Capitolo 18.

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Dylan ed Hayley si erano addormentati poco dopo, sfiniti.
Ci avevo provato anche io, ero ancora molto stanca ma senza Asher non riuscivo a chiudere occhio.
Detestavo questa situazione, mi aveva resa dipendente da lui e adesso odiavo che non fosse qui ad infastidirmi col suo caratteraccio.
Mi avrebbe ripagata della sua assenza con tanto di interessi, poteva starne certo.
Per la miseria, potevo dire addio alla mia fama di ragazza decisa e con gli attributi.

"Tay, sono arrivati i ragazzi, sveglia Dylan e Hay." mi richiamò Sean.
Corsi da loro e mi presentai al piano di sotto in tutta velocità, trovando Gregor e Tate seguiti da Elayne, Dean e Alan.
"Ragazzi!"
Mi affrettai ad abbracciarli, probabilmente Asher avrebbe dato di matto per questo.. ma lui non c'era.
La gioia di rivedersi però durò ben poco, perché dovevamo affrontare questioni ben più importanti.
"Allora, come avete capito non abbiamo più un Alfa." Dylan esordì nel suo discorso.
"Ma abbiamo bisogno di qualcuno che ci guidi e io ho una mezza idea su chi possa essere il più adatto tra noi."
Prese un profondo respiro prima di continuare.
"Ci serve qualcuno che ci mantenga forti e uniti, che sappia ragionare con fermezza e che conosca la situazione."
Gregor intervenne bloccandolo.
"Siamo d'accordo allora, Taissa sarà il nuovo Alfa."
Rimasi di sasso.
"Cosa? No. Ragazzi ma che vi salta in mente!"
"Non siamo impazziti Tay, sei la scelta più logica, noi siamo sempre lontani e il tuo compagno è un Alfa! Questo ti permetterà di tenere al sicuro sia Dylan che Hay e anche noi, nessuno oserà disturbarci."
"Ma Tate...è una grossa responsabilità."
"E noi a che ti serviamo? Siamo un branco e saremo sempre al tuo fianco."
Sospirai, come potevo rifiutarmi?
Avevano ragione, il branco di Asher era esteso e potente e la sua fama avrebbe tenuto lontani nuovi nemici lasciandoci tranquilli.
"D'accordo ma se combino dei guai non venite a bussare alla mia porta.. e adesso elaboriamo un piano per favore."
"Si Alfa!" Gridarono in coro strappandomi un sorriso...e la tristezza tornò a bussare al mio cuore, rivolevo il mio Alfa.

Il nostro piano non poteva definirsi esattamente geniale...ci eravamo trasformati tutti, diretti verso la villa di Asher per controllare la situazione.
Il silenzio nell'aria era spettrale e non sentivo alcun rumore, sembrava di stare nel deserto.

Non sembra un posto abitato.

Alan non cominciare, mettici un po' di positività.

Scusa tesoro.

Alan ed Elayne erano compagni da quasi tre anni, lei era tutta sale e pepe mentre Alan era un pò...cupo.
Si completavano perfettamente.

Ragazzi la c'è qualcuno!

Seguii lo sguardo di Gregor e mi avvicinai.

Oh cavolo! Oliver!

Sfiorai col il muso il collo del mio amico che rispose flebilmente con un soffio.

Mio dio.

Aveva profonde ferite ma non sembrava in pericolo di vita.
Sentii un lamento e mi voltai per trovare Hayley pietrificata dietro di me.

Hay?

Io...io credo che sia il mio compagno.

Li guardai entrambi sotto shock.

Sta tranquilla, si riprenderà, portiamolo dentro.

Tate la aiutò a spostarlo mentre noi cercavamo altri feriti.
Trovai altri due ragazzi poco lontano e li aiutammo, anche loro erano piuttosto malconci.

La casa poi era un disastro, c'erano cocci di vetri rotti dovunque e un disordine infernale.
Non ebbi il coraggio di entrare nella stanza di Asher, non lo avrei sopportato.
Aspettammo qualche ora perché Oliver e gli altri si svegliassero, ma sembrò più un eternità.
"Oliver?"
Lo vidi dimenarsi e Hayley si affrettò a prendergli una mano, la invidiai da morire.
Lui aprì gli occhi e un leggero sorriso gli si dipinse sul volto sofferente.
"Beh non è di certo l'occasione migliore ma piacere di conoscerti."
"Anche per me è un piacere."
Hayley era sull'orlo delle lacrime e avrei voluto lasciarli un po' soli, ma avevo bisogno di sapere cosa fosse successo.
"Posso risolvere io la situazione."
Annuii a Tate.
Lui aveva un potere alquanto insolito..riusciva a frugare nella mente delle persone se queste lo lasciavano fare e ora che Oliver era sveglio avrebbe potuto farlo.
"D'accordo amico, rilassati e non sentirai niente."
Oliver non si oppose e così Tate gli posò una mano sulla fronte, rimanendo con gli occhi chiusi per alcuni minuti.
"Allora?"
"Hanno preso tutti, probabilmente quel pazzo ha intenzione di renderli dei mostri."
"Anche Asher?!"
"Sì."
La terra mi mancò sotto i piedi...il mio compagno era tra le grinfie di quel mostro.
Iniziai a piangere senza riuscire a fermarmi.
"Calma Tay, ricorda che sei un Alfa adesso. Li salveremo."
Fu difficile smettere ma mi imposi di essere forte.
Perché io ero forte, e lo sarei stata ancora di più per lui.
Lo avrei salvato a qualunque costo.

"Propongo di seguire le loro tracce e stanarli, Taissa può rintracciare Asher, li coglieremo di sorpresa."
"E poi? Senza offesa amico ma ci hanno messi al tappeto ed eravamo il quadruplo di quanti siamo ora."
Oliver si sentiva un po' meglio e tra le braccia di Hayley sembrava aver riaquistato la sua forza.
"Ma non eravate noi. Non per vantarmi ma siamo una bomba quando siamo insieme."
Gregor ci esaltò orgoglioso.
Ed aveva ragione certo, eramo forti  ma questa volta forse avremmo avuto bisogno di un aiuto.

"Forse posso aiutarvi."
Ci voltammo tutti, mi sorpresi quando riconobbi Shay che sembrava pronta a conquistare il mondo.
"Taissa sono felice di vedere che stai bene."
"Shay? Che ci fai qui? Jonathan non ti aveva riportata a casa?"
"L'ha fatto, ma poi non è più tornato."
"Avranno preso anche lui."
"L'ho immaginato, per questo sono qui."
Ci guardammo interrogativi, cosa porteva fare lei, era soltanto un'umana...
"Prima di giudicare dovreste informarvi."
Con un movimento sollevò quel disastro che si trovava sul pavimento per risistemare tutto, semplicemente schioccando due dita.
"Una strega?"
Alan la guardò incuriosito avvicinandosi a lei.
"Come ho detto, non giudicate senza prima informarvi."
Si accomodò sul divano vicino a me prendendomi una mano.
"Dobbiamo assolutamente liberarli, prima che sia troppo tardi."
"Ma...come?"
Ero ancora abbastanza disorientata da quella ragazza che a prima vista sembrava così fragile ma che in realtà nascondeva un potere immenso.
"Farò un incantesimo. Quei mostri sono più forti di voi ma io posso rendervi invincibili, così potrete avere la meglio anche se siete in pochi."
"E come intendi fare?"
Dylan sembrava perplesso, faticava sempre a fidarsi, di chiunque.
"Sfrutterò il potere della luna, sarete più veloci e più forti, guarirete in fretta e sopporterete meglio il dolore."
"Sembra tutto troppo semplice."
"Non lo sarà. Non durerà a lungo, al massimo qualche ora, il mio potere purtroppo non è illimitato."
"Facciamolo!"
Mi alzai convinta e guardai Shay speranzosa.
Era la nostra unica possibilità di salvarli.
"Se tu ci stai, ci sto anche io."
Gregor mi appoggiò convincendo così anche gli altri.
"Avrò bisogno di un po' del vostro sangue per farlo."
Prese un bicchiere e a turno ci fece versare qualche goccia di sangue per l'incantesimo.
Tate esordì allegro e sicuro di se: "Bene. Andiamo a fargli il culo!"


Angolo autrice ♥

Amatemiii! Ho aggiornato a velocità record perché sono a casa ammalata ç.ç
Non aspettatevi il prossimo aggiornamento così in fretta, sarò molto impegnata in questi giorni purtroppo T.T
Voti e commenti sempre ben accetti, ♥

Byeee

Capitolo revisionato: 21/05/2016

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