Don't forget where you belong/ Harry styles/

CAPITOLO 4

HARRY POV'S

Mi svegliai con un mal di testa allucinante, della sera precedente ricordavo solo di essermi ubriacato per gli orribili commenti su twitter sul concerto e una ragazza...credo si chimasse Kimberly, che mi aveva accompagnato a casa....e poi niente, mi sono addormentato lasciandola in salotto da sola.
I sintomi post sbornia c'erano tutti, puzzavo d'alcol e la mia bocca aveva un sapore disgustoso di vodka..
Mi alzai lentamente dal comodo letto e appena i miei piedi toccarono terra e vennero a contatto con il freddo pavimento fui costretto a ritirarli su, infilai le ciabatte li accanto al letto e mi alzai cercando di non peggiorare il mio attuale stato di mal di testa.
Andai in bagno e mi lavai la faccia e tutto il resto per togliere almeno un po' l'aspetto cadaverico che avevo, le borse nere che avevo sotto gli occhi non accennavano ad andare via, eppure avevo dormito la notte, ero distrutto...
Presi un'aspirina che tenevo nel cassetto del bagno e la mandai giù con un pò d'acqua.
Mi vestì velocemente e buttai i vestiti sporchi nel cesto della biancheria, pettinai i capelli ormai fin troppo lunghi nel miglior modo possibile.
Erano le 7:00 del mattino e mi sorprendo pure io del mio risveglio così immediato, di solito ci vuole una gru per svegliarmi.
Scesi le scale ed arrivato in salotto vidi Kimberly che era rannicchiata su se stessa con i capelli sparsi sul braciolo del divano, sembrava una bambina in quella posizione, anche se il suo vestito non copriva molto sapevo che non era una puttana, lo capivo dal suo sguardo..
Preparai il più piano possibile la colazione, anche per lei, ieri non avevo cenato e penso neanche lei dato che al pub non danno da mangiare, solo bevande..
Sentì mugugnare appena feci cadere la padella per le Crepes a terra, seguito dal rumore di passi che si avvicinavano alla cucina.
Una ragazza con i capelli arruffati e scalza mi si presentò davanti, il che mi fece ridere, era buffa con il trucco slavato..
"Buon giorno principessa!"
Sapevo che chiamarla in quel modo la faceva arrabbiare e questo mi divertiva parecchio.
"Ti ho già fottutamente detto di non chiamarmi principessa!!"

"Di cattivo umore la ragazza?!"

"Dimmelo tu dato che ho dormito sul divano di uno sconosciuto sbronzo conosciuto ad un pub!"
Sottolineò la parola "divano"

"Okay, scusa ma ero fottutamente sbronzo per occuparmi anche di te!"

"Ah quindi ieri avrei dovuto lasciarti picchiare da quel biondo e pulire il tuo sangue mentre venivi portato all'ospedale?! Oh scusa la prossima volta lo farò!"

Okay forse dovevo dirle grazie...

"Grazie"
Dissi, ma non credo neanche che mi abbia sentito..
" come scusa?"

"Grazie"

"Non ti ho sentito!"

Disse lei con la mano sull'orecchio per fare da eco..

"Grazie!"

"Non c'è di che!"
Disse lei soddisfatta..

Cominciò a camminare avanti e indietro evidentemente in imbarazzo emettendo qualche volta uno sbuffo strozzato...
Mi scappò un sorriso per quanto era buffa in quel momento, se ne sarebbe già andata da casa mia se non fosse per il semplice fatto che non ha la macchina e che la dovrei accompagnare io a casa sua...

"Se vuoi puoi farti la doccia al piano di sopra, ti presto i vestiti di mia sorella, dovrebbero andarti bene.."

"Ok grazie, rischierò di fare tardi a scuola!"

"Ma quanti anni hai per andare ancora a scuola?"

"Ho 20 anni e vado all'Ight School University qui a Londra.."

Annuì e sorrisi per poi salire le scale facendole cenno di seguirmi....

/SPAZIO AUTRICE/

Hello, scusate gli eventuali errori, spero che la storia vi piaccia, fatemi sapere nei commenti..
A presto, Fede♡