21 capitolo

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Quella sera sia Devid che Jennifer fecero lo stesso sogno,era incredibile la telepatica che c'era tra i due,nonostante fosse diversi avevano appena scoperto che erano fratelli e nessuno dei due ci poteva credere,o meglio non volevano crederci.
Jennifer aprí appena gli occhi e si trovó faccia a faccia con la causa dei suoi problemi,fermó lo sguardo sulle labbra socchiuse di Devid che formavano una linea dritta,aveva giá assaggiato quelle labbra ma qualcosa dentro di lei gli diceva che non ne aveva abbastanza.
Si avvicinó e gli diede un leggero bacio sulle labbra,il ragazzo sorride e continuó a tenere gli occhi chiusi,era immerso nel bellissimo sogno.

Nel sogno Devid continuava a danzare con la sua dolce dama,sia lei che lui sorridevano ma questa volta la ragazza non cadde ma si avvicinó e lo bació,quel sogno sembrava cosi reale che non volle svegliarsi,ma la magia scomparve quando udì un urlo,si sveglio e si guardó intorno,per un momento pensó che lo avesse inmaginato,ma quando si sporse dal letto,vide Jennifer ai piedi del letto urlare e il suo braccio gonfiarsi,scese dal letto e si avvicinó a lei,-Piccola va tutto bene-,Portó la testa della ragazza sul suo petto facendo soffocare le sue urla,-Devid fa troppo male-,Senza che se ne accorgesse incominció a piangere e Devid la strinse di piú a lui,-Passerá presto stai tranquilla-,Gli accarezzó i capelli fregandosene di quanto fossero taglienti,-Ci sono io qui con te-,Gli prese il viso tra le mani e gli asciugó le lacrime,non aveva mai visto piangere Jennifer in quel modo,rimasero per un istante a guardarsi,occhi color mare contro occhi color pece un miscugio di colori,la ragazza fece per urlare e Devid la bació,Jennifer voleva opporsi ma alla fine cedette e fece incontrare la sua lingua con quella di Devid una danza uguale a quella del sogno e a Devid sembró di volare.

Quando le scosse cessarono,Jennifer aprì gli occhi e solo allora si era accorta di ció che era successo,spostó Devid e si alzó dal pavimento,-No Devid non possiamo-,Si passó una mano tra i capelli e si accorse che erano sporchi di sangue,-Perché non possiamo-,Devid si alzó anche lui e strinse la mano ferita,-Siamo fratelli-,Jennifer si giró per non incontrare gli occhi di Devid,-So che ce altro,qualcosa che ti impedisce di innamorarti-,il ragazzo si posizionó dietro di lei e gli accarezzó la schiena,-Come fai a saperlo?-,Rimase girata godendosi ció che stava facendo Devid,-Ho imparato a conoscerti,di solito qualcuno quando incontra un fratello o una sorella é felice,invece tu non lo sei stata e non lo sarai mai,sia perché mi ami e sia perché odio te stessa per questo amore,ti sei creata una barriera per un passato che non ha futuro ed essa ti impedisce di andare avanti-,Giró Jennifer verso di lei facendo incontrare i loro occhi,-Dimmi che non mi ami,dimmi che vuoi che io sia tuo fratello,dimmelo-,Strinse le mani sulle sue braccia,la Jennifer forte di un volta quando era con lui scompariva e questo non doveva succedere,-Voglio-,Fece un pausa trattenendo un pó di respiro,-Voglio che siamo fratelli-,Rilasció il respiro e le mani di Devis caderó dalle brccia di Jennifer,la ragazza stava mentendo a se stessa e anche a lui,-Non ti credo-,Strinse i pugni e chiuse gli occhi in piccole fessure,-Affari tuoi-,Si voltó e usci dalla camera lasciondo solo Devid.

Jennifer si era innamorata ne era sicura e mai come quel momento aveva bisogno di sua madre,il suo tempo stava scadendo e non avendo trovato alcuna soluzione fece ció che non faceva da tempo,dal suo rifugio aveva portato una pietra color corallo che ti permette di parlare con gli spiriti,la aveva conservata in un vaso e dopo averla trovata la strinse in un pugno e chiuse gli occhi,una luce blu la avvolse per poi catapultarla nel mondo degli ispiriti un posto buio e pieno di voco.
Incominció a camminare,sembrava un corridoio lungo senza una fine,si fermó e incominció ad urlare,-Mamma ci sei?-,Non era mai andata a trovare sua madre,sapeva che tutti avevano una sola possibilitá di andare a trovare una sola persona e lei lo aveva conservato fino al momento del bisogno,-Mamma ho bisogno di te-,Cadde in ginocchio e incominció a piangere,smise solo quando senti una mano appoggiarsi sulla sua testa,alzó lo sguardo e vide lo spirito di sua madre,-Mamma-,Gli occhi gli brillavano,aveva cosi tanta voglia di abbracciarla ma sapeva che non poteva toccarla,-Bimba mia ho aspettato per anni questo momento-,Lo spirito celestiale gli accarezzó il viso e Jennifer chiuse gli occhi,le era mancata molto sua madre e non avrebbe sprecato affatto quell'occasione.

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