14-Madness

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"Buon Natale..."
"Vieni con me"mormora il ragazzo,per poi prendermi per mano e portarmi fuori di casa.
Alcuni fuochi d'artificio iniziano a comparire sul cielo buio della notte,creando un miscuglio di colori meraviglioso.
"É bellissimo"ammetto,poggiando la testa contro il braccio del ragazzo.
"Già..."sospira,sedendosi sul gradino di casa.
Mi siedo a mia volta e Logan mi copre con una parte del suo cappotto,così da tenermi caldo.
"Grazie"sussurro,poggiando il mio viso sul suo petto.
"Non devi ringraziarmi"ribatte,
stringendomi a se.
Nel silenzio sento i battiti del suo cuore diventare più veloci e il suo respiro più pesante,proprio come succede a me.
Continuo a cullarmi tra le sue braccia,mentre i fuochi d'artificio nel cielo continuano ad illuminarlo e colorarlo.
"Caro,devo dirti una cosa..."confessa il ragazzo,interrompendo il silenzio.
"Dimmi..."
"Ecco,io non..."
"Buon Compleanno Carolyn!"urlano i ragazzi della band,comparendo davanti a noi con una macchina.
"Ragazzi!"esclamo,andandogli incontro.
"Non potevamo mancare al tuo compleanno"ribatte Sam,facendosi avanti in mezzo ai ragazzi.
"Siete fantastici"dico,facendogli un sorriso.
"Noi andiamo al locale,tu e Logan venite?"propongono,spegnendo la macchina.
"Ehm...Logan ti andrebbe di andare al loro locale?"chiedo al ragazzo,che é rimasto seduto sul gradino vicino alla porta.
"Okay"risponde,venendomi incontro.
"Allora vi raggiungiamo"li avviso,facendogli un sorriso.
"Ci vediamo al locale,allora"esulta Yuri,prima di ripartire.
"Andiamo dentro,così mi vesto"sussurro al ragazzo,per poi entrare in casa e salire fino in camera mia.
Mi avvio verso l'armadio e prendo una maglia e dei jeans,mentre Logan rimane vicino alla porta.
"Credo che andrò fuori"sento dire dal ragazzo,quando inizio a tirare su la maglia per togliermela.
Io annuisco e aspetto la chiusura della porta per iniziare a vestirmi con gli abiti che ho scelto.

É una fortuna che mi stiano ancora.

Messe anche le Converse bianche,sciolgo la coda in cui sono stretti i miei capelli e passo un filo di burracacao sulle labbra screpolate dal freddo invernale.
Fatto ciò,apro la porta e ci trovo Logan seduto con la schiena contro il muro e la testa in alto.
"A che pensi?chiedo,sedendomi accanto a lui.
"A quanto sia passato veloce il tempo.
Insomma,mi sembra di averti incontrato solo ieri e invece..."
"Già,a volte me ne sorprendo anch'io"lo interrompo,pensierosa.
"Tu a cosa pensi?"ribatte il ragazzo,voltandosi verso di me.
"A niente..."mento,facendogli un sorriso.
"Mi stai mentendo,Caro.
Lo sento..."sussurra,avvicinandosi di poco a me.
"Io...p-pensavo a noi due,insomma,a quanto ci...vogliamo bene"confesso, abbassando lo sguardo.
"Solo?"mormora,alzandomi il viso con una mano.
Io annuisco e chiudo gli occhi,sentendo il naso del ragazzo sfiorare il mio.
Il mio respiro inizia a essere più pesante,così come quello suo,quando le sue labbra sfiorano per la seconda volta le mie,prima di ritrarsi.

Perché non l'ha fatto...
A volte mi sento così confusa.

"Forse,é meglio andare alla festa.
Ci staranno aspettando"propone, alzandosi da terra.
"Si..."
Mi alzo anch'io e seguo il ragazzo il ragazzo di sotto,dove ci mettiamo il cappotto e lasciamo un messaggio ai miei genitori.
Fatto ciò,usciamo di casa e raggiungiamo la macchina,partendo non appena siamo dentro.
Per quasi tutto il viaggio,non ci parliamo e,in un certo senso,mi dispiace.
Eppure,a volte sento il suo sguardo su di me e arrossisco.

Sicuramente avrà pietà di me:di una povera ventenne incinta di un ragazzo che ormai non c'é più.
Mi sento così...diversa.
Perché non posso avere la vita di qualsiasi altra ragazza della mia età.
Non capisco.
A quest'ora dovrei essere a divertirmi con i miei amici in un pub,senza avere problemi alle spalle o rimorsi, invece...eccomi qui:in una macchina senza parlare,con il pancione.
Anche se,non sono mai stata come le altre.
Sapete che dico,questa é la mia vita e la gestisco come meglio credo.
Nessuno deve dirmi cosa fare o no,cosa é sbagliato o no.
Sono felice di avere una bambina e di non avere una vita troppo semplice.
Altrimenti,che vita sarebbe?

"Carolyn,siamo arrivati"mi avvisa Logan,scuotendomi il braccio.
"Okay"
Insieme usciamo dall'auto e ci dirigiamo all'interno del locale,dove tutti stanno aspettando.
"Buon compleanno!"urlano,non appena entriamo.
Mi vengono tutti incontro e mi abbracciano uno per uno,ridandomi gli auguri.
"Grazie di tutto,ragazzi"ammetto, prima di darci un ultimo abbraccio tutti insieme.
Una volta staccati dall'abbraccio,vi sediamo nei divanetti e mangiamo la pizza che é sul tavolino al centro,incorniciando il tutto con della Coca Cola.
"E ora che facciamo?"chiede Yuri,una volta finito di mangiare.
"Che ne dite di suonarmi qualcosa?"propongo guardando i ragazzi del gruppo.
"No,dai"mormora Mike,guardando gli strumenti intorno a se.
"E poi non abbiamo il cantante!"esclama Chris, rattristandosi un po.
"Giusto...
Potrebbe cantare Logan"ribatto, guardando il ragazzo accanto a me.
"Io..."
"Logan,fallo per me"lo interrompo,prima che possa dire qualcosa.
"Okay"
"Allora suoniamo!"dice Chris,alzandosi dal divano.
Messi d'accordo su cosa fare,i ragazzi prendono i propri strumenti e iniziano a suonare "Madness" degli Sleeping With Sirens.

"Alla fine dell'oscurità,quando sei teso fino al midollo,afferra la follia.
A volte tutti perdiamo le forze,ma per favore,non perdere la fede in me.
Dopo che il nostro tempo è passato,siamo come luce attraverso vetro colorato.
Andiamo avanti e avanti,e alla fine capiamo che non ce ne siamo mai andati.
Sarò tuo da credere per farti credere che questa non è la fine di noi.
Andiamo,avanti e avanti,e alla fine capiamo che non ce ne siamo mai andati o cancellati.
Per favore non perdere la fede in me"

"Ragazzi,siete stati fantastici!"esulto, facendogli un sorriso.
"In effetti..."sussurra Chris, guardando Logan.
"Logan che ne diresti di diventare il nuovo cantante della nostra band?"aggiunge il ragazzo, poggiandogli un braccio sulla spalla.
"Io...Beh,non sarebbe male"risponde,facendomi un sorriso.
"Allora,benvenuto!"esclama Yuri,lasciando il suo strumento.
"Ragazzi,ora che facciamo?"chiede Sam,avvicinandosi a Chris.
"Giochiamo a obbligo e verità?"propone Mike,prendendo la bottiglia della Coca Cola,ormai vuota.
Tutti accettano e,una volta seduti sui divani,iniziamo a giocare.
Essendo la festeggiata,la prima domanda é per me e tutti si consultano per decidere cosa farmi fare o a quale domanda dovrò rispondere.
"Allora Caro,obbligo o verità?"domanda Sam,con un sorrisetto maligno.
"Verità..."
"Ti piace qualcuno?"aggiunge, alzando un sopracciglio.
"Ehm...no..."mento,cercando non di scambiare uno sguardo con Logan.
"Okay..."
Il resto del gioco passa tra obblighi ridicolo e domande molto personali,ma contornate tra le risate di tutti.

Nonostante tutto,la mia vita non la cambierei con quella di nessuno.
Non sarei nulla senza i ragazzi.
Sono la cosa più bella che mi é capitata,dopo Jeff.
Averli ancora vicino a me,mi fa sentire speciale.
So che non potrei mai fare a meno di loro,della loro compagnia,della loro amicizia.
Abbiamo condiviso tutto,anche i momenti più brutti,ma,ci siamo sempre supportati e aiutati nel momento del bisogno.
Dopotutto,non é questo che fanno gli amici?
Un vero amico,almeno.
Credo che se accettassi di cambiare la mia vita con quella di qualcun'altro,mi pentirei di non poter rivivere le piccole cose che vivo ogni giorno con loro.
Quindi...
Ma perché sto qui a pensare?
É il mio compleanno e devo divertirmi,nient'altro.

Tra le note di "Tanti Auguri",i ragazzi mi portano una torta,con tanto di venti candeline.
"Esprimi un desiderio!"esclama Sam,finita la canzone.
"Okay..."

Desidero...essere felice.

Spazio Autrice❤:
Sono tornata!!!
Scusate il ritardo...
Ecco a voi il capitolo n^14!
C'é qualcosa nell'aria...
Tra Carolyn e Logan starà nascendo qualcosa di nuovo?
Vi sta piacendo la storia?
Beh,spero di si...
Comunque,il prossimo capitolo verrà pubblicato tra due giorni.

Kiss Kiss
Blacky❤

♥Black Hood♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora