Ormai a scuola si parla solo della festa, le voci girano in fretta. Il pienone a casa di Oliver è assicurato.
Siamo fuori da scuola io, Sara, Matt e Oliver. Logan non si è ancora fatto vedere, oggi non abbiamo parlato molto e sono decisa a chiedergli se sia tutto okay. Sempre se ha intenzione di aspettarmi ai parcheggi come sempre.
-Ally ricordati, vengo da te per le tre così ci prepariamo- annuisco verso Sara che è in agitazione da sta mattina per la festa.
Saluto gli altri e mi dirigo verso il cancello per poi avviarmi verso i parcheggi degli studenti e lo vedo. E' appoggiato alla moto, sguardo fisso sull'asfalto e il casco in mano.
-Hei...- lui alza lo sguardo e finalmente sorride
-Ciao piccola- si avvicina e mi abbraccia, vorrei rimanere tra le sue braccia ma devo chiedergli cosa ha.
-Tutto okay? È tutto il giorno che non mi parli- mi guarda negli occhi e sorride ancora.
-Aww che tenera si preoccupa per me- arrossisco come un peperone e rido.
-Comunque si sto bene, pensavo solo a sta sera e a quello che devo fare per aiutare Oliver nei preparativi- fa spallucce e mi tranquillizzo. Ormai ci tengo davvero alla nostra amicizia...Perché non è niente di più questa strana sensazione dentro di me, giusto?
-Dai Sali, se no se Sara arriva da te e non ti trova potrebbe ucciderti- ride e si mette il casco.
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-Quindi tutto a posto tra voi due?- mi chiede Sara seduta sul mio letto.E' arrivata puntualissima cosa molto, molto, molto strana. Solitamente è puntuale come un orologio rotto. Mi è già capitato di doverla aspettare per mezz'ora fuori casa.
-Si certo, era impegnato nell'organizzazione della festa. Tutto qui- apro l'armadio e indosso la mia felpa azzurra preferita, un paio di jeans con le mie All Star basse bianche.
Il tempo di prendere le chiavi e la borsa e saliamo in sella della sua vespa bianca.
La prima tappa è il nostro negozio d'abbigliamento preferito. "J'adore" . La padrona ci conosce da quando abbiamo 10 anni, è un po' come un'altra migliore amica solo più grande. Ha 40 anni, ma non li dimostra per niente, occhi verdi, capelli biondi, si chiama Marilisa ma noi la chiamiamo Mary. Il suo negozio non è molto grande, ma i vestiti sono stupendi. Mi attira un bellissimo paio di jeans, ma mentre cerco di andare a vederli meglio Sara mi tira indietro.
-Eh no cara, non penserai di venire a una festa in jeans vero?- e mi porta nel reparto opposto.
Continua a guardarmi in giro senza trovare nulla che faccia al caso mio, così mi metto fuori dai camerini a vedere se Sara abbia trovato qualcosa.
In men che non si dica arriva ai camerini con almeno cinque appendini per mano.-Vedo che ne hai trovati un bel po'- lei mi sorride malefica.
-Oh no questi sono per te. Forza alza le tue chiappe da lì e vai dentro il camerino-
Oddio...
Si susseguirono commenti come: "troppo lungo", "blah sembri mia nonna", "no quel colore lì no", "carino, ma no"....
Me ne sono rimasti tre. Uno rosso, che arriva fino a metà coscia e ha le spalline spesse.
-No rosso no, ti prego- la supplico -starebbe meglio a te- mi guarda e annuisce mentre mi rimanda dentro.
Il secondo è color Tiffany, senza spalline e mi arriva al ginocchio. Non mi piace il colore, così lo scarto subito.
"L'ultimo...signore fa che sia quello giusto"
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Un amore testardo
Random!ATTENZIONE! STORIA COMPLETA PRIMO VOLUME della serie Sequel: UN AMORE INVINCIBILE Allison è una ragazza semplice, acqua e sapone. O almeno così sembra. Infatti dietro a quel sorriso innocente si nasconde una ragazza determinata, testarda, che è d...