Don't forget where you belong/ Harry styles/

CAPITOLO 13

KIMBERLY POV'S

Mi sveglio a causa della luce fioca dell'Alba che entra dalla finestra, sarebbe bello poter dormire in eterno, ma purtroppo la scuola esiste.
L'unica cosa bella in questa giornata è che stasera avrei rivisto harry, il giorno precedente mi aveva invitata alla sua festa a casa sua e non avrei potuto rifiutare.

Mi alzo dal comodo letto e comincio a scuotere Talita che ancora è nel mondo dei sogni.

"Ehi, tal! Svegliaaa!!"

"Ancora 5 minuti, mamma!"

"Tal, non costringermi a fare quello che tu non vuoi che io faccia"

Spalanca gli occhi e salta giù dal letto come un fulmine....Perché? Beh...semplice, qualche tempo fa eravamo in ritardo di 10 minuti e lei non aveva intenzione di alzarsi....così ho riempito un secchio pieno di acqua gelata e gliel'ho lanciata addosso...ancora oggi non mi ha perdonata per quello che ho fatto, ma era l'unica soluzione per svegliarla.

Mi preparo velocemente facendo colazione ed esco di casa con Talita che ci aveva messo 5 minuti in più.

Il mio cellulare vibra nella tasca mentre sto per entrare a scuola.
Lo sfilo e comincio a leggere.

"Ehi Kim, oggi ti vengo a prendere fuori da scuola, ci saranno dei paparazzi ma ignorari, dovrai farci l'abitudine; non vedo l'ora di rivederti! H. Xx

Rimetto velocemente il cellulare in tasca al suono della campanella rispondendo velocemente con un "ok, ci vediamo dopo. K.xx"

Ok, prima ora....filosofia. Perfetto.

******

Sto dormendo, non troppo beatamente sullo scomodo e duro banco di scuola quando un suono stridulo mi fa risvegliare.
Oh no. La professoressa non sembra molto contenta di beccarmi di nuovo dormire.

Ed eccomi qui, ancora, per l'ennesima volta cammino tra i corridoi vuoti della scuola verso l'ufficio del preside.
Ma invece di svoltare a destra, svolto a sinistra, verso l'aula di Talita.

Busso e ricevo un 'avanti'

"Buongiorno, la signorina Talita dovrebbe venire con me nell'ufficio del preside"

La professoressa fa un cenno affermativo col capo e Talita mi segue riluttante fuori dall'aula.

"Allora?"

"Cosa?"

"Era una bugia vero?"

"Certo, mi sembra ovvio!"
Si porta una mano sulla fronte divertita.

"Come va?" Chiedo.

"Non molto bene, anzi malissimo"

"Allora per te prendere 8 vale a dire malissimo?"

"C-come lo sai? Sei una stalker?"

"Si, più o meno"
Alza un sopracciglio.

"Ok, ok va bene! La stronza di Filosofia mi ha sbattuta fuori perchè potrei essermi addormentata in classe....Ma non è vero! Stavo solo riflettendo ad occhi chiusi!"
Alzo le spalle come se fosse una cosa normale e lei si mette a ridere.

"Certo, certo, proverò a crederci!"

"Okay, abbiamo circa mezz'ora prima di rientrare, cosa possiamo fare?"

"Non so...uhm...potremmo fare qualche scherzetto..."
Dice Talita maliziosa.

"E che scherzi siano!!"