CAPITOLO 11

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Mi sveglio che sono ancora tra le sue braccia e lui inizia a baciarmi il collo capendo che sono sveglia.

- Niall che ore sono? -

- Le 7 in punto, abbiamo un po' di tempo per stare abbracciati. - dice con tono malizioso.

Mi alzo, mi sdraio sopra di lui e inizio a baciargli il collo salendo e fermandomi davanti al suo viso. Il suo respiro diventa affannoso e lo calmo accarezzandogli i pettorali e dandogli piccoli bacetti sul naso e sugli angoli della bocca.

- Sono un genio - esclama poi ridendo.

- Ah si? Allora esaudisci i miei tre desideri! - sorrido maliziosa

- Desiderio numero uno: togliti la maglia.

Desiderio numero due: chiudi gli occhi.

Desiderio numero tre:lasciati andare. -

- Ma così non vale! -

- Si che vale su esaudisci i miei desideri per favore - lo supplico facendo gli occhi dolci.

Lui inizia a togliersi la maglia e la butta a terra poi chiude gli occhi e fa un sorriso timido. Gli salgo addosso a cavalcioni. Inizio ad accarezzargli gli addominali rifinendo tutti i muscoli in vista e facendolo gemere. Intanto sento la sua lunghezza attraverso i boxer. Inizio a giocare con l'elastico. Per finire mi abbasso e dall'elastico in su inizio a baciarlo lasciando una scia umida sul collo per finire a baciarlo sulle labbra morbide. Mi mette le mani sui fianchi e mi avvicina a lui. Mi fa gemere al tocco di tutte le sue parti che mi toccano tutto il corpo. Mi ticchetta le labbra con la lingua per entrare e lo lascio fare. Le nostre lingue si aggrovigliano e iniziano a giocare.

Il tutto viene interrotto da un bussare alla porta di fronte. Niall salta in piedi e prima di dirigersi in bagno mi lascia un ultimo bacio dolce.

- Sono in bagno! - urla.

- Va bene. -

Lo stesso bussare si sente alla mia porta.

- Entra pure -

- Ciao Lucy, sono le 7:30. La colazione è pronta. -

- Ciao Elisa grazie per gli avvertimenti. - le sorrido.

Esce dalla stanza e io mi dirigo in bagno prendendo i vestiti preparati la sera. Trovo Niall che si lava i denti e mi sorride con la bocca piena di dentifricio. Mi vesto in fretta e mi lavo anche io i denti e la faccia mentre Niall mi pettina i capelli.

- Lasciali sciolti oggi, ti prego - fa gli occhi dolci. Come si fa a dirgli di no?

- Va bene -

- Ti amo - mi sussurra all'orecchio da dietro.

- Anche io - mi giro e cingo le mie mani al suo collo mentre lui mi alza sul bancone accanto al lavandino. Ci baciamo solo per sentire le nostre labbra senza lingua. Un bacio che non avevo mai provato prima. Un bacio rosso che esprime passione e amore, vero amore.

Finito il momento scendiamo e io bevo soltanto il bicchiere di ACE preparato da Elisa. Ci dirigiamo verso la macchina salutando Elisa e Andrea con un gesto della mano.

Arriviamo con tre minuti di anticipo tra cui due lì passiamo a baciarci e coccolarci davanti a tutti senza che ce ne importi qualcosa. In fondo lo sa tutto il mondo.

',',',',',',',

La mattina passa veloce.

Esco dall'aula con Eleonor accanto e i libri ancora in mano. Ci dirigiamo verso il parcheggio e

He Stole My Heart (Ex -Love?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora