Capitolo 12

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Non ci credo. Fino a qualche giorno fa vedevo Gem come un semplice idolo con cui non potrei mai averci nessun tipo di rapporto....e invece ci ho parlato, fumato, bevuto, dormito nel suo letto, e in più dovrei partire con lui per un weekend...e mi sono sentita dire da lui che sono diversa dalle su altre fan. Roba da pazzi.

I pensieri mi vagano nella testa tant'è che non riesco a dividere il realistico dal surreale, in più ho Lucy al mio fianco iniziando ad ipotetizzare un futuro nella TV e tanti soldi e macchine insieme a Davide.

Arrivata un certa ora la stanchezza si fa sentire, forse tutti questi eventi e tutte queste storielle che lucky mi ha raccontanto mi hanno fatto venire mal di testa, saluto tutti ma Ben non mi degna neanche di salutarmi, ma cosa gli è preso?

Salgo in camera metto la riproduzione casuale di "Quello che vi consiglio Vol.4" e parte "Stare Male" inizo a canticchiarla mentre rollo la canna della buonanotte, l'accendo e inizio a svarionare con la testa, e se tutto questo fosse solo una gra presa per il culo? Cioè non capita tutti i giorni di essere invitati per un weekand dal proprio idolo.

La canzone di interrompe per indicarmi un messaggio in arrivo, il numero non è salvato in rubrica, per curiosità apro il messaggio.

D: Questo è il mio numero regazzina
M: Perfetto
D: Ti ho un po' sballato la vita eh?
M: La mia vita era già sballata da se, forse riesci ad aggiustarla con un po' di musica live domani ahahaha
D: Perfetto sarà la prima cosa che farò.

Certo tutto normale, messaggio con Gemitaiz, una cosa normalissima.

M: Muoio di sonno e domani dovrò svegliarmi presto per colpa tua quindi, buonanotte Davide.
D: Notte Mon.

Finalmente dopo anni vado a dormire con il sorriso stampato in volto, anzi spero di dormire visto che il cuore non vuole smettere di battere a mille e la testa non vuole smettere di pensare a lui e a ciò che mi sta accadendo.

****

Drinnn...
Apro gli occhi, la solita sveglia, la solita giornata. Mi strofino gli occhi e mi abituo alla luce del mattino, guardo l'ora e ad un tratto mi ricordo che oggi devo partire. Mi alzo come un razzo dal letto e corro a preparare la valigia, metto le cose essenziali, mi lavo velocemente indosso una tutina easy e un paio di sneakers e corro in aereoporto.

Appena arrivata mi guardo in torno ma non lo vedo, in lontanaza vicino alle scale mobili vedo un gruppo di ragazze accalcarsi , dimenarsi come delle pazze. Mi avvicino e vedo Davide un po impacciato nel fare tutti quegli autografi e slefie, mi faccio spazio tra la folla spingendo qualche ragazza per aria e finalemente lo raggiungo. Sul suo volto si stampa un enorme sorriso, mi prende la mano e mi trascina verso il portello, inizio a sentire caldo, guardo la sua mano sulla mia e non posso fare altro che sorridere.

Appena arrivati sull'aereo, noto che e suo privato con tutte le comodità. Non avevo mai volato e giuro che ho un ansia pazzesca, mentre l'aereo prende quota, sento una senzazione strana allo stomaco, comre un senso di vuoto, d'istinto prendo la mano di Davide e la stringo forte. Si volta verso di me e mi sfiora la guancia, mille brividi mi rivestono il corpo a quel contatto.

Appena arrivati in aeroporto, un altro gruppo di ragazze si fionda su di lui, lo prendo per il braccio e lo tiro fuori dalle grinfie di quelle pazze furiose, lui se la ride mentre cerco una via d'uscita.

- Mmmh credo che quella sia l'uscita poi fai te - dice ridendo indicandomi l'uscita.

- Oh grazie, magari al posto di ridere puoi anche aiutarmi e magari un grazie per averti liberato da quelle ragazzine con gli ormoni a mille. - dico infastidita.

Usciamo dall'aereoporto e mi porta davati ad un palazzo enorme.

- Qui è dove abito, dove faccio le prove, dove registro e dopo fumo - dice indicandomi il palazzo.

Rimango a bocca aperta.
Apre il portone e mi porta in ogni ancolo del palazzo, mi presenta i suoi collaboratori e i suoi amici devo dire tutti molto simpatici e solari.
Mi porta in casa e mi illustra ogni camera.

- Bene qui dormirai tu!- mi indica una camera da letto, rimango interdetta, io dovrei dormire a casa sua? Avevo pensato più ad un albergo.

Baci Al Cianuro (in fase di correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora