi secondi intrecciando il loro sguardo. Tuttavia era stato più facile di quello che si era immaginato e Louis era stato molto maturo o pensava questo finché Felix non se ne andò dalla stanza per una chiamata importante dal lavoro, Harry lo salutò e ricambiò il bacio. Louis non parlò quando Felix si ritirò, al suo posto, decise di scrivere su un foglio. Harry non credette che fosse qualcosa di cattivo finché non glielo mostrò, facendo sì che Harry si pentisse di tutto ciò che aveva passato con Louis quella notte.

Il foglio diceva chiaramente: ''Ti punirò se continuerai ad ignorarmi come hai fatto questa settimana'' affianco a questa c'era un piccolo pene disegnato e una frase scritta in lettere piccole che diceva: lui ne soffrirà le conseguenze.

Harry aprì la bocca per rispondere ma proprio in quel momento la porta si aprì rivelando Felix, Louis abbassò immediatamente il foglio, Harry credette che fosse riuscito a vedere ciò che diceva o ciò che c'era disegnato. Lo confermò il suo atteggiamento freddo e infastidito che ebbe per il resto della sessione.

...

Quando quella notte arrivarono a casa di Harry, ore più tardi dalla sessione, Felix lo scopò contro il materasso. Fu famelico, rude, manesco, disperato e duro... o il più duro possibile per quanto il suo piccolo pene potesse dimostrare. Harry non venne e non gli venne neanche un'erezione, Felix pensò che fosse per paura o per qualcosa di simile, per il modo rude in cui lo aveva trattato, ma non era sicuramente quello.

Scusatemi per gli eventuali orrori, volevo aggiornare presto, vedere 101K visualizzazioni mi ha spinta a tradurre in fretta ;)
Detto questo al prossimo capitolo.