Più ci penso e più mi piace l'idea di andare a vivere con Axel.
Stamattina era tutto così perfetto,poi qualcosa é cambiato.
Da quando ho detto ad Axel della chiamata di Yuri é diventato così strano,silenzioso,freddo.
Non é più lui.
Forse é successo qualcosa con il gruppo.
Sono così confusa...
Eppure dovrebbe essere felice quanto lo sono io.
Al contrario,il suo sorriso é scomparso.
E mi sento così...male.
Perché non so dare una risposta al suo stato d'animo.
Vorrei chiedergli il perché,ma,non so come potrebbe reagire e una lite non é nei miei programmi.
Non voglio rovinare tutto.
Non ora.
So che la mia vita senza di lui sarebbe nulla.
Non mi ama più?
Si é pentito di avermi chiesto di andare con lui?
Forse,pensa sia troppo presto?
In effetti lo é,ma...
Ahhh.
Il suo viso é così inespressivo...
Forse perché sta guidando.
A proposito di guidare,dove stiamo andando?Il cartello d'entrata della nostra città ci sorpassa velocemente ed il panico inizia a diffondersi in me.
"Perché vai di qui?"chiedo, continuando a cullare nervosamente Juliet.
"Perché...Ah,vaffanculo!"esclama il ragazzo,fermandomi al lato ella strada.
"Ti devo parlare e non voglio portarti a New York,sapendo che potresti non perdonarmi"ammette e proprio in quel momento il mio telefono inizia a vibrare nella tasca.
"Ma che stai dicendo?"
É più un'affermazione che una domanda.
"Caro...una settimana prima che tornassi da te ho fatto..."
Il ragazzo si interrompe ancora perché il mio cellulare riprende a vibrare,così lo prendo per leggere i messaggi che mi sono arrivati.
Leggo il mittente:Sconosciuto.
"Aspetta un secondo"avverto il ragazzo,prima di aprire i messaggi.
Devo rileggere più volte i messaggi che mi sono arrivati per capirne davvero il senso.Da:Sconosciuto
Tu non mi conosci,ma io sì e,indovina un po,conosco anche il tuo ragazzo...
Molto intimamente.Da:Sconosciuto
Sai cosa fa il tuo ragazzo quando tu non ci sei?
Viene da me e scopiamo.
Non ci credi?
Ecco la prova.Subito dopo mi arriva una foto.
La apro e quello che vedo mi fa ribrezzo:Axel e una ragazza bionda sono sdraiati su un letto e si stanno...baciando.
"Che succede?"chiede Axel,vedendo che non parlo.
Il dolore,però,é troppo intenso per farmi ribattere e alcune lacrime iniziano a rigarmi il viso.
"Caro...
Mi stai facendo preoccupare.
Mi dici cosa ti é arrivato?"continua,mettendo una mano sulla mia coscia.
"Non osare toccarmi"biascico tra i denti,quando trovo la forza necessaria per parlare.
"Caro..."
"Vuoi sapere cosa ho ricevuto?
Guarda un po"lo interrompo,girando lo schermo del telefono verso il suo viso.
Non riesco a guardarlo,così continuo a guardare avanti,mentre il ragazzo vede la foto.
"Caro,io..."
"Sei tu o non sei tu quello nella foto?"domando,interrompendolo ancora.
"Si..."mormora e la voce gli si spezza da un forte singhiozzo.
"Non é quello che sembra però...
Posso spiegarti tutto!"aggiunge, prendendomi il viso tra le mani per guardarlo.
"Non toccarmi!"esclamo,togliendo le sue mani dalla mia faccia.
Poso una mano sulla mia bocca per trattenere i diversi singhiozzi che stanno risuonando nell'abitacolo.
Con l'altro braccio,tengo vicino a me Juliet e,in lei,cerco quel po di conforto che vorrei in questo momento.
"Carolyn"mi chiama Axel,ma,con un gesto della mano,lo faccio tacere.Non voglio sentire nulla...
Tanto meno lei sue spiegazioni,le sue scuse,le sue bugie.
Non posso ancora crederci.
Non avrebbe dovuto farlo.
Non doveva farmi soffrire ancora...
Odio essere così fragile.
Mi ha...Mi ha tradito.
Vorrei che fosse solo uno stupido scherzo.
Non l'avrei mai creduto capace di questo.
Mi amava o almeno così credevo...
Perché uno che arriva al tradimento,non ama davvero.
Perché ha voluto chiedermi di andare a vivere con lui dopo quello che ha fatto?
Credeva che non lo sarei mai venuta a sapere?
Perché non me l'ha detto?
Dopo quello che é successo con Jeff,credevo che sarei stata felice con Axel.
L'ho già perdonato per avermi mentito sulla sua identità e lui ha tradito ancora la mia fiducia.
L'unica differenza é che non credo di poterlo perdonare stavolta...
Farà male,ma,non ho altra scelta.
Sarà doloroso dire che é finita,quando si di amarlo ancora...
Ma come posso tornare a fidarmi di lui?
Sono divorata da tutto questo male.
Non so da dove iniziare,cosa dovrei mettere in primo piano:rabbia,amore, confusione.
Strade che portano da nessuna parte...
Mi sono rivolta a lui con la fiducia distrutta e mi ha dato più di una mano per afferrarmi prima di arrivare a terra,prima di arrivare al limite.
Ora,invece,é lui a portarmici.
Ora non mi sento più al sicuro con lui,tra le sue braccia.
Non sono più casa mia,ora che so che un'altra ragazza si é stretta in esse.
Punterei un'arma alla mia testa,contetei 1-2-3...se mi aiutasse ad andare via di qui.
Se la distanza aggiusta tutto e il tempo fa guarire le ferite,se non sarò perduta per sempre e non mi sentirò più come se fossi distrutta o caduta...farò quello che é meglio per me,per Juliet.
É orribile tutto questo,ma,cos'altro potrei fare?
Vorrei tanto ascoltare quello che ha da dire,ma,so che mi farebbe più male.
Sentire dalle sue labbra la verità,mi porterebbe alla distruzione.Il suono di un clacson,mi sveglia da miei pensieri e solo ora mi accorgo che siamo ancora fermi al lato della strada.
Mi volto verso Axel e lo vedo appoggiato allo schienale del sedile,con gli occhi chiusi e il viso rigato di lacrime.Probabilmente ha pianto per tutto il tempo e,se aprisse i suoi occhi,sarebbero iniettati di sangue a causa di questo questo.
Mi fa male vederlo così,ma tutto questo non sarebbe successo se mi amasse quanto credevo.
É colpa sua.
Non volevo questo per noi.
Saremmo dovuti essere felici a New York insieme,invece...
Come ha potuto?
Io so che mi ama,ne sono sicura."Perché l'hai fatto?"chiedo contro la mia volontà,senza neanche guardarlo.
"Perché ho fatto cosa?"ribatte,con un tono di voce molto basso.
"Perché sei stato...perché sei stato con quella ragazza?"balbetto,mentre altre lacrime mi ricadono sul viso.
"Io ero ad una festa con Yuri,Chris e Mike.
Mi stavo divertendo con loro...
Quella ragazza ha sentito che facevo parte di una band emergente e mi ha offerto da bere.
Io ho accettato perché non c'era nulla di male e...mi sono lasciato un po andare.
Ho bevuto il primo,il secondo,il terzo bicchiere...poi ho semplicemente smesso di contarli.
Mentre bevevo ha cercato di baciarmi ed io l'ho rifiutata più e più volte,ma,é riuscita a trascinarmi in una saletta isolata comunque.
Ha iniziato a baciarmi e toccarmi e..."
"Non ti ho chiesto di raccontarmi cosa é successo"lo interrompo, cercando di non piangere ancora.
"Io...io..."balbetta,confuso.
"Perché l'hai fatto?
Solo questo voglio sapere"ripeto, voltandomi verso di lui.
"Perché? Io...io non credo di saperlo.
Ero ubriaco e poi..."
"Forse non mi ami quanto credevo..."ammetto,interrompendolo ancora.
"Cazzo Carolyn.
Solo perché non posso amarti come tu vuoi,non significa che non ti ami con tutto me stesso!"urla,prima di battere i pugni sul volante e uscire dall'auto.
Nonostante avessi evitato,altre lacrime iniziano a rigarmi il viso.
Guardo fuori dalla macchina e vedo Axel accendersi una sigaretta,mentre, proprio come me,piange ancora.
Solo quando finisce di fumare,rientra in macchina e continua a guardare fuori dal finestrino.
"Cosa vorresti fare in questo momento?"mi chiede,trattenendo i singhiozzi.
"Tornare a casa..."rispondo,per poi mettermi una mano sulle labbra per tappare il mio dolore.So che farà male,ma passerà...
Almeno credo.❤Spazio Autrice❤:
Sono tornata!!!
Ecco a voi il capitolo n^26!
La storia sta prendendo una nuova svolta...
Axel ha tradito Caro con un'altra ragazza e lei ha deciso di lasciarlo.
Avrà fatto la scelta migliore?
Vi sta piacendo la storia?
Beh,spero di si...
Comunque,il prossimo capitolo verrà pubblicato tra due giorni.Kiss Kiss
Blacky❤
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♥Black Hood♥
Romance"Ti amerò in silenzio, amore. Ti guarderò cercare la felicità e trovarla,ma non con me. Ti guarderò andare avanti,mio dolce amore,ed io sarò sempre lì,dietro di te,a osservarti e proteggerti con l'amaro nel cuore." Sequel di:Blue Butterfly