6-Cigarette

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Dopo esserci staccati dall'abbraccio,il ragazzo mi fa un sorriso e si alza,porgendomi poi la sua mano per farmi alzare a mia volta.
"Dove andiamo?"chiedo,seguendolo lontano dal dirupo.
"Da quando non vai ad un McDonalds?"mi chiede,voltandosi verso di me.
"Da tanto,perché?"ribatto, raggiungendolo.
"Perché andiamo là"risponde,iniziando a correre.
"Fermati!"urlo,prima di iniziare a corregli dietro.
Quando arrivo alla macchina non c'é nessuno,così inizio a guardarmi intorno e a preoccuparmi davvero.

Conoscendolo,sta aspettando il momento migliore per uscire fuori dal suo nascondiglio e spaventarmi.

Mi appoggio alla macchina e chiudo gli occhi,sentendo subito dei passi che si avvicinano a me.
"Ciao Logan!"esclamo,senza aprire gli occhi.
"Come hai fatto?"replica,prima che lo senta entrare in macchina.
Apro gli occhi ed entro nella macchina,dove il ragazzo ha già acceso la radio che sta trasmettendo "Do It Now,Remember It Later" degli Sleeping With Sirens.

Amo questa stazione radio!

"Remember when they said that what we want can never be done
When it all comes falling down
We'll do what we want to
Said we'll do what we want to
Yeah, yeah, yeah
Remember when they said that what we want can never be done
Well look who's laughing now
We'll do what we want to
Said we'll do what we want to
Yeah, yeah, yeah"cantiamo a squarciagola,mentre la canzone continua a rimbombare nell'auto.

A volte é bello avere qualcuno che continua a volerti bene,nonostante il tuo carattere di merca.
Ti rende felice perché sai che c'è qualcuno di cui puoi fidarti e che sai che non ti lascerà mai così,senza motivo.
Ti rende felice sapere che c'é qualcuno che ti capisce in tutto,senza che tu parli o lo dia a vedere,semplicemente lo sente.
É bello condividere tante esperienze con i tuoi amici di "avventura".
Perché Logan lo é.
É il mio amico speciale.
Mi ha aiutato fin dal primo momento ed é stato l'unico che é riuscito a strapparmi un sorriso,dopo quasi un mese dalla morte di Jeff.

Mi giro a guardarlo,prima che il ragazzo fermi la macchina davanti al fastfood.
"Siamo arrivati Koala"dice, spegnendo l'auto.
"Koala?"chiedo,abbastanza confusa dal nomignolo.
"Si,sarà il tuo soprannome da oggi in poi"ammette,facendo un sorriso soddisfatto.
"Okay,fagiolo..."ribatto,tra le risate.
"Ma il mio non é carino!"replica,mettendo il broncio.
"Se è per questo,a me non piacciono i koala!"esclamo,prima che entrambi scoppiamo a ridere.
"Okay,sarà meglio andare a mangiare"propone,facendomi un sorriso.
Io annuisco e lo seguo all'interno del McDonalds,dove prendiamo posto in un tavolino infondo alla sala.
"Cosa desiderate?"ci chiede una cameriera,facendoci un sorriso.
Entrambi rispondiamo e,dopo che la ragazza si é allontanata,Logan si avvicina di poco a me.
"Perché non mi racconti di quello che eri prima di scappare"dice, stringendosi nella giacca.
"Il mio nome era Carolyn White e mi ero trasferita da poco in una nuova città.
Frequentavo una scuola musicale e lì ho incontrato quella che era la mia migliore amica:Sam.
Mentre andavo per la prima alla mia nuova scuola,un ragazzo sullo skateboard si scontrò con me e,dopo molte liti,si é rivelato uno dei miei migliori amici,nonché mio insegnate "privato" di chitarra e procuratore di uno schema per gli esami di stato.
La sua storia,però,te la racconterò un'altra volta.
Nello stesso periodo ho conosciuto Jeff...
Lui é stato l'amore della mia vita per ben sei mesi,prima che la morte me lo portasse via.
É stata l'unica persona che ho amato davvero,l'unica a cui ho detto "ti amo",l'unica a cui ho dato tutta me stessa.
Sono rimasta distrutta dalla sua morta e,per il primo,tempo non riuscivo a parlare con nessuno,poi dal funerale tutto é cambiato.
La mia migliore amica ha cercato di uccidersi ed io sono riuscita a salvarmi grazie ad un angelo custode:tu;e solo grazie a te sono riuscita a scappare e,quindi,a cercare un posto mio.
A cercare la felicità..."spiego,finendo con un lungo sospiro.
"Tu,invece,chi eri prima di scappare?"aggiungo,voltandomi verso di lui.
"Io non ho un bel passato..."sussurra,giocando con la cannuccia.
"Beh,nench'io se é per questo"ammetto,nervosa.
"Okay...
Ho vissuto a casa mia per poco tempo,perché i miei genitori sono morti ed io sono stato portato in orfanotrofio.
Alla maggiore età sono uscito e...insomma,eccomi qui"dice,sbrigativo.
"Perché non mi racconti del tuo amore.
Quello da cui sei scappato,insomma..."chiedo,prima che la cameriera ci porti le ordinazioni.
"Beh,lei era la più bella ragazza che avessi mai visto.
Il suo sorriso riusciva a rendermi migliore la giornata e,in un certo senso,riusciva a trasmetterlo a chiunque le stesse accanto.
Ogni volta che la vedevo,me ne innamoravo sempre più.
É stato un caso a farmela conoscere e,lo stesso,ha voluto che ci separassimo.
Nel momento peggiore,l'ho lasciata sola e so che non me lo perdonerà mai.
Sono scappato da quello che provavo.
Era la prima volta che sentivo certi sentimenti per una persona.
Ho passato la maggior parte del mio tempo a suonare,così da dimenticare tutto il resto.
A volte mi sono chiesto se lei mi avrebbe amato,se sarebbe potuta essere mia e,ogni volta,ero sempre più confuso.
E faceva male,molto male"racconta con molta tristezza nella voce.
"Tu la ami ancora,vero?"domando, mettendo una mano sulla sua spalla.
"Più di quanto pensi"ammette, voltandosi verso di me.
"Perché non sei tornato da lei e non le hai raccontato tutto?"
"Lo sa già..."sospira,prima di alzarsi dal tavolo e uscire dal locale.

E ora che faccio?

Velocemente,mi alzo dal tavolo ed esco dal locale,dove trovo il ragazzo seduto su un muretto intento a fumarsi una sigaretta.
"Che fai mi lasci lì dentro?!"urlo,mentre mi avvicino sempre più al ragazzo.
Non appena scorgo il suo viso,noto delle piccole lacrime scendere dai suoi occhi e rigargli il viso.
"Scusami..."mormoro,sedendomi accanto a lui.
"Non devi scusarti...
Sono io che ripensandoci..."
"Non devi spiegarmi niente"lo interrompo,prima di mettere la mano nella tasca della sua felpa e tirare fuori il pacchetto delle sue sigarette.
"Che fai?"mi chiede,confuso dal mio gesto.
"Ne fumo una..."rispondo, portandomene una alla bocca e accendendola con l'accendino dentro al pacchetto.
"Perché dovresti?"continua,fissando il fumo che si disperde dalle mie labbra.
"Perché le cose che ti fanno male,che sai doverle usare o fare,sono quelle che ti fanno sentire meglio.
Come in questo momento tu ne stai fumando una per dimenticare la ragazza che ti ha ferito..."spiego, facendo un altro tiro alla sigaretta.
"Sai,nei primi giorni dopo la morte di Jeff,ho iniziato a tagliarmi.
La lametta era sempre lì,a portata di mano.
All'inizio faceva male,poi mi sono semplicemente abituata.
Anche un mio amico si tagliava.
Il suo corpo era pieno di cicatrici e,proprio in mezzo al petto,ne aveva una più grande di tutte le altre.
Era una persona meravigliosa e lo é ancora.
Nonostante tutto,mi ha aiutata ed io lo considero ancora come un amico"racconto,mentre la sigaretta tra le mie mani diminuisce ad ogni tiro.
"Tu torneresti indietro da tutto questo?"mi chiede,gettando la sua sigaretta ai nostri piedi.
"Beh,mi manca a volte non vedere i miei o tutto ciò che mi circondava,ma,penso che non tornerei..."rispondo,voltandomi verso il ragazzo.
"Okay,basta pensare a ciò che é passato.
Torniamo dentro?"propone,alzandosi dal muretto.
Io annuisco e,senza guardarmi indietro,torno nel locale.


Spazio Autrice❤:
Sono tornata!!!
Ecco a voi il capitolo n^6!
Tra Logan e Carolyn si sta stringendo un rapporto di vera amicizia e iniziano a fidarsi l'uno dell'altro.
Ha finalmente trovato qualcuno...
Spero che vi sia piaciuto e,come sempre,il prossimo capitolo verrà pubblicato tra due giorni.

Kiss Kiss
Blacky❤

♥Black Hood♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora