Lycanthrope - Il segreto del lupo

Capitolo 6

L'unico rumore nel salone era la musica che risuonava dalle casse. Non volava una mosca.
Tutti gli invitati erano immobili ad osservare la scena allibiti,me compresa.

-Che cazzo stavi facendo! Eh!?? Cosa cazzo ti passa per quella fottuta testa?? Coglione!!- urló a Josh mentre lo teneva bloccato al muro.

Il viso di Josh era una maschera di rabbia,i suoi occhi non avevano perso quello strano color rubino. Gli stringeva i polsi mentre lui lo reggeva a 10 centimetri da terra.

-Che cazzo fai tu?! Come osi mettermi le mani addosso! Come osi trattarmi cosí?! Sei un poveraccio! Sei un emerita testa di cazzo! - ringhió Josh.

-Zitto!- lo strattonó,sbattendolo nuovamente al muro.

-Devi stare zitto! - sibiló a denti stretti a pochi centimetri dal viso di Josh.

-Tu come osi mettergli le mani addosso? Come osi toccarla in quel modo?!- lo strattonò di nuovo,piú forte e stavolta la testa di Josh creó un tonfo.

-Vaffanculo stronzo! Mettimi giú che ti faccio il culo! - Josh si dimenava per liberarsi dalla sua presa,ma con nessun risultato.

-Fatti i cazzi tuoi! Lei non doveva comportarsi cosí! Lei non puó farlo! E io se voglio toccarla, la tocco! Mi hai capito!? L-A T-O-C-C-O!!!- Urlava Josh,con le vene in rilievo sul collo.

Dalle persone intorno a noi si alzarono dei brusii, commentando la scena .

Quando un "Crack!" richiamó l'attenzione di tutti.

Mysty urló ormai in lacrime.

-Ti prego lascialo andare! Ti scongiuro! Non puoi fargli questo!!- lo pregó lei.

Josh aveva il volto girato a sinistra.
Sulla guancia si formó una chiazza rossa mentre sputava sangue dalla bocca. E l'unico suono che ne uscí da essa,fú una specie di ringhio, un ringhio vero e proprio.

-Fai qualcosa Jade!
Che fai li impalata!
Digli di fermasi, digli di lasciare Josh! Diglielo! -
Sbraitó Myst isterica.

Io non riuscivo a muovermi, volevo reagire,volevo fermare questa stronzata, mettere fine a questa sceneggiata. Ma i miei piedi non si muovevano.
La voce mi era rimasta bloccata in gola. Non potevo ancora credere a quello che stava accadendo.

Gli aveva dato un pungo? Aveva dato un pungo a Josh?

Chris mi dava le spalle, con i muscoli tesi. Aveva ancora il pugno sospeso in aria mentre guardava Josh in cagnesco.

Nessuno parlava, nessuno si muoveva.. Era come se il tempo si fosse fermato.

Quando improvvisamente il suono di un cellulare spezó l'inquietante silenzio.

Era il cellulare di Chris.
Lo prese dalla tasca dei jeans,senza mai lasciare la presa dall'amico.

-Pronto?...
Si lo so...
Si é qui con me..
Vabbene...
Arriviamo.- concluse,rimettendo il cellulare in tasca.

Guardó il ragazzo appeso al muro
-Sai chi era vero?-
Domandò freddamente, Josh rispose con una smorfia di disgusto.

Chris fece un ghigno.
-E sai anche che ora verrai come me, giusto!?-  disse, piú come affermazione che come domanda.

Lo mise a terra e lo prese per un braccio mentre Josh si massaggiava la guancia ormai scarlatta.

Ma cosa stava succedendo adesso? Dove stavano andando?
E cosa piú importante...
con chi stava parlando Chris a telefono,poco fa?

-Bene ragazzi,lo spettacolo è finito. Potete tornare a festeggiare! - tuonó Chris verso gli "spettatori",che sobbalzarono quasi spaventati per il suo tono di voce, per poi lasciare le loro posizioni e tornare ai loro festeggiamenti.