|| Vivere con un pallone 2 ||

Capitolo 3

*Elena's pov*

Uscita dalla porta la mia mente iniziò a pensare all'anno passato con Hachim e a tutte le cose belle successe grazie a lui - Ele - mi girai e vidi il mio migliore amico - Ste - risposi seria - ti è mancato? - chiese mentre un sorriso comprensivo si stava stampando sul suo volto quasi ad indicare che lui ci sarebbe stato sempre (anche se negli ultimi anni abbiamo litigato molto e ci siamo pure allontanati di tanto in tanto). Non risposi, stetti zitta e proseguii per la mia strada - ele sai che a me puoi dire tutto - affermò lui facendo una corsetta per raggiungermi - secondo te che cazzo devo dirti? L'avevo dimenticato veramente.. cioè mi mancava okay ma stavo bene ed ora ch'è tornato tutte le certezze che avevo sono svanite, il mio muro è crollato - risposi mentre una lacrima iniziava a scendere sulla mia guancia - a lui manchi ed infatti è andato da Mattia: pensa quant'è disperato per chiedere consigli a lui. Fossi in te tornerei insieme a lui ma, ovviamente, prima devi fargli sudare un tuo bacio - rispose sorridendo - io per averne uno ho dovuto lasciare il Milan, come minimo ora dovrebbe spaccare una tibia a Messi - aggiunse ridendo. Non ho mai pensato più di tanto al bacio che avevo dato a Ste, soprattutto perché in quel momento ero distrutta per Hachi ma, a dire il vero, non è stato come mi aspettavo: tutti i miei film mentali nonché sogni da ragazzina che incontra il proprio idolo e lui si innamora di me non azzeccavano minimamente la situazione nonostante il finale fosse uguale: un bacio - pensi a me o a lui? - domandò circondandomi la vita con le sue braccia - indovina - dissi ridendo - so che la risposta è "lui" ma essendo un fottuto modesto dico che pensavi a me - mi diede un leggero bacio sulla guancia - ma se tipo io ti baciassi? - mi sussurrò all'orecchio - non puoi, io sono sua - si staccò da me - brava lei che non cede a un bellissimo ragazzo come me - rise - sese ora dici così solo perché è come se ti avessi friendzonato - mi unii alla sua risata - ah vorresti e invece il tuo caro amico El Shaarawy s'è trovato la ragazza - annunciò fiero - momento momento momento... TU.HAI.LA.RAGAZZA.E.NON.MI.HAI.DETTO.NULLA. bastardo di merda - risposi facendo la finta offesa - eh si, ti dirò - disse lui facendomi l'occhiolino - ma tipo tu non stravedevi per José? - aggiunse accigliandosi - beh si.. è davvero figo solo che non vuole una ragazza e rivedere Hachim m'ha fatto dimenticare per un momento quel figo di Mauri - risposi a testa bassa - cara lei innamorata di lui come anni fa - mi fece una linguaccia e mi prese in braccio. Mi portò di nuovo dentro al centro sportivo dove tutti i ragazzi ci iniziarono a guardare maliziosi - no raga, m'ha friendzonato - disse Ste ridendo e togliendo alcun dubbio. Non fece in tempo a mettermi giù che Hachim scese con Mattia dalle scale - Ste mi spiace lei è mia - disse il mio ex correndo per i gradini - vieni qua piccola - aggiunse quando fu vicino a me. Non feci niente - so che vuoi un abbraccio, un mio abbraccio - disse sorridendo - tutto a me tocca fare - continuò poi mentre apriva le braccia e mi circondava fra esse - mi sei mancata - affermò dopo qualche bacio lasciato sul mio collo - anche tu... forse - risposi sorridendo.