Un amore testardo

Gelosia e Fiducia

Sono ormai due settimane che siamo una coppia, nonostante non mi sia ancora abituata alla nostra relazione.
Etichette come "fidanzati" o "uscenti" non ce ne siamo ancora date, ma direi che dopo un ti amo reciproco sia sottinteso, no?
Insomma Sara continua a dirmi che dovremmo DTR (Definire il Tipo di Relazione), ma non voglio entrare in argomento per paura di sembrare infantile o di spaventarlo, quindi lo dò semplicemente per scontato.

"Codarda"
Sì, un pochino forse sì.

Il giorno dopo la nostra riappacificazione non sapevo come si sarebbe comportato a scuola.
Mi continuavo a domandare: farà finta di niente? Avrà vergogna di farsi vedere con me? Mi ignorerà completamente? Tutte queste domande furono smentite da ciò che successe appena arrivai a scuola.

L'avevo visto nel parcheggio della scuola, era appena sceso dalla moto con la sua solita aria da menefreghista.
Logan-sonofigosoloio-Stark aveva fatto il suo ingresso in grande stile attirando l'attenzione di tutte le ragazze.
Ovviamente.
Mi aveva vista e dio, quegli occhi erano infiniti.
Mi ero avvicinata lentamente, ma in meno di cinque secondi mi aveva sollevata da terra e aveva iniziato a farmi girare come una trottola abbracciandomi e baciandomi.
Nulla avrebbe potuto soddisfarmi di più. Inoltre lo sguardo di Melissa e delle sue dame di compagnia, tutte bionde ossigenate con false abbronzate, fu impagabile.

Nella mia mente ho pensato "Lui è mio, beccati questa capra"

I giorni seguenti sono stati stupendi. Siamo usciti, siamo andati a mangiare il gelato e poi abbiamo fatto un giro nelle vie di Londra mano nella mano. Tutto questo mi ha stupito, non avrei mai pensato che Logan fosse il tipo con cui andare in giro mano nella mano.
Insomma a primo impatto chiunque penserebbe che lui sia il solito "bad boy". Jeans scuri, maglia bianca, giacca di pelle, camminata rilassata, sguardo sicuro e quel sorrisetto strafottente.

Ciò che molti non capiscono è che in realtà lui è molto di più.
È un ragazzo con una vena artistica stupefacente, ho visto pochi suoi disegni, ma sono tutti stupendi. Molte volte mi chiedo il motivo per cui non sia andato all'AOA o Accademy of Art.

Mi ha sempre detto che è solo un hobby, ma si vede che gli piace da morire.
Lo capisco da come si concentra mentre traccia con mano veloce le linee sul foglio, dal suo sguardo che si perde in un mondo tutto suo.

In più è capace di essere la persona più dolce del mondo, ha un cuore d'oro. È solo protetto da uno spesso muro, che lo difende da...cosa? Cosa gli impedisce di aprirsi totalmente con me?
Tutte le volte che gli chiedo di sua mamma risponde evasivamente..
Non voglio essere insistente. Però.. Si insomma un'altra cosa che ci aveva legato fin da piccoli era l'aver perso entrambi la mamma.
Perchè si, anche lui ha perso la sua, ma nessuno sa bene come. Né io, né Oliver, né nessun altro.
Però in fondo, io mi sono fidata di lui. Gli ho detto di mia madre e...va beh aspetterò.

Un'altra bellissima notizia che era arrivata in quei giorni è che partiremo per Berlino per una gita di quattro giorni.

Finalmente potevamo abbandonare le nostre vie familiari per avventurarci in una nuova città. Magari così sarei riuscita finalmente ad imparare almeno due parole in tedesco, dato che a scuola sono una frana.
Nonostante sia una delle materie scolastiche che seguo dal primo anno di liceo, continuo a fare schifo.
Irrimediabilmente schifo.

Appena l'avevamo saputo io e Sara ci eravamo guardate, eravamo saltate in piedi e iniziando a saltare come due pazze.
Avevamo entrambe ricordato la nostra lista delle città da visitare una volta terminate le scuole.
Parigi, Roma, Stoccolma, BERLINO, New York, Las Vegas e Lisbona.

Quando tutto il nostro solito gruppo (Io, Sara,Matt,Oliver e Logan) era uscito di scuola, avevamo iniziato a parlare della gita.
Mentre Matt e Oliver stavano discutendo sulle camere, ero riuscita a vedere Rinaldi tra la marea di ragazzi.
Appena mi aveva vista aveva sorriso con quel suo sorriso da rubacuori.
Il classico che riservava alle ragazze e sapeva che mi irritava, infatti avevo alzato gli occhi al cielo mandandolo gentilmente a fanculo con la mano.
Lui era scoppiato a ridere e si era avvicinato per parlare.
Gli stavo raccontato della gita quando un braccio mi aveva avvolto la vita. Logan stava spudoratamente marciando il territorio.
Salutai rapidamente Sabastian per evitare scenate, Logan ha difetti , ma sfortunatamente ho scoperto che tra essi c'è anche una gelosia assurda.
Infatti subito dopo quel beve incontro con Rinaldi dovetti scontrarmi con Logan.