CAPITOLO 31

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# Lucy #

Per terra c'era una scia di caramelle incartate che portava alle scale. La seguì raccogliendo le caramelle e mangiandomene alcune. Sul primo gradino c'era un biglietto.

" Ci vediamo in cucina "

Perché tutto questo mistero? Scesi tutti i gradini e arrivata al secondo piano trovai una rosa rossa. La raccolsi e andai avanti annusandola mentre avevo in bocca la caramella.

Arrivai in salotto e trovai una scia di petali di rose che portavano alla porta della cucina. Come è possibile che in mezz'ora quasto ragazzo abbia fatto tutto? Entrai in cucina e davanti mi si presentò un tavolo con candele e petali di rose sparse attorno. Ispirai forte il profumo della mia rosa mentre mi avvicinavo cauta al tavolo. Mandai giù la caramella dopo averla masticata e mi fermai guardando le candele.

Il profumo di Niall pervase i miei sensi mentre sentivo la sua presenza dietro. Mi girai e lo trovai in tuta. Almeno non ero l'unica a non essere presentabile.

- Cos'è questo? - chiesi indicando tutto quello che ci circondava.

- Una cena romantica non del tutto pronta - disse lui mentre si muoveva sui piedi con le mani nelle tasche.

- Per cosa? - chiesi curiosa.

- Per chiederti scusa - si stava avvicinando - E per ringriaziarti - disse prendendomi la mano.

- Scusa per cosa? E perché dovresti ringriaziarmi? Io non ho fatto niente - dissi guardandomi di nuovo attorno.

- Scusa per averti spezzato il cuore e spero che ora è aggiustato - avvicinò un dito al mio petto e mi indicò il cuore - E ti ringrazio per avermi perdonato. - sorrise -Aspetta, mi hai perdonato, vero? - chiese ritirandosi e mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni.

- Certo che ti ho perdonato! E il mio cuore sta benissimo grazie a te - dissi alzandomi sulle punte dei piedi e stampandogli un bacio sulla guancia. Mi ritirai e mi diressi sul bancone vicino al lavandino sendendomi sopra. Avvicinai di nuovo la rosa per poterla annusare e iniziai a muovere le gambe avanti e indietro mentre tenevo lo sguardo basso, i suoi occhi mi bruciavano la pelle. - Cose devi completare? - chiesi rompendo il silenzio.

- Oh - lo sorpresi - Bhè la cena - disse sorridendo timidamente - Ed è meglio che tu non mi aiuti - disse puntando un dito verso di me.

- Ehy! Mi ritiro, ma solo perché è una sorpresa fatta da te - dissi sulla difensiva mentre continuavo a muovere le gambe giocosamente.

Mi prese la rosa di mano e corse intorno al tavolo bianco facendomi la linguaccia. Scesi e lo rincorsi per poi saltargli addosso da dietro. Incrociai le gambe e le braccia per tenermi aggrappata a lui.

- Ridammi la mia rosa! - urlai cercando di essere seria.

- Altrimenti? - chiese malizioso.

- Ti mordo - dissi seria.

- Ora sei un cagnolino? - chiese mentre io ero già scesa dalle sue spalle.

- No! Ma se devo, ti mordo - dissi mentre cercavo di prendere la mia rosa.

Mi fermai quando lui se la portò al naso per annusarla. Chiuse gli occhi e ispirò profondamente il dolce odore. Mi incantai come una bambina davanti al negozio dei suoi gioccattoli preferiti. Tirai velocemente il mio piccolo Samsung fuori dalla tasca e scattai una foto. Rimasi a contemplare l'immagine ora impostata come sfondo del mio profilo. Non mi resi conto che Niall mi tendeva la rosa con un sorriso carino e dolce. Mi persi nel suo sguardo mentre prendevo tremolante la rosa dalla sua mano tesa. Riuscì, poco dopo, a sibilare un fievole 'grazie'.

He Stole My Heart (Ex -Love?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora