Give Me Love

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Mancava poco al compleanno di Harry. Di solito, quando stava ancora bene, andava a Londra dalla sua famiglia, ma dopo gli ultimi tempi Harry preferiva non festeggiare.
Emily però aveva deciso che non sarebbe stato così.

"Ehi Harry!" Emily sorprese Harry intento a scrivere sul suo diario. Harry alzò un dito chiedendo di aspettare. Finito di scrivere attaccò il foglio alla parete.

"Posso leggere?" Domandò curiosa la ragazza. Harry alzò le spalle disinteressato e osservò invece che Emily aveva indossato un'abito davvero carino. Era bellissima.

Attraverserei un deserto intero pur di rivedere il tuo sorriso.

"È per Julie? " alzò gli occhi al cielo Emily.
"A dire il vero non lo so. L'ho scritta di getto." Alzò le spalle Harry. Quel giorno si sentiva più leggero e aveva voglia di camminare. Di liberarsi.

"Andiamo via di qui? " domandò ad Emily. Lei lo guardò un po sorpresa ma annuì. Camminarono a fianco a fianco per le vie antiche della cittadina mentre la gente si scostava impaurita da Harry.

"Non mi hai mai detto dove abiti." Esordì Harry attraversando la strada con la ragazza al suo fianco.

"Un po qui, un po lì. " ridacchiò Emily trascinando Harry verso un piccolo campo di erba ancora giallina.

"Come?"

"Ora abito sola ma ancora per poco. Probabilmente dovrò cambiare casa, il mutuo è troppo alto. Mi dispiace un po, tenevo molto a casa mia." Sospirò tristemente Emily. Harry si sentì triste per lei e voleva far ritornare il sorriso sulle labbra rosee della bionda.

"Mi spiace. " riuscì solo a dire.

"Fa nulla." Sospirò Emily appoggiando la schiena ad una quercia spoglia di foglie. Harry si guardò intorno trovando familiare quel posto.
Girò attorno al tronco della quercia cercando quel particolare.
E lo trovò. Trovò quella H + J che aveva dato inizio a tutto.

"Qui ho dato il primo bacio a Julie." Borbottò stringendo la mascella e sentendo la mente riempirsi di cose confuse.

"Com'è stato?" Domandò imbarazzata Emily.

"Bellissimo. La amavo tanto, sai?" Si sentì completamente vulnerabile ora a parlare davanti a Emily, qualcuno di cui si stava cominciando a fidare.

"Lo so." Sorrise tristemente Emily posando una mano sulla sua spalla. Harry la guardò. Emily era diversa da Julie, se lo sentiva.

"Sai, mi ha usato. Mentre io mi innamoravo di lei e guarivo lei si è presa tutto quello che rimaneva di me lasciandomi come un pazzo ad aspettare un treno che non arriverà mai." Harry appoggiò la schiena sulla quercia guardando le iridi blu della ragazza davanti a sé.

"Promettimi una cosa, Emily." Chiese Harry sentendosi a disagio a chiedere qualcosa a qualcuno.

"Non abbandonarmi anche tu." Sussurrò mentre la ragazza annuiva sedendosi accanto a lui.
''Mai."

Passarono alcuni minuti in silenzio cullati dal rumore di un piccolo ruscello alle loro spalle.
Harry pensava. Guardò il viso di Emily osservare il tramonto davanti a sé.

Harry non si rese conto di aver stretto tra le sue mani una mano di Emily. Harry si avvicinò al viso di Emily come attratto dal suo dolce profumo di buono.
Lo sguardo fisso sulle labbra di lei.

Pochi millesimi di secondo dopo Harry si trovò a sorridere dolcemente mentre incontrava le labbra di Emily.

N/A
VOGLIO TANTI COMMENTI E NIENTE FANGIRLO
S.xx