Passò una settimana dall'ultimo abbraccio con Luke e poi tornò tutto normale,io e Tiffany eravamo sempre più legate,ci vedevamo ogni giorno dopo scuola,la adoro con tutto il cuore,oggi è venerdì e stanotte dormirò da lei,sono le 7 e la sveglia sta suonando,prendo l'intimo e mi dirigo in bagno, mi lavo e mi metto reggiseno e mutande,torno in camera e mi metto degli shorts con sotto le collant nere,sopra una maglia nera con una felpa con scritto "Die bitch" e poi metto i miei amati Dr. Martenes neri,torno i bagno e metto una linea di eyeliner,mascara e fondotinta,poi scendo,bevo un succo e mi incammino verso la scuola,appena arrivo vedo Tiffany e corro ad abbracciarla,in un angolo vedo Luke pomiciare con una ragazza è un coltello mi si pianta nel cuore
Quindi ti piace!
Oddio no non mi piace,perché mai dovrebbe!
Forse perché hai appena pensato a un coltello piantato nel tuo cuore
Oh ma smettila!sparisci!vai via!
-"Yuhuu ci sei?dobbiamo entrare la campanella è suonata!" Mi dice Tiffany risvegliandomi dai miei pensieri
-"oh,sisi arrivo!"
-"ah,stasera c'è una festa,andiamo vero?" Una festa?perchè no,mi devo un po' svagare da lui
-"va benissimo"
-"ah,ci accompagneranno Alex e Luke okay?" La mia idea di "svagarmi" sparisce subito quando sento il suo nome,vabbeh,non me ne frega niente ci vado ugualmente.
-"sisi,no problem"
Entriamo in classe e ci andiamo a sedere,Alex è già seduto ma Luke non c'è ancora e neanche il prof,così decido di andare in bagno,mentre sto tornando noto Luke e una tipa con i capelli ramati che si slinguano nel bagno dei maschi,passo dritta ed entro in classe,il professore non è ancora arrivato perfortuna e vado a sedermi accanto a Tiffany
-"ehi tesoro che hai?" Chissà che faccia ho
-"ti dico dopo"
Due minuti dopo entra il prof e la lezione inizia,Luke non è ancora arrivato,passano 10 minuti e arriva,tutto spettinato con le labbra arrossate da tutti i baci che si sono dati
-"ehi bellezza" mi sussurra nell'orecchio mentre passa,le 6 ore passano a velocità lumaca,per fortuna che oggi vado da Tiffany,i suoi non sono in casa per qualche giorno quindi avremo la casa tutta per noi,uscite da scuola andiamo a mangiare in un bar
-"ora raccontami cosa è successo oggi" mi fido di lei quindi gli parlerò
-"oggi quando siamo entrate in classe sono andata in bagno poi mentre tornavo ho notato che nel bagno dei ragazzi c'era Luke che si slinguava con un tipa, e non so come mai mi sono sentita male" ho le lacrime agli occhi non sapendo il motivo
-"tesoro mi dispiace troppo,sarà anche il migliore amico del mio ragazzo ma sono diversi,e Luke non è tipo da innamorarsi,non fidarti di lui,tu sei una brava persona quindi non farti incantare dalla sua bellezza" quelle parole hanno un significato profondo ma no so come interpretarle,nel mentre ordiniamo,mangiamo,facciamo shopping e poi nel pomeriggio andiamo dalla parrucchiera,mentre stiamo entrando
-"Emily che acconciatura vuoi farti?" Mi chiede Tiffany,ho intenzione di fare qualcosa di particolare
-"penso che mi farò uno shatush verde acqua,tu?"
-"uno shatush verde acqua?Emily trasgressiva?wow!io mi farò uno shatush blu scuro!" Entriamo e la parrucchiera ci fa le acconciature,mi guardo allo specchio e noto che sto proprio bene,mentre usciamo ci rendiamo conto che sono già le 18:30 passate,quindi iniziamo a correre verso casa,ci facciamo una doccia veloce senza lavare i capelli ovviamente,mi cambio l'intimo e metto il vestito che ho comprato oggi,è nero,arriva fino a metà coscia e le maniche sono fatte di pizzo,davanti a lo scollo a "V" e dietro lo scollo a cuore;metto il fondotinta,un po' di blush,una linea di eyeliner,abbondante mascara e un rossetto rosso fuoco,le scarpe sono bianche con tacco 13,a differenza di Tiffany che ha un vestito bianco con spalline sottili che arriva a metà coscia con scollo a cuore,e ha le scarpe uguali alle mie ma nere,invece in viso ha della matita nera,mascara e un rossetto bordò.Dopo dieci minuti sono le nove e suonano alla porta,mi trovo davanti Luke,semplicemente bellissimo.
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Niente è come te [IN REVISIONE]
RomansaDue poli opposti che si attraggono,più si respingono più si desiderano,un circolo vizioso senza via d'uscita,sempre che ne avessero voluto trovare una.