♥Black Hood♥

13-Noel

Il tempo passa così velocemente che stento a credere nei miei sette mesi di gravidanza.
Manca poco e la paura sta sta iniziando a crescere.
Ho paura perché non so cosa succederà quando sarà il momento di dare la vita alla mia bimba.
Ho paura per lei.
Non voglio che le succeda qualcosa.
Ma...ho anche paura per me.
É la mia prima volta e fino a quando non l'avrò superata,non potrò smettere di averne.
So che é una sciocchezza,ma,ho davvero paura.
Vorrei solo che tutto fosse semplicemente più facile.
Mi sento fortunata ad avere Logan accanto a me.
Quando é qui a farmi sorridere,sentire meglio e supportare.
E pensare che all'inizio non mi piaceva,non volevo che mi aiutasse,ma,ricredermi é stata la cosa migliore.

Flashback
Scendendo le scale,sento il suono di una chitarra farsi sempre più forte e,solo quando arrivo in soggiorno,noto che Logan sta la suonando.
Ed é anche bravo...
"Ehm...grazie per quello che hai fatto per me"dico,facendolo fermare.
"Di niente"sussurra,facendomi un sorriso.
"Adesso te ne vai?"mi chiede,preoccupato.
"Sei sicuro di sapermi aiutare?"ribatto,sentendomi accanto a lui.
"Sai che ti stanno già cercando?"
Il ragazzo accanto a me alza il volume della tv,dove sta andando in onda il telegiornale,e resto scioccata da quello che stanno dicendo.
"É Carolyn White la ragazza scomparsa dall'ospedale di Hoboken.
Chiunque veda la ragazza nella foto,chiami la polizia..."
"Oh mio Dio..."
"Sei sicura di volerlo fare?"mi chiede il ragazzo,mettendo una mano sulla mia spalla.
"Si..."
"Si scappa,allora"
Fine Flashback

Ho ancora il fiocco nero della sua prima rosa legato al polso e non credo di volerlo togliere.
É un po come un ricordo.
In questi giorni ho ripensato anche a Jeff.
Lui mi manca ancora,ma,mi sono rassegnata al fatto di non poterlo più rivedere.
A volte mi sono chiesta come sarebbe stato se lui non fosse morto...
Probabilmente non avrei mai incontrato Logan e saremmo ancora innamorati l'uno dell'altro.
Lui starebbe aspettando con ansia l"arrivo della nostra bimba,come me.
Ma é impossibile,ormai.
Va bene così...
Credo che ognuno abbia una strada già scritta,dobbiamo solo decidere come viverla.
La mia é questa ed io devo fare il possibile per viverla al meglio.
Una delle parole che Logan mi ripete spesso in questo periodo é "Sorridi" e,quando lo faccio,mi sento meglio,davvero.
Domani sarà il mio ventesimo compleanno,nonché Natale,e non vedo l'ora.
Fuori c'é già la neve e non c'é niente di più bello di vederla cadere al chiaro di luna.

Sono seduta davanti alla mia finestra ad aspettare che Logan arrivi,mentre tra le mie mani ho una tazza di cioccolata calda.
Non appena finisco di berla,appoggio la tazza sul comodino vicino al letto e decido di scendere di sotto.
Qui é già tutto pronto per domani:l'albero,il presepe,le lucine sul tetto della casa.
Tutto ha un'aria natalizia.

Lo scorso Natale é stato così diverso...
C'erano tutti:Nick,Yuri,Chris,Sam e...Jeff.
In un certo senso c'eran anche Axel.
Chissà adesso dove sarà.
Non l'ho più sentito da quando,insomma,mi ha baciato,tranne che per lettera.
Mi dispiace averlo perso.
Forse la mia reazione é stata troppo esagerata.
Credo che se avessi capito dall'inizio cosa provava per me,avrei fatto in modo che non succedesse.
In quel periodo ero ancora sconvolta dalla morte di Jeff e sento quasi di aver usato Axel solo per diversivo.
Sono stata egoista e me ne vergogno da morire.
Spero solo che un giorno ritorni e che io possa spiegargli le cose come stanno.
Non riuscirò comunque ad amarlo e credo che lui mi capirà.
Io credo che l'ultima parte rimasta intatta,dopo la morte di Jeff,del mio cuore stia iniziando a...

All'improvviso sento bussare alla porta di casa e,velocemente,vado ad aprire,però senza trovare nessuno fuori.
"Chi c'é?"chiedo,per poi non ricevere alcuna risposta.
Una piccola musichetta parte sotto di me e mi accorgo di un piccolo angioletto illuminato vicino al mio piede.
"Che carino"mormoro tra me e me,raccogliendolo da terra.
"Sapevo ti sarebbe piaciuto"dice la voce di un ragazzo,difronte a me e,non appena alzo lo sguardo,mi ritrovo Logan davanti.
"Sei arrivato!"esclamo,buttandogli le braccia al collo.
"Ti sono mancato?"sussurra al mio orecchio,continuando a tenermi a se.
"Tantissimo"ammetto,ricordando amaramente quando tre settimane fa mi ha detto che sarebbe dovuto partire.

Non so precisamente perché sia dovuto partire,ma,spero che mi racconti tutto.

"Perché non entri?"propongo,una volta staccati.
Il ragazzo annuisce e mi segue fino in camera mia,sedendosi poi vicino alla finestra.
"Dove sei stato?"chiedo curiosa,tirando alcune palline dalla maglia del pigiama.
"Nella mia città Natale,a trovare i miei genitori..."risponde,abbassando poi lo sguardo.
"Ah,non volevo..."
"Tranquilla,tu invece che hai fatto senza di me?"mi interrompe, facendomi un sorriso.
"Però prometti di non ridere"lo avverto,un po vergognosa.
"Lo prometto"dice,mettendo una mano sul cuore.
Mi dirigo verso l'armadio e prendo il pacchetto che ho preparato con cura per Logan.
Glielo porgo e il ragazzo inizia a scartarlo con un sorriso stampato in volto.
"Okay,so che non é una meraviglia,ma é la prima volta che ci provo,quindi..."inizio a spiegare alla vista della sciarpa che ho fatto.
"É bellissima.
Non avresti potuto fare di meglio"si complimenta,prima di alzarsi e abbracciarmi.

Non so perché,ma sentire il suo profumo mi fa stare bene.
Potrei abbracciarlo per un giorno intero e non stancarmi.

"Logan,perché hai deciso di volermi aiutare?"chiedo,restando tra le sue braccia.
"Non lo so,ma volevo farlo"risponde,incontrando con lo sguardo i miei occhi.
"Mi sei mancato,davvero"ammetto, poggiando il mio viso sul suo petto.
"Anche tu,Caro"sussurra il ragazzo,mettendo le mani dentro la felpa e iniziando a scorrere le dita lungo la schiena da sopra la maglia del pigiama.
"Ma non stavamo parlando della tua orribile sciarpa?"scherza il ragazzo,staccandosi da me.
"Guarda che se non ti piace,non sei costretto a prenderla!"replico, lanciandogli la sciarpa.
"Violenta!"esclama il ragazzo,tra le risate.
Gli faccio una linguaccia e sento le mani del ragazzo posarsi sui miei fianchi,prima di circondarmi il corpo.
"Perché non andiamo a vedere se babbo natale ha portato il tuo bambolotto?"propone il ragazzo,facendosi una risata.
"Più che altro,voglio vedere se ha portato la tua pista delle macchinine"mormoro,per poi staccarmi dal ragazzo e iniziare a correre verso il piano inferiore.
Non appena arrivo di sotto,trovo un pacco enorme vicino l'albero e,arrivato anche Logan,mi avvicino per scartarlo.
"Dai,aprilo"sussurra il ragazzo,con uno strano sorriso.
"Ma non é ancora Natale"replico, lasciando il fiocchetto rosso sulla scatola.
"E allora?"mi chiede,prendendo la mia mano e posandola ancora sul regalo.
"Okay..."
Piano sfilo il fiocco e tolgo la carta,trovandomi davanti una scatola nera.
Apro la prima scatola e ne trovo un'altra,poi un'altra e un'altra,fino a ritrovarmi una piccola scatola nera.
Apro anche quest'ultima e ci trovo dentro un bracciale con delle perline celesti e chiuso con un fiocco nero.
"É bellissimo,grazie Logan"ammetto, per poi abbracciarlo.
"Come hai fatto a capire che é mio?"domanda,facendomi un sorriso.
"Beh...solo tu avresti potuto farmi un regalo così"mormoro,staccandomi da lui.
All'improvviso l'orologio inizia a suonare per l'arrivo della mezzanotte e Logan va a spegnerlo.
"Buon compleanno e buon Natale Carolyn"dice,una volta tornato da me.
"Buon Natale..."

❤Spazio Autrice❤:
Sono tornata!!!
Scusate il ritardo...
Ecco a voi il capitolo n^13!
C'é qualcosa nell'aria...
Tra Carolyn e Logan starà nascendo qualcosa di nuovo?
Spero che vi sia piaciuto e,come sempre,il prossimo capitolo verrà pubblicato tra due giorni.

Kiss Kiss
Blacky❤