Un amore testardo

L'ultimo sguardo

È il momento di mettere in pratica il piano.

L'unico problema?

-Ora che siamo qui, qual è il vostro piano?-

-Emh...a dire la verità non c'è- dice Sara grattandosi il collo con fare nervoso.

Io resto calma e mantengo una faccia indifferente. Conto fino a dieci e poi..

-MA STATE SCHERZANDO?!- urlo gesticolando -Cioè voi mi avete portata qui, facendomi correre su questi trampoli e ve ne uscite con "non abbiamo un piano"?!-

-A dire la verità..io un piano ce l'avrei- dice Oliver con un sorrisetto. Ci guardiamo un po' preoccupati ma lo ascoltiamo.

Diamoci dentro!

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Ok. Forse non è stata una buona idea.

-Dai Amanda! Muoviti che se no ci scoprono!- Urla sussurrando Logan.

Ci troviamo sul retro di quella villa. Abbiamo scoperto che, fortunatamente, la camera dei genitori di Melissa ha un bellissimo terrazzo. Perfetto per imbucarci senza troppi problemi, no?

Sento un rumore metallico, come quello che si sente quando si apre una porta arrugginita. Faccio scattare la testa verso l'alto allarmata. Amanda è intenta ad arrampicarsi sulla grondaia, temo e credo proprio che stia per cedere. Beh, d'altro canto, si sono già arrampicati tutti tranne me e Logan.

-Cazzo, qui cede tutto- dice spaventata Amanda.

-Muoviti! Stai attenta!- urlo.

Appena finisce la sua scalata guardo Logan.

-Prima le signore- dice facendomi segno di precederlo.

-Ah, adesso fai il gentiluomo...grazie eh- dico iniziando a salire. Stranamente riesco senza troppi intoppi, nonostante la gonna. Appena Logan ci raggiunge ci voltiamo.
Ora siamo tutti davanti alla portafinestra della camera.

-Bene, chi va?- chiede Matt.

Faccio un passo avanti, tiro la porta finestra verso destra e quella inizia a scorrere. La apro di poco e strisciamo uno tutti dentro. Proprio nel momento in cui Logan la richiude, si accende la luce.

Restiamo tutti immobili per un istante poi, contemporaneamente, ci giriamo verso il letto.

Ci sono il fratello di Melissa, Justin, e la sua morosa che ci fissano con un'aria tra l'incazzato ed il sorpreso.

OK. È stata una pessima idea.

-VIA!!!!- urlo e corriamo fuori.

Spalanchiamo la porta e scendiamo le scale di corsa, in sottofondo le urla di Justin. Ci dividiamo e ci mischiamo nella folla. Così, nel caso in cui il fratello di Melissa decidesse di scendere a cercarci, si sarebbe dovuto dare un gran da fare. E forse si sarebbe stancato in fretta. O almeno, lo spero.

Io e Sara cerchiamo di stare unite il più possibile, ma passa poco tempo prima che la perda del tutto di vista. Giro su me stessa nella speranza di vederla, ma niente. Decido allora di gironzolare, sperando di non incontrare la padrona di casa.

C'è puzza di sudore e fumo di sigarette, mi domando come Melissa sarebbe riuscita a non far scoprire ai suoi di questa festa. Considerando la moltitudine di bicchieri sparsi per terra, per non dire delle bottiglie. Beh, cavoli suoi, magari dopo 15 anni i suoi genitori si sarebbero resi conto della figlia che avevano. Si nasconde dietro un bel sorriso e dei buoni voti, ma tutti sappiamo com'è in realtà.