~capitolo 20

526 45 7
                                    

"Come non puoi, perché?"

Noto lo sguardo fisso su di me, impaurito e sperduto di lui.
Ho davanti a me la persona che ho sempre desiderato, voluto, amato, ma all'amore delle volte, bisogna anche porre dei limiti, come in questo caso.

"Non posso e basta" sussurro alzandomi, guardando il vuoto, guarderei in dovunque pur di non incrociare lo sguardo di Mattia in questo momento.

"Eh no, non funziona cosi, non me puoi di che m'ami, e poi che non puoi, come ragioni?"

"Mattia non posso, che c'é da capire?"

"Che c'é da capire? M'o chiedi pure? Perché non puoi, dimmi il motivo"

"Non posso e basta non c'é un motivo particolare, forse ciò che provo per te non é cosi forte"

"N'ce credo manco 'n po, guardami" si avvicina, mi costringe a guardarlo negli occhi, sono in balia di mille emozioni contorte tra loro, ma non posso far prevalere l'amore. Non stavolta, anche se dovessi perderlo per sempre, non posso.

"Ti prego Matti.."

"Guardami, perché? Non me veni a dì ste cose, sincerità, ti chiedo solo questo"

"Ti incazzeresti"

"Mi sono incazzato dal 'non posso' senza 'n valido motivo. Se me dici il perché almeno c'ho 'n motivo valido pe ncazzarme"

"Non posso far questo a mia sorella. Ecco perché"

"Rinunci a questo per tua sorella?"

"Si"

"Non puoi, non c'ha manco senso. Stefania se ne farà na ragione, prima o poi le passerà e troverà qualcuno che la ami perché io non amo lei, io amo te"

"Lei mi odierà, tu non sai come stava, quando ha saputo ció che provo per te"

"Stai a rovinà tutto"

"Ti prego, non complichiamo tutto, non posso"

"Ti capisco, ma se io e te insieme fossimo la verà felicità? Quella che tutti aspettano? Io sogno di sta co te da sempre"

"Anche io! Non immagini neanche quante volte l'ho sognato, e adesso che il mio sogno si sta, in parte, realizzando, mi rendo conto che é sbagliato"

"Non é sbagliato"

"Non avevo mai pensato a Stefania, invece ora é l'unica cosa che mi viene in mente, non posso farle questo, sarebbe come tradire me stessa, sangue del mio sangue"

" 'n te vojo costringe, ma non ci tengo a perderti, voglio che tu stia con me, ma ti conosco ormai, so come sei, quindi, ora rispondimi, ne sei proprio sicura? Rifletti attentamente prima di rispondere da quello che dirai dipenderà tutto. Quindi, Elena, ne sei sicura?"

"Si"

"Addio" sorride tristemente allontanandosi e dirigendosi verso la porta, mi avvicino e lo fermo.

"Aspetta Mattia, aspetta, non voglio perdere la tua amicizia"

"No Ele, ormai sai che t'amo, non posso finge tutti i giorni d'esse amico tuo, quando vorrei soltanto baciarti e ripeterti ogni secondo quanto ti amo"

"Ma io non ce la faccio senza di te"

"No tu ce la fai senza di me, io senza avere te, non ce la faccio"

"Ne sei sicuro?"

"Si"

"Addio"

"Addio Elena"

Se ne va, chiudendo la porta, lasciando il vuoto in casa e non solo.
Mi avvicino alla vetrata e lo guardo camminare sotto la pioggia.
Poggio il viso su di essa, sentendo il freddo sulla mia fronte e guardando il vetro diventare opaco.

Sin da piccola adoravo quando i vetri diventavan cosi, mi divertivo a disegnarci sopra.
Man mano il vetro continua a diventare opaco, fino a quando non si poté leggere la frase appena scritta, con dita tremanti.
"Addio amore"

*********
Te ne vai e non ritorni più me lo dici solamenteeee ora che ti sei presa tutta la mia menteeee
Come state?
Scuola? Vi piace il capitolo? A me siiiii*-*
Piccini loro.
Secondo voi ora che succederà?
Votate e commentateeee
A presto
Elena❤❤❤

In questo mondo tremendo ||Briga||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora