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Harry richiuse la porta d'ingresso davanti a sé. Louis e Niall erano appena andati via e lui aveva finalmente trovato un piccolo spazio do felicità dentro quel mondo.

"Va tutto bene?" Chiese premurosa Emily sorridendo debolmente. Harry sorrise di rimando osservando il viso puro della ragazza, i lineamenti dolci e i capelli lunghi. Come aveva fatto a meritare quella creatura così buona ed eterea? Harry non lo capiva.

Ma tutti prima o poi troviamo il nostro posto nel mondo e, beh, se Harry non lo aveva ancora capito, il suo era con Emily.

"Va tutto bene, si. " rispose finalmente accogliendola fra le sue braccia. Amava stringerla a se; il suo corpo caldo aderiva perfettamente con la sua anima fredda e tormentata

"Sei ancora sicuro di voler andare da Gemma?" Domandò Emily lasciandosi cullare dalle braccia forti del ragazzo.
Harry annuì determinato ed Emily non potè fare altro che sperare che non si lasciasse trasportare dalla tristezza, una volta lì.

                           ***

"Voglio andarci da solo." Annunciò Harry. Era tardo pomeriggio, il sole era coperto da nubi grige che preannunciavano la pioggia. Durante il viaggio fino al piccolo cimitero di Holmes Chapel c'era stato un silenzio surreale rotto solo dalle note della vecchia radio dell'auto di Harry.

"D'accordo. " annuì Emily. Prima di lasciarlo lo baciò teneramente sulla guancia. Poi Harry fu solo.

Camminò fra le tombe di pietra scorgendo nomi e cognomi che aveva sentito pronunciare dalla gente tempo prima, annusò l'aria di pioggia fra i fiori secchi e quelli più vivi poggiati sulle lapidi.
Arrivò verso la fine del cimitero, un piccolo angolo spoglio di pietra. Harry, per quanto forte potesse essere, sentì qualcosa rompersi dentro di lui quando vide con chiarezza il volto sbiadito della foto sulla lapide.

Gemma Anne Styles
Ripoa in pace la giovane e buona Gemma. La ricordano con affetto e dolore i cari, Anne Cox, Dilan Styles e il fratello Harry Styles.
                1990 - 2013

Harry cadde in ginocchio di fronte alla verità: aveva sempre negato la realtà, Gemma non era mai morta per davvero per lui. Eppure quella lapide diceva il contrario;  Harry non aveva più visto Gemma se non prima di andare alla sua festa di compleanno.

Gli aveva sorriso divertita notando la maglia idiota che Louis gli aveva regalato e gli aveva raccomandato di divertirsi con moderazione.
Eppure Gemma ora era sotto i suoi piedi, immobile e spenta sotto la terra.

"Ehi, Gem." Sorrise debole Harry guardando la foto sorridente di sua sorella. "Sono venuto qui finalmente. " disse con voce tremante. Si strofinò gli occhi lucidi prima di continuare.

"Mi dispiace di non essere venuto prima, ma...ma non ce la facevo. Il che è stupido non credi? " domandò retoricamente. "Sono così egoista Gem. Sarei dovuto essere qui tutti i giorni, sarei dovuto essere a Londra quando hai dato il tuo ultimo respiro per colpa mia. Ma, soprattutto, " fece una pausa sentendo una lacrima rigargli il viso, "avrei dovuto darti ascolto e non mettermi in mezzo a quella rissa. Tu ora saresti al college, avresti voti bellissimi, il fidanzato e la mamma e il papà sarebbero ancora assieme. È tutta colpa mia Gem." Parlò Harry con voce disperata e affannosa. Ma in quel momento, sfogandosi e dando voce ai suoi incubi, finalmente sentì uno dei suoi tanti pesi, staccarsi dal suo petto.

Come se dire quelle cose lo avessero aggiustato.

"Quando te ne sei andata ti ho promesso che sarei guarito, per te. Non sono sicuro di esserlo ancora ma lì fuori," indicò verso l'uscita con voce tremante, "lì fuori c'è la mia medicina. Emily mi ama, non è strano amare me? Beh, lei lo fa. E devo ringraziare solo te che in qualche modo mi hai sempre aiutato. " sussurrò Harry allungando una mano sulla foto in bianco e nero della sorella.

"Grazie Gemma. Sarò migliore, per te." Mormorò prima di alzarsi e prendere da un porta fiori a disposizione dei piccoli germogli e fioro colorati che ricordava Gemma amasse.

Poi avvertì piccole gocce di pioggia bagnare i suoi capelli e capì che, in qualche modo, sua sorella c'era sempre stata.


N/A
Non per dire ma mancano solo due capitoli e l'epilogo. Sigh.
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S.x

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