"Cosa ti fa pensare che io non regga la vodka?" chiedo allo sconosciuto che ha appena ordinato un drink per me. Ma chi si crede di essere?!
Lui alza un sopracciglio "Credimi, non vuoi iniziare la serata con la vodka. Qualcosa come la margarita o qualcosa di più leggero sarà perfetto"
"Una margarita?" Alzo anch'io un sopracciglio. Guardo il barman che prepara il mio drink.
"Un mango margarita. Starai apposto per quando tornerai a casa. Sono Malachi comunque" sorride, porgendomi la sua mano tatuata.
La mia mano incontra la sua e la stringo con fermezza.
"Serena. Riesci ad immaginare perché sono qui stasera?""Immagino che oggi sia il tuo diciassettesimo compleanno e che il tuo Protettore sia stato lasciato dietro la porta di casa tua"
"Giusto" Il mio drink viene poggiato sul bancone davanti a me "Grazie" provo a dire al cameriere nonostante la musica alta. Annuisce e si volta per finire diabete alcuni bicchieri.
"Ma mi sembra che tu non sia protetta" mi dice Malachi.
"Beh, forse non voglio essere protetta" rispondo prendendo un sorso del drink. Lo faccio scendere giù per la gola e subito un forte calore mi invade tutta. Mi sento invincibile.
"Una bella ragazza come te? Avresti bisogno di tutta la protezione possibile!"
"Se stai cercando di rimorchiarmi, per favore vattene" scatto causando una forte risata da parte di Malachi.
"Sono vicino ai quaranta... quindi, non preoccuparti" mi assicura. Tiro un sospiro di sollievo. Grazie a Dio.
Mi prendo un momento per finire il drink. I tatuaggi coprono la sua pelle abbronzata, ha un po' di barba sul viso e due occhi marroni molto grandi. È abbastanza attraente nonostante la sua età.Sono così immersa nei miei pensieri e nella mia margarita, che sento solo dopo un po' un forte tonfo vicino al bancone. Giro il mio sgabello per incontrare una grande massa di capelli ricci castani tutti spettinati e un braccio che cerca di aggrapparsi ad una sbarra lí vicino. Non riesco a vedere la faccia.
"Oh! Vedo che Harry ha deciso di aggiungersi a noi! Forza Harry presentati" Malachi urla verso il ragazzo che non riesce ad alzarsi in piedi. Ho paura che mi possa cadere addosso da un momento all'altro.
Dopo quelli che sembrano cinque interminabili minuti, lo vedo in piedi, che mi fissa con occhi e bocca spalancati. Penso sia ubriaco fradicio. Mi concede un cenno della testa per poi voltarsi verso il barman e iniziare ad urlargli contro.
"Harry devi smetterla di stare sempre qui"
"Smettila di ripetermi queste merdate Liam... sai che cosa sto passando"
"Sì, e so anche che puoi passare questo periodo da qualche altra parte. Malachi per favore porta Harry fuori di qui". Malachi fa un espressione imbronciata, ma penso che infondo se l'aspettasse."Scusami" mi dice posandomi una mano sulla spalla e andando verso Harry che sembra stia per morire.
"Fa niente" rispondo.
Il suono della mia voce fa alzare la testa ad Harry."C-chi sei tu?" esclama. I suoi occhi ora sono più attenti.
"Una faccia che sicuramente non ricorderai domani mattina. Grazie per il drink Malachi" mi volto verso il barman, il cui nome penso sia Liam, che mi rivolge un sorriso.
Harry nota il gesto tra noi due."Non dovresti parlare con Liam, dolcezza... ha più perizzomi nel cofano della sua macchina che drink in questo fottuto bar" mormora.
"Chiudi la bocca Harry. Ti riporto a casa" scatta Malachi ed Harry indietreggia al suo tono tagliente.
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Deviant // h.s. [Italian translation]
FanfictionÈ il 2031. In un paese corrotto dal suo stesso governo, quando una ragazza arriva all'età di 17 anni le viene assegnato un Protettore che resterà con lei fino al giorno in cui sarà capace di continuare la propria vita da sola. Ognuno di questi Prote...