L'erba, i due alberi alti che si trovavano nel giardino dietro alla casa della zia Maria, l'amaca legato tra i due alberi dove stavo sdraiata ogni pomeriggio quando tornavo da scuola per nascondermi dai raggi del sole ardenti, il sole ardente di ogni giorno in estate come se fosse un forno acceso, la mia amica Violette- con i suoi occhi marroni e la sua pelle bianca- Florida, erano le cose che mi sarebbe mancate di più.
Stavo nell'amaca, guardando tra i rami degli alberi con le foglie verdi, quando la zia usci in giardino attraverso la porta retrostante della casa, portando con sé un bicchiere grande con della limonata fredda. Me lo diede con lo stesso largo sorriso con il quale mi abbordava sempre, poi mi accarezzò i capelli come se fosse mia madre.
-Ti accontenti dell'ultimo giorno in Florida? mi chiede, sedendosi vicino ai miei piedi.
- Si. Non so quanto vivrò lontano da tutto questo.
- Ho sentito che in Montana d'inverso è molto freddo. Ti sei messa nel bagaglio i vestiti pesanti?
Ho accennato un SI con la testa e bevvi un sorso di limonata.
-Gloria, sei sicura di voler andare a quella scuola? Sai, ci sono anche altri college buoni in zone più calde.
Sorrisi. Zia Maria stava ancora provando di convincermi a restare, anche se mancava solo un giorno fino a quando sarei partita.
-Non c'è da nessuna parte un liceo come quello in Montana, dissi. Lo sai bene che ho già mandato l'iscrizione e non c'è nessuna via per ritornare indietro. Starò bene.
Non accettava l'idea che io me ne andassi in un campus militare. Studiare all'Accademia militare, situata nelle montagne di Montana era il mio sogno più grande si da piccola. Il fatto che anche mio fratello più grande, Austin, finisse gli studi lì, mi incoraggiava ancora di più la scelta.. Non lo vedevo molto spesso. Dopo la morte dei nostri genitori, lui se ne andò al liceo e dopo che lo finì, si trasferì a Michigan, nella nostra vecchia casa -dove deteneva un garage auto e vinceva la propria esistenza riparando macchine e moto.
Mi sono alzata i piedi e mi sono lanciata fra le sue braccia, tirandola nel mio abbraccio come avevo fatto anche in stazione, prima che il treno partisse.
Il viaggio verso Montana era lungo e stancante. Ho trovato un compartimento tutto mio, dove ho potuto addormentarmi senza aver paura che qualcuno potesse frugare nei mie bagagli.
Il treno si fermò nell'ultima stazione: Missoula. Lì ci sarebbe stato l'incontro di quelli del primo anno con la squadra del reclutamento del campus, che ci avrebbero portati , poi, in cima ai monti dove si trovava il liceo, con tre autobus.
Addiocaldo, addio Florida. Ben venuto vento tagliente, mani screpolate e fango. Benvenuta, Montana.

STAI LEGGENDO
Trattamento Speciale - Primo Volume
RomanceL'accademia militare in Montana non è un posto molto bello per una ragazza che viene dalla Florida, ma la testardaggine di Gloria Montgomery di studiare a quel liceo è più grande del volere della zia di non farla andare via, la quale l'ha cresciuta...