♥Black Hood♥

23-Road

Quando avevo quattordici anni,ricordo che ripetevo giorno per giorno che sarei partita.
Non sapevo esattamente quando,ma,sapevo che l'avrei fatto.
Ricordo che,quando ero in secondo superiore,io e la mia migliore amica fantasticavamo sul viaggio a Londra già progettato e mai messo in atto da noi.
Beh...Mi sarebbe piaciuto un sacco poter fare quel viaggio.
Quando ero più piccola,però,mi bastava solo immaginarlo per essere felice.
Crescendo,però,mi sono trasferita tante e tante volte,fino ad arrivare qui dove sono ora.
Quando sono arrivata in questa città,la prima cosa a cui ho pensato é stata:"Me ne vado!",non perché non mi piacesse il posto (o forse si),ma perché non mi sentivo a casa.
Poi,é successo l'impensabile e,beh,mi sono davvero affezzionata a questo posto.
Qui ci sono,forse,i ricordi più belli di tutta la mia vita.
É qui che ho conosciuto Jeff,é qui che ci siamo dati il primo bacio,qui che ho perso la mia verginità,qui che ho trascorso la maggior parte della mia gravidanza,qui che ho dato alla luce Juliet,qui che ho messo da parte il mio dolore ed ho provato ad essere ancora felice,qui che ho trovato qualcuna che mi ha reso ancora felice e continua a farlo.
Insomma,ho tanto da dover lasciare qui e un po mi dispiace,ma,devo farlo.
Io amo Axel e sento che potrei davvero essere felice con lui.
E comunque,adoro i viaggi lunghi, quelli che durano ore,dove stai lì con le cuffie fissando il finestrino e i posti nuovi e ti soffermi su ogni pezzo delle canzoni che ascolti,e ogni pezzo è un ricordo,e ogni ricordo è una lacrima.
Quei viaggi in cui spero di riuscir a dimenticare qualcosa o qualcuno ma finisci per sentirne la mancanza.
Quei viaggi in cui pensi a come poter iniziare una nuova vita senza aver paura che qualcuno sappia del tuo passato.
Quei viaggi che ti fanno capire cosa non vuoi perdere.
Ancor di più,adoro quei viaggi in cui c'é qualcuno che ti stringe la mano nel sedile accanto al tuo e ti dice che andrà tutto bene.
Questo...
Si,questo viaggio credo che mi cambierà la vita.
Sarà qualcosa di nuovo,mai provato,mai testato.
Sarà un'altra delle mie prime volte e sono felice di poterla passare con Axel,con qualcuno che amo davvero.
Io credo che non me ne pentirò.
Credo sia davvero la cosa giusta da fare.
Se fosse quella sbagliata,beh,saprò comunque che era la prima che ho vissuto con un ragazzo.

La sveglia sul comodino vicino al mio letto inizia a suonare,così la spengo e mi appoggio ancora sul cuscino.

Ho ancora la sveglia che mi avvisava di dovermi alzare per andare a scuola.
Non credo di averla mai tolta.
Anche se sarebbe l'ora di farlo.
Ma...ora non voglia.

Mi giro verso Axel,che sta ancora dormendo accanto a me,e noto che i suoi capelli biondi gli ricadono in dolci onde sul viso.

Ahhh...giusto!
Ho dimenticato di dirvi che Axel ha rifatto il suo colore naturale!
Dopo averlo,diciamo,costretto...
É quasi passata una settimana da quando é tornato qui e la nostra partenza é vicina.
Ormai la maggior parte delle cose sono pronte e la mia camera sembra così vuota...
Mi mancherà svegliarmi tra queste quattro pareti,ma,mi basta dormire con Axel per sentirmi a casa,anche se fossimo dall'altra parte del mondo.
Juliet,ovviamente,verrà con noi.
Lei e Axel vanno d'accordo:l'ultimo si comporta come un padre per lei e,in un certo senso,mi piace la cosa.
In questa settimana ho avuto dei dubbi sul partire a causa della mia piccola.
Ho pensato davvero di non andare,ma,Axel mi ha subito tranquillizzata dicendomi che avrebbe fatto di tutto per far sentire Juliet a casa sua.
Ha promesso che non le farà mancare nulla e che l'amerà come fosse figlia sua.
Forse,é proprio questo l'aspetto che amo più di Axel:sa amare in ogni circostanza.

"Buongiorno"sento dire accanto,così da farmi svegliare dai miei pensieri.
"Ehi"sussurro,facendo un sorriso al ragazzo appena svegliato.
"Sei sveglia da tanto?"mi chiede il ragazzo,mettendosi a sedere.
"Ehm...si"rispondo,appoggiandomi al suo petto.
"E perché non mi hai svegliato?"aggiunge il ragazzo,accarezzandomi la schiena.
"Beh,stavo pensando e poi era troppo presto"ammetto,calcando con le dita i tatuaggi.
"Non é mai troppo presto"replica,portando la sua mano sul mio viso.
Faccio un sorriso al ragazzo e,dolcemente,lui appoggia le sue labbra sulle mie.
La sua lingua inizia ad intrecciarsi piano con la mia,mentre le sue mani scorrono sotto la mia maglia.
"Non credo che dovremmo finire di fare le valigie?"domando,quando le sue mani arrivano sopra il seno.
"Si..."sbuffa il ragazzo,prima di stiracchiarsi e alzarsi dal letto.
Una volta in piedi,mi dirigo verso l'armadio e prendo dei vestiti puliti.
Fatto ciò,esco dalla camera e vado in bagno a farmi una doccia.
Quando ormai sono sotto l'acqua,sento la porta del bagno aprirsi e un piccolo sorriso mi si forma sul viso.
La porta della doccia si apre,mostrando Axel che subito mi raggiunge e attira a se.
"Non ho resistito"sussurra,facendomi un piccola carezza sul braccio.
"Speravo venissi"ribatto,prima di alzarmi sulle punte e posare le mie labbra sulle sue.
Finita la doccia,io ed Axel ci vestiamo e ci pettiniamo a ritmo di "Kiss You" degli One Direction.
Mentre il ragazzo si asciuga i capelli,mi trucco,facendo una piccola linea di eyeliner e mettendo del semplice mascara sulle ciglia.

Mi sembrano anni che non lo faccio.
Ma,beh,sono giovane e...se non lo faccio ora,quando dovrei farlo?

Fatto ciò,ritorniamo in camera e continuiamo a fare le valigie.
Mancano ancora i miei vestiti da mettere via.
Mentre tolgo le mie magliette dalle gruccie,trovo una grande sacca per abiti e,per curiosità,apro il taschino davanti,trovando l'anello che mi aveva dato Jeff.

So cos'é questo abito...

Tiro giù la zip della sacca e ne esco fuori il bellissimo abito bianco che avevo indossato quando facemmo quel viaggio.

Flashback
"Perché mi hai portata qui?"chiedo,rompendo il silenzio.
"Perché devo dirti una cosa"risponde serio,senza neanche guardarmi.
"Cosa?"
"Ho pensato molto a noi in questi giorni e ho capito che tutto quello che c'è tra noi sono solo parole,non fatti.
Chi ci dice che tra qualche settimana o giorno,il nostro amore potrebbe finire?
Potrebbe anche non durare per sempre ed io non voglio continuare così..."dice,mentre sento già alcune lacrime bagnare il mio viso.
"Ma..."cerco di dire,fermandomi però per i forti singhiozzi.
"Niente ma,Caro io credo non ci sia nulla con cui possiamo dimostrare al mondo che ci amiamo davvero,quindi..."spiega,per poi alzarsi dalla panchina,mentre dal cielo iniziano a scendere alcune gocce.
"Te lo richiedo:Vuoi essere la mia ragazza a tutti gli effetti?"aggiunge,mettendosi in ginocchio davanti a me con un cofanetto nero nella mano sinistra,al cui interno c'é un anello con una meravigliosa pietrolina celeste sopra.
"Idiota,credevo volessi lasciarmi!"replico,alzandomi a mia volta.
"Non lo farei mai"sussurra,facendomi un sorriso.
Gli do una piccola spinta,facendolo cadere e,diversamente da come mi aspettavo,il ragazzo mi tira con se,portandomi su di lui.
"Non hai risposto alla mia domanda"mi ricorda,mentre la pioggia continua a cadere su di noi.
"Si"esulto,per poi premere le mie labbra sulle sue.
Fine Flashback.

Sul fondo della sacca trovo anche la foto scattata dal nonno di Jeff e sembro così felice.
"Che cos'é?"mi chiede Axel,abbracciandomi da dietro.
"Solo dei bei ricordi"rispondo e,facendo un ultimo sorriso,ripongo la foto nella sacca,così come l'abito.
"Qui é tutto pronto e credo che dovremmo andare"ammette, indicando le valigie sul pavimento.
Io annuisco e,insieme,portiamo le valigie in macchina.

Già ho dimenticato di dirvi che andremo in macchina perché ci sono troppe cose da portare,quindi,sarà un gran bel viaggio.

Per ultima prendo la sacca del abito e la metto nel sedile posteriore della macchina.
Rientrata in casa,saluto mia madre e mia sorella e,dopo lacrime, sorrisi,abbracci,esco di casa con la mia bambina tra le braccia.
"Sei sicura?"mi chiede il ragazzo,senza aver ancora acceso la macchina.
"Sicurissima"rispondo,per poi partire.

Non mi guardo indietro...
So cosa ho lasciato,ma,credo di essere pronta davvero per questo.

...
Solo quando inizio ad intravedere la casa dei nonni di Jeff,chiedo al ragazzo di fermarsi.
"Cosa devi fare?"domanda, abbastanza incuriosito dalla mia richiesta.
"Devo restituire una cosa,ma,ti va di venire con me?"propongo,fuori dalla macchina.
Il ragazzo annuisce e mi segue fino alla porta principale.
Busso e,dopo poco,qualcuno viene ad aprirmi.

❤Spazio Autrice❤:
Sono tornata!!!
Ecco a voi il capitolo n^23!
La storia sta prendendo una nuova svolta...
Axel ha chiesto a Caro di seguirlo a New York e lei ha accettato...
Sarà la scelta migliore?
Vi sta piacendo la storia?
Beh,spero di si...
Comunque,il prossimo capitolo verrà pubblicato tra due giorni.

Kiss Kiss
Blacky❤