CAPITOLO 1

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CAPITOLO 1

Si ricomincia. La terza volta che cambio città. Mia madre sta volta ha deciso di rimanere e farà partire soltanto me. Da quando lei e papà hanno divorziato siamo partiti in Spagna,poi in Francia e ora in Italia. Lei ha incontrato il suo "vero amore" e adesso vogliono rimanere a Milano solo che a me non piace tanto stare qui.Ho convinto mia madre a farmi andare in Inghilterra. A quanto pare lì abitano dei suoi amici perciò starò da loro.

Si parte la prossima settimana.

Ho una migliore amica, o meglio dire avevo una migliore amica, si chiamava Amalia l'avevo conosciuta in Francia. Non siamo più amiche perché lei si è innamorata. Che cosa stupida l'amore. Io ho 17 anni e sono stata fidanzata una sola volta e anche per scommessa quando avevo 15 anni.

Ah giusto non mi sono presentata io sono Lucy. Ho i capelli lisci e lunghi fino a sopra il sedere. Mi sono tinta le punte di rosso un mese fa per cambiare, ma non è servito a niente tanto i capelli li tengo sempre legati. Ho gli occhi verdi. Ho un piercing all'ombelico che non mostro mai perché non vado più al mare. Non mi trucco più da quando mia sorella è andata via. Mi vesto con lunghi pantaloni e felpe larghe perché sono comodi. Di gonne e vestiti ne ho solo che non le metto.

Visto che non vedrò più mia madre le ho permesso di farmi la valigia.

Credo proprio che mi mancherà.

Mi ha scritto su un foglietto l'indirizzo da dare al taxi quando arriveró all'aeroporto di Londra. Non vedo l'ora di partire, Londra mi entusiasta più di tutte le altre città. Spero che non mi notino molto a scuola visto il mio abbigliamento non credo di dare nell'occhio. Lo spero.

'.'.'.'.'.'.'.'

# Mattina della partenza #

Mia madre si è presa un giorno libero per acompagnarmi in aereoporto e non mi sono opposta. Mi mancherà il suo modo di fare, le prese in giro a vicenda, il suo modo per convincermi a andare alle feste anche se sa che non lo farò. Mi mancherà e basta.

Siamo arrivate. Durante il viaggio in macchina ha continuato a ripetermi tutte le cose a cui devo stare attenta e mi ha ripetuto di cambiare e diventare più femminile come una volta. Tanto sa che non lo farò. Appena scese dall'auto prende la mia valigia e andiamo verso l'aereo. Arriviamo e mia madre mi abbraccia calorosamente.

- Mi mancherai un sacco, mamma, ti voglio tantissimo bene!! - mi ritiro per darle un bacio sulla guancia prima di salire.

- Anche tu mi mancherai, tesoro, puoi tornare quando vuoi io rimango qui ti voglio un sacco di bene!! - mi bacia anche lei sulla guancia mentre mi allontano salutandola con la mano.

Non si è messa a piangere perché sapeva che l'avrei fatto anche io.

Il viaggio in aereo non so nemmeno quanto è durato perché non avendo dormito di notte ho dormito la mattina in aereo.

Sono arrivata che è già ora di pranzo.

Non me la cavo tanto male con l'inglese visto che con l'autista del taxi mi sono capita abbastanza bene. Mi ha aiutato a scendere con i bagagli fino all'indirizzo indicato da mia madre sul biglietto. La casa non è proprio in città sembra più in campagna. Meglio.

L'autista se n'è andato. Adesso tocca a me fare il prossimo passo.

Ho suonato alla porta una volta e già è venuta quella che sembra Elisa, l'amica di mia madre.

- Ciao, tu devi essere Lucy, vero?- mi sorride facendomi entrare in casa.

Sorrido anche io -Si, ciao.Elisa, giusto?-

He Stole My Heart (Ex -Love?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora