Baci Al Cianuro (in fase di correzione)

Capitolo 19

Ero ferma davanti alla porta di casa, mentre pregavo che tutto questo fosse stato solo un brutto incubo e che ora entravo in casa mia come se nulla fosse successo, come se non avessi mai conosciuto Davide, come se quel tradimento non fosse mai esistito e non avesse ferito così tanto.
Aprì la porta, mancavo da circa cinque mesi in questa casa, ma sembrava un enternità, presi il telefono, levai la modalità aereo e mi arrivarono cinquanta messaggi, e circa cento chiamate tutte da Davide.

D: Piccola ma cosa ti prende? Perché sei andata via.
Amore..
Piccola.
Ehy
Monicaa
[...]

Non risposi ai suoi messaggi, con lui me la sarei vista più tardi, ora dovevo chiamare Lucy e parlare un po' con lei. La chiamai e in pochi minuti arrivò a casa.
Gli raccontai tutto...
- Ma come cazzo si è permesso! Bastardo se lo vedo gli alzo le mani giuro.
- Non serve, più tardi li chiamo e vediamo che scusa userà. - dissi con le lacrime agli occhi.
Lucy si intrattenne a casa per due ore poi andò via.
Era notte tarda e decisi di chiamarlo. Ma cazzo lui doveva chiamarmi mica io!
Drinnnn...
Era lui bene, mi schiarí la voce e aprì la chiamata.
- Cazzo vuoi?
- Monica finalmente, ma che cazzo ti ho fatto? Perché sei andata via?
- Perché ti disprezzo, perché mi avevi detto che mi amavi e che ero diversa, si è vero io sono diversa sei tu invece che sei uguale a tutti gli altri. - dissi senza riprendere fiato.
- Ma cosa ti prende? Ma che stai dicendo, io ti amo è vero.
- Si mi ami? Allora se mi amavi così tanto perché ieri sere sei andato in un altro hotel con una certa Elena?? Siete stati insieme tutta la notte e guarda, non voglio immaginare che cosa avete fatto, anzi non mi interessa, ora puoi fare ciò che vuoi con questa qui, perché sei ufficialmente singolo caro.
- Io sono andato con un altra? Cazzo!
- Cazzo? Solo questo sai dire? Ah giusto, perché l'avrai usato parecchio in hotel con quella complimenti.
- Ma cosa dici non fraintendere, ora sto venendo da te vuoi o non vuoi, voglio spiegarti tutto e non posso dal telefono.
- D'accordo ma non portarti valige tanto non resterai molto qui non ho tanta voglia di vederti. - in realtà avevo una voglia matta di baciarlo ma era troppo quello che aveva fatto.
- Tranquilla a dopo.
Chiusi la chiamata senza nemmeno salutarlo, ero troppo nervosa e non sapevo come calmarmi, neanche le canne funzionavano.