°Matt
Esco dalla centrale e mi avvio verso la macchina. Quello stronzo di Marcus Arcibald e i suoi scagnozzi sono finalmente dietro le sbarre e Darren si sta dando alla pazza gioia ad interrogarli uno per uno. Oggi sarebbe una giornata perfetta, se solo non avessi una preoccupazione. La più fondamentale di tutte. Joy Marshall. Quella bellissima donna dai capelli rossi e gli occhi azzurri continua ad essere un mistero per me. Non riesco ad essere arrabbiato con lei nonostante sia consapevole che mi sta nascondendo qualcosa. Ieri quando sono tornato a casa, non ho resistito dallo stringerla tra le mie braccia. Era così dolce e delicata tra quelle coperte, e il suo profumo di vaniglia non fa che mandarmi letteralmente in un altro pianeta ogni volta che le sono vicino. Sospiro e mi fermo al rosso. Oggi è il compleanno di Tom, è fissato con la Playstation e non ci sarebbe regalo migliore che l'ultimo gioco di guerra tra robot che è uscito. Praticamente mi martella la testa da mesi per quel gioco, e io quando conosco i desideri delle persone sono pericoloso. Specialmente se questi desideri sono legati a delle persone importanti. E Tom White, mio grandissimo amico, è una delle persone più importanti della mia vita. Ovviamente dopo mia madre e Joy, anche se direi che come mi conosce lui, non mi conosce nessuno. Tom non è affatto tipo da feste e cose così, ma so che Britney, con l'aiuto di Joy, ha creato una serata a sorpresa minacciandomi di ammazzarmi se solo mi fossi permesso a mandare all'aria il piano e a fare tardi. Il piano è il seguente: fingere di esserci dimenticati del suo compleanno e organizzare una serata come tante al Queen. Sembra facile. Ovviamente con il colpo improvviso de "Sorpresa" quando le solite cameriere vestite con body neri di pizzo, arriveranno al tavolino con la torta di compleanno. Sicuramente sbiancherà in volto, ma il lato positivo è che sarà una sorpresa a tutti gli effetti. Non si aspetterebbe mai una cosa del genere. Varco la soglia di casa e un odore di pulito invade le mie narici come un fulmine. "Joy? Sei pronta?" poso il cappello sul divano e mi avvio lungo il corridoio iniziando a sbottonarmi la divisa. Ho solo venti minuti di tempo per prepararmi. "Faccio una doccia al volo e mi preparo. Stavo pensando... e se mettessi il completo..." - "Ciao" Joy esce dalla stanza e compare improvvisamente sul mio cammino. Mi blocco di scatto "..Blu" deglutisco. Caspita se è bella. Indossa un vestito verde smeraldo aderente con un cinturino argentato in vita, e delle decoltè nere. Mi sorride mordendosi le labbra e poi si volta di spalle. "Mi aiuteresti con la cerniera?"
°Joy
Mi mordo le labbra mentre sento che si avvicina alle mie spalle senza proferire parola. Solo la consapevolezza della sua vicinanza mi procura diversi brividi lungo la spina dorsale. Mi sposta i capelli da un lato e sento il suo respiro caldo sulla pelle, chiudo un secondo gli occhi e cerco di controllare le emozioni che mi percorrono il corpo. E' assolutamente incredibile quello che Matt mi suscita anche stando a qualche millimetro dalla pelle. Posa delicatamente una mano sul mio collo e la lascia scivolare sulla mia pelle fino ad arrivare alla base della cerniera sul fondo schiena. Sono consapevole che il mio respiro è cambiato, e non sono in grado di capire se anche il suo è così chiaramente irregolare perché sono completamente catturata dalle sensazioni che provo. Lentamente... molto lentamente fa salire la cerniera del mio vestito. Deglutisco mentre sento il cuore battermi all'impazzata. Sembra come se mi potesse uscire dal petto da un momento all'altro. Quando la cerniera giunge alla fine, mi posa le mani sulle spalle e avvicina la sue labbra al mio orecchio. "Joy...sei bellissima" la sua voce è quasi un sussurro. Una melodia così dolce e sensuale che mi fa sentire immensa. Mi volta lentamente e quando i nostri occhi si incontrano, i suoi sono incredibilmente intensi. "Joy... ecco.." mi fa scivolare le mani dalle spalle lungo le braccia fino ad arrivare alle mie mani, le quali stringe nelle sue senza distogliere lo sguardo dal mio. Mi mordo le labbra mentre sento di avere sempre meno fiato. "Dimmi" è l'unica cosa che riesco a dire, l'unica parola che la mia bocca ha lasciato andare. Non mi dice altro, ma resta a fissarmi inumidendosi le labbra, le quali, catturano i miei occhi proprio in quell'istante. Improvvisamente lascia le mie mani e si precipita a baciarmi. Mi bacia così intensamente che non mi rendo neanche conto che andiamo a sbattere contro il muro. Le sue labbra sono morbide e si uniscono alle mie quasi come se fossero un'ingranaggio perfetto, quasi come se fossero create per essere collegate alle sue alla perfezione. Allungo le braccia per circondargli il collo, ma ancor prima che possa raggiungerlo le blocca sopra alla mia testa. Sono completamente persa, e adesso tutto quello a cui riesco a pensare è a quello che provo per lui. Dopo diversi secondi si stacca dalle mie labbra e mi guarda fisso negli occhi con il fiato corto. Ho il cuore che mi martella il petto, e pian piano ritorno dall'abisso di emozioni in cui ero finita, schiantandomi con la realtà dei suoi occhi. E che realtà...una realtà ancora più bella dei sogni. Posa la sua fronte alla mia e sospira chiudendo un momento gli occhi. "E' meglio che mi allontano da te se non vogliamo fare tardi per il compleanno di Tom" mi mordo le labbra e sorrido. "Come vuole agente" scuote la testa e sorride prima di unire nuovamente le nostre labbra in un lungo bacio.
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Una proposta (Sequel de: un compromesso)
Roman d'amour(ATTENZIONE! STORIA IN FASE DI REVISIONE. VERSIONE DA CORREGGERE E RINNOVARE) Seguito de: Un compromesso Prima di incontrarla era tutto semplice nella mia vita. Adesso sono un uomo diverso, un uomo con un futuro....un uomo innamorato. Matt John...