Capitolo 3

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POV MARTINA

Per fortuna qualcuno lassù aveva deciso di risparmiarmi una figura di merda, infatti suonò la campanella e le lezioni ripresero. Ascoltai poco e niente delle spiegazioni perché i due cugini erano al centro della mia attenzione: Sara non era tornata in classe e questo mi fece temere di diventare zia tra nove mesi, mentre il suo bel cuginetto, beh lui era diventato un chiodo fisso nel mio cervello, inoltre dovevo trovare un modo per poter parlare con lui senza fare la figura dell'idiota.

Le ore di lezione passavano e di Sara ancora nessuna traccia. Finalmente il suono dell'ultima campanella: libertà.

Con Mari e Harry cominciai a uscire dalla scuola quando Justin venne verso di noi preoccupato
Sapete dov'è Sara? Ho provato a chiamarla al cellulare e l'ho cercata nei bagni...
Calmati》lo interruppi《probabilmente è a casa di Noah se non ti risponde
Se non sai dove abita può accompagnarti Martina, lo farei io ma devo andare a studiare con questo essere》disse riferendosi a Mari, la quale sghignazzò e gli diede una gomitata.
Di sicuro ha spento il cellulare per non essere disturbati e deve essersi dimenticata di che ore sono》non credevo sarei riuscita a parlare con naturalezza con lui, ma sorprendendomi lo feci
Andiamo》ribattè lui, faceva tenerezza il modo in cui cercava di sembrare un duro, quando in realtà i suoi occhi erano preoccupatissimi.

Per fortuna Noah abitava poco distante dalla scuola e ci mettemmo un attimo ad arrivare: come avevo previsto i due avevano spento i cellulari e perso la cognizione del tempo e grazie a loro io avevo perso l'autobus che mi avrebbe riportata a casa... la mia solita fortuna....

Scusami Marti, per farmi perdonare sta sera vieni a dormire da me okay?
Okay... ma solo perché il tuo letto è comodissimo
Bello vedere che ti piace stare con me
Sopratutto con il tuo letto》 riuscii a finire la frase a stento prima che entrambe scoppiassimo a ridere dimenticandoci di Justin.
È bello vedere come mi tieni in considerazione cugina
Jus non rompere la Marti dorme a casa e stop
dopo il suo sonoro sbuffo andammo a casa di Sara.

Passammo il pomeriggio in compagnia di pizze, patatine e film, mentre Justin scomparve nella sua stanza.

POV MARI

Dopo aver lasciato Martina e Justin mi aspettava un pomeriggio in biblioteca con quel pazzoide del mio migliore amico: con lui studiare chimica diventava la cosa più divertente del pianeta.
Ci mettemmo a studiare ma dopo qualche minuto un ragazzo alto molto carino si avvicinò a noi
Haz?
Hey Remo
Non credevo frequentassi le biblioteche》wow il tipo non solo era sexy, ma anche divertente...
Non ci verrei se Mari non mi costringesse a studiare qui
Mari?
Lei》disse indicandomi《la mia migliore amica》fece una breve pausa《Mari questo è quel coglione di Remo
Ciao》dire che stavo andando a fuoco era poco, non potete immaginare quanto sia difficile parlare ad un figo del genere
Carina la tua amica... posso studiare con voi?》era una faccia pervertita quella che aveva? Voleva stare con noi? E lo chiedeva anche? Dovrei studiare più spesso con Harry, almeno attira i suoi amici fighi....

Okkay Mari Okkay, un respiro profondo, resta calma e non far capire quanto perversi siano i pensieri che stai avendo...

E mentre la mia vocina interiore mi dava consigli di vita Remo si sedette accanto a me.

Parlammo tutto il pomeriggio, lasciando studiare da solo il povero Hazza, ma almeno avevo rimediato il numero di quel figo e un suo bacio sulla guancia come saluto quando era andato via, avevo scoperto un mucchio di cose utili su di lui: era single, gli piacciono le ragazze timide (una volta tanto la mia timidezza serviva a qualcosa!) e ascolta Benji e Fede... come si fa a non innamorarsi di un ragazzo così perfetto?
Purtroppo Harry doveva interrompere i miei sogni ad occhi aperti per ricordarmi che dovevamo tornare a casa visto che la biblioteca stava per chiudere.

POV MARTINA

Circa a metà del terzo film la porta della camera di Sara si aprì rivelando un sexy-Justin 《Posso guardare il film con voi?
Va bene ma Sara si è addormentata》ridacchiai
Wow deve essere un film molto divertente se si è addormentata》ridacchiò e venne a sedersi accanto a me sul letto.
Non guardare me, lo ha scelto lei》risi
Hai una bella risata》arrossii.
Adesso fu il suo turno di ridere e io arrossii ancora di più
Smettila!
Dato che come risposta ottenni solo altre risate decisi di passare al piano B: tirargli un cuscino.
Diedi il via a una battaglia che terminò con una Sara che viene svegliata di soprassalto da una valanga di cuscini.
Ma che cazzo?!?》entrambi scoppiammo a ridere《Marti, Justin non e divertente se volete rompere le palle andate da qualcun'altro!
Dai cuginetta non arrabbiarti, non volevo svegliarti volevo solo farla pagare a Martina per avermi lamciato un cuscino, poteva beccare i capelli!
Sei serio?》gli risi in faccia《ti preoccupi solo di quello? Poi se ti rovinassi l'acconciatura ti farei un favore..
Cosa intendi dire?》un sorriso di sfida sulle sue labbra
Che niente potrebbe rendere la tua acconciatura peggio di quanto non sia
Hey non insultare i miei meravigliosi capelli
Sei modesto
si》avvicinò il suo viso al mio e per un attimo sperai mi volesse baciare, lo fece ma non come credevo: mi lasciò un dolce bacio e un 《sei adorabile quando ti arrabbi》invece di un bacio pieno di passione sulle labbra, ma mi accontento.
Mi raccomando fate pure come se non ci fossi
Sara, dolce Sara, le voglio un mondo di bene ma a volte vorrei strozzarla, ma ho già detto che le voglio bene?
Sara faccio quello che hai detto tu-》《Ci provi con le mie amiche?-》《-no socializzo e sono gentile con loro
vabbe continuiamo il film
Forse Justin aveva ragione, forse il film era veramente noioso, infatti ci addormentammo tutti e tre in poco tempo

POV HARRY

Stavo per andare a dormire quando mettendomi sotto le coperte i miei pensieri tornarono a lei, quella ragazza presuntuosa che faceva di tutto per rendermi la vita difficile tornava nella mia mente e non mi dava un attimo di tregua. Sara, lei era stata capace di rubarmi il cuore come nessuna aveva mai fatto prima e come nessuna ci sarebbe mai riuscita, anche perchè ormai era suo e nessuna avrebbe potuto averlo; avevo cercato di voltare pagina con Vicky ma Lei era sempre nei miei pensieri, qualunque cosa facessi lei mi tormentava, ormai mi era entrata dentro e temo che nulla la potrà mandare via dal posto dve si trova, perché ormai è una parte di me. E pensando a quella piccola ragazza dai vestiti rosa mi addormentai.

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