Capitolo 15

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Apro gli occhi e la luce di un altro giorno i coccola dolcemente ovviamente  mi sono svegliata prima di lui, gli preparo la colazione, e glie la porto a letto.

- Davide Buongiorno! - dico accarezzando il suo viso.

- Mmmmmhhh aaaaaaah buongiorno - dice tra uno sbadiglio e l'altro.

- Su fai colazione, l'ho preparata con tanto amore - dico sorridendo.

- Non è che mi vuoi avvelenare vero?- dice ridendo.

- Scemo!- gli do uno spintone ma lui non si muove di un centimetro.

- Dai ok, mangio velocemente e vado a farmi una doccia. - dice iniziando a mangiare il cornetto.

- Volevo farmi anche io una bella doccia quindi fai in fretta! - dico andando a prendere l'intimo ancora in valigia.

- Se vuoi c'è un altra doccia nello stesso bagno, puoi fartela mentre ci sono io... - dice con un mezzo sorriso.

- Scordatelo!- dico netta.

- Tranquilla non potrò vedere nulla, non sono trasparenti le vetrate- dice divertito.

- Provo a fidarmi, ma solo perché ho bisogno di una doccia rinfrescante. - dico andando di corsa in bagno.

Mi infilo vestita nella doccia e con cautela mi spoglio sentendo i movimenti di davide nel bagno.
Non appena sento la sua doccia aprirsi, butto via le robe e inizo a farmi una doccia altro che rigenerante.

Chiudo il getto di acqua allungo una mano fuori dalla doccia afferro l'accappatoio lo infilo e esco fuori facendo uscire una nube di calore alle mie spalle.
Lui è proprio davanti allo specchio a fare non so cosa con dei prodotti sicuramente per la barba.

- Su vestiamoci che il tatuatore ci aspetta!- dice uscendo dal bagno.

Vado in camera da letto e le prime cose che butto fuori dalla valigia indosso. Esco dalla camera e lo vedo davanti alla porta principale con la canna in bocca ad aspettarmi.

- Dai altrimenti mi farà mille paranoie quello! - dice aprendo la porta. 

Sono troppo eccitata all'idea di tatuarmi con lui, in fin dei conti è pur sempre il mio cantante preferito.
Durante il targitto non ho fatto altro che riempirlo di domande su cosa si vorrebbe tatuare ma non ho ricevuto risposta mentre io avrò almeno cambiato cento volte idea.

Appena entriamo nello studio l'anisa mi assale, lui corre dal suo amico lo abbraccia e subito si mettono all'opera mentre io aspetto impaziente il mio turno. Dopo circa tre ore sono ioquella seduta sul lettino e finalmente con un tatuaggio in testa.

Dopo due ore e mezza la mia opera d'arte é completa, mi guardo allo specchio fiera della mia scelta.

Ringrazio il tatuatore e scendo giu da davide, appena mi guarda spalanca gli occhi e sorride.

- Perché ti sei volta tatuare proprio quella canzone? - dice incuriosito.

- Perché baci al cianuro é la mia canzone preferita e l'ho tatuata sul petto perché mi resterà sempre nel cuore.
Uscimmo dallo studio e andammo un po' in giro per la città, ad ogni angolo ivintravamo gruppetti di ragazze che gli chiedevano foto e autografi, cristo che fastidio. Ehy ma ero gelosa per caso? Forse.
All'ultimo gruppetto di ragazze disse loro che io ero la sua ragazza e che ero gelosa, dio mio che vergogna, ma infondo era quello che volevo.
Ci ritirammo e questa volta cucinò lui, dopo aver finito di mangiare, andai a guardare la TV dopo poco mi raggiunse con una bella canna, la fumammo mentre guardavamo i cartoni animati, due bimbi piccoli, perse il suo telefono e fece una foto, la postò su Instagram e mi taggò. Bene ora la cosa era anche pubblica.
Mentre guardavo la TV lui si avvicinava a me è poggiò la sua testa sulla mia spalla, lo guardai e gli accarezzai la guancia.
Si alzò spese la TV e si avvicinò a me.
- Ho voglia di fare una cosa.
Emmh cosa precisamente caro mio?? Avvampai ai pensieri che mi stavo facendo.
- Cosa?
Con uno scatto veloce mi trovai stesa sopra a lui a cavalcioni, mi bacio appassionatamente. La sua lingua faceva una specie di danza con la mia è duro parecchio questo rito, come presi fiato mi guardò e mi sussurrò di non fermarmi. Ci continuammo a baciare e ad un tratto credevo che la cosa doveva degenerare in altro.
Si staccò da me e mi accarezzò la guancia.
- Sai una cosa? - disse piano.
- Cosa? - avevo il fiatone.
- Voglio trascorrere tutto il tempo che ho con te...
Tu Gemitaiz vorresti stare con me? Con una che non è nessuno?
- Come scusa?
- Hai capito bene, voglio stare con te.
- A... Anche io...
- Vieni a vivere da me... - I suoi occhi brillavano a quell'idea.
- Mi stai chiedendo se ho voglia di abbandonare amici e famiglia per stare qui con te??
- Si io Davide nonché Gemitaiz voglio stare e vivere con te- lo urlò fortissimo.
Cazzo come può cambiare la vita, tre giorni prima potevo solo sentire le sue canzoni mentre ora potevo sentirle live quando volevo e potevo toccarlo, abbracciarlo e baciarlo tutti i giorni. Wow.

Baci Al Cianuro (in fase di correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora