Arrivo a casa dopo una bella mezz'ora, ho perso tempo nel guardare le vetrine dei negozi in centro, entro in camera e mi tuffo sul letto, amo abitare sola, posso fare quel che mi pare senza nessuna scocciatura, anche se non è stata una mia scelta stare sola ma semplicemente la vita è stata troppo ingiusta.
Sono stesa sul letto a pensare a quanto sono stata sfortunata e a quanto mi piacerebbe passare un compleanno o un Natale assieme alla mia famiglia se ancora esiste in una parte del mondo.
Stanca di pensare al senso della vita faccio partire la riproduzione della playlist, in sottofono c'è Gem (... Le guardie in dietro con tre grammi in tasca, faccio cento metri che record modiale...) la sua voce mi culla in un meraviglioso sonno.[...]
Drinnnnn....
- Pronto? - dico con la voce ancora impastata dal sonno.
- Mon, dormi ancora?? - urla lucky con la sua voce squillante che a prima mattina non è piacevole.
- Dormivo fino a pochi minuti fa, fino a quando maledetta che non sei altro mi hai chiamata - dico, credo che si sia vendicata per l'altra mattina che l'ho svegliata presto.
- Mon sono le undici cazzo e poi dobbiamo andare a prendere i biglietti per il concerto. - urla ancora più forte e per poco non mi parte un timpano.
- Cazzo! - chiudo la chiamata e come un fulmine corro in bagno a prepararmi.
In pochissimi minuti sono pronta per uscire, chiamo Lucy e le do appuntamento nella solita villa comunale ci incontrammo in villa, in men che non si dica i biglietti sono già nelle nostre mani direi che siamo state fortunate visto che erano gli ultimi due.
La fame si fa sentire, invito Lucy a casa a pranzo.
Drinnn...ancora quel diamine di telefono,- Ehi Jon, tutt'apposto? - dico con la bocca piena, okei è da maleducati ma cosa ci posso fare??
- Si, volevo un po' uscire questa sera ti va?- ecco il solito John che nin fa altro che chiedermi di uscire anche se viene rifutato ogni volta.
- Jon ho invitato Lucy a casa, è un problema se si unisce anche lei?? - dico immediatamente senza consultare Lucy, spero solo che mi dice di si altrimenti nin saprei che scusa inventare.
- Certo tanto Ben sarà uno dei nostri.- dice ad un tratto.
-Vabene allora a stasera. Ciao. - tiro un sospiro di solievo.
Jon ci prova sempre, ma con me é tutto inutile, poi c'é Lucy che e cotta a puntino di lui e non appena sente la notiziona inizia a schelerare e dire parole a caso fin quando cade a terra. É davvero KO, fumare non fà per lei e poi é troppo euforica all'idea che questa sera ci sarà Johnatan con noi.
Ben's p.o.v.
Sono collasato sul letto, quando ad un certo punto sento la vibrazione del telefono, Jon il rompicoglioni cosa vorrà ora?- Ben stasera fammi compagnia perfavore- dice senza neanche dire 'Buongiorno Ben come va la vita?'.
- Che devi fare? - voglio che arriva subito al sodo odio questi suoi giochetti.
- Ho convinto Monica a uscire stasera e si porterà Lucy un'amica, mi servi tu, provo in tutti i modi a uscire solo con lei, ma non ci riesco mai, e magari uscendo in quattro sarà diverso. - okei il suo ragionamento non fa una piega ma meglio di starsene a casa è.
- Hai mai pensato che forse lei non è interessata a te? - il filosofo che è in me si fa strada, questi ragazzo deve aprire un po gli occhi.
- Questa è l'ultima prova che faccio, se faccio un buco nell'acqua anche oggi, giuro che finisce qui. - dice sicuro di se.
-Okei, ci vediamo stasera. - dico ormai rassegnato.
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Baci Al Cianuro (in fase di correzione)
RandomMi piaci ti giuro,i baci al cianuro,fammi vivere bene ancora un minuto, prima di avere un altra crisi d'identità... Monica, ragazza noramle, vita normale. Si trova ad affrontare una situazione nuova che non si sarebbe mai immaginata. Il suo idolo in...